COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 01/10/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 243175/2013Documento N. 243175/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA TOSCANINI 8-10
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sostituzione della pavimentazione dell'area cortiliva condominiale con modifica del materiale da asfalto a mattonelle autobloccanti, sostituzione della tipologia della recinzione metallica sovrastante il muretto, sostituzione di cancello pedonale con sovrastante pensilina e di cancello carrabile con installazione di nuovo automatizzato e allineamento con la restante porzione, oltre alla manutenzione dei muri di contenimento
Indirizzo:VIA ARTURO TOSCANINI N. 8
Progettista:ORSONI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sostituzione della pavimentazione dell'area cortiliva condominiale con modifica del materiale da asfalto a mattonelle autobloccanti, sostituzione della tipologia della recinzione metallica sovrastante il muretto, sostituzione di cancello pedonale con sovrastante pensilina e di cancello carrabile con installazione di nuovo automatizzato e allineamento con la restante porzione, oltre alla manutenzione dei muri di contenimento, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la pavimentazione del corsello sia di colore grigio.
Numero:2Prot. 180914/2013Documento N. 180914/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione dI un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio bifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, due cancelli carrabili e un cancello pedonale con pensilina di protezione
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio bifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, due cancelli carrabili e un cancello pedonale con pensilina di protezione, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 05/09/2013 P.G. 217517/2013 e del 20/09/2013 P.G. 238621/2013, esprime parere favorevole all'intervento.


Numero:3Prot. 191073/2013Documento N. 191073/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio unifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, installazione di due comignoli ed eliminazione di uno, realizzazione di due scale esterne
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4 PIANO s-t-1
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un piano interrato fuori dall'area di sedime dell'edificio unifamiliare per realizzazione di autorimessa e pertinenze, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva con posa di pavimentazioni, abbattimenti e rimpianti di alberature, installazione di ringhiere, parapetti, installazione di due comignoli ed eliminazione di uno, realizzazione di due scale esterne, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 04/09/2013 P.G. 216348/2013 e del 20/09/2013 P.G. 238552/2013, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 223031/2013Documento N. 223031/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PEDERZOLI RITA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sostituzione di una pensilina a sbalzo sul lato ovest dell'edificio residenziale, con cambio di materiale e forma per nuova pensilina in ferro zincato e verniciato a polveri con copertura in policarbonato goffato, a servizio dell'unità abitativa posta ai piani T-1-S1
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 22
Progettista:pifferi emanuele
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sostituzione di una pensilina a sbalzo sul lato ovest dell'edificio residenziale, con cambio di materiale e forma per nuova pensilina in ferro zincato e verniciato a polveri con copertura in policarbonato goffato, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 223155/2013Documento N. 223155/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZAPPOLI GIOVANNI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione con stesso materiale nei terrazzi piani terzo e quarto, installazione di inferriate apribili di colore bianco nelle campate della porzione di portico, di tenda avvolgibile in tessuto di colore a righe giallo–arancio e fioriere nel terrazzo al piano terzo, nell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA ANNA FRANK N. 5
Progettista:CIONI DAVIDE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione con stesso materiale nei terrazzi piani terzo e quarto, installazione di inferriate apribili di colore bianco nelle campate della porzione di portico, di tenda avvolgibile in tessuto di colore a righe giallo–arancio e fioriere nel terrazzo al piano terzo, nell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:6Prot. 227407/2013Documento N. 227407/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BARZINI VINCENZO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di canne fumarie esterne in rame a servizio di tre unità abitative poste ai piani terra, primo, secondo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GRAZIOLO BAMBAGLIOLI N. 19
Progettista:BUSSOLARI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di canne fumarie esterne in rame a servizio di tre unità abitative poste ai piani terra, primo, secondo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 226033/2013Documento N. 226033/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CIOTTI EDOARDO MARIO LUIGI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione del lastrico solare di pertinenza esclusiva dell'unità abitativa posta al piano secondo con impermeabilizzazione e cambio di materiale, oltre alla realizzazione di finiture e arredi tra i quali fioriere, barbeque e la ricollocazione della recinzione di confine sul filo esterno dei muretti
Indirizzo:VIA RIVABELLA N. 2 / 4 INTERNO 6
Progettista:DALZOVO JACOPO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione del lastrico solare di pertinenza esclusiva dell'unità abitativa posta al piano secondo con impermeabilizzazione e cambio di materiale, oltre alla realizzazione di finiture e arredi tra i quali fioriere, barbeque e la ricollocazione della recinzione di confine sul filo esterno dei muretti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 227694/2013Documento N. 227694/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CAVICCHI MATTEO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di infisso a chiusura di una loggia posta al piano primo, sostituzione di infissi esistenti in pvc colore bianco e installazione di griglia tecnica forata
Indirizzo:PIAZZA DI PORTA CASTIGLIONE N. 16
Progettista:ANDINA NATALIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
.Anticipando forti perplessità circa la chiusura della loggia in quanto trattasi di edificio di in teresse documentale sottoposto ad apposita metodologia d'intervento, per quanto attiene agli aspetti paesaggistici, esprime parere favorevole.
Numero:9Prot. 209763/2013Documento N. 209763/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Bartolini Gianni
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica in assenza di autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di un balcone al piano secondo, inferiore a 1,50 m in un edificio residenziale
Indirizzo:VIA DEL MELONCELLO N. 4
Progettista:BARTOLINI LUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
l’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri storico/culturali/religiosi, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un balcone al piano secondo, inferiore a 1,50 m in un edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze ;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica.
Numero:10Prot. 219146/2013Documento N. 219146/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Ricchi Claudio
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di una nuova recinzione metallica, installazione di due pergolati aperti in profili di ferro supportati da tenda scorrevole di colore giallo chiaro e due tettoie d'ingresso in profili metallici e lastre curve di materiale plastico trasparente
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 33 / 2
Progettista:GARDOSI ANDREA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 19556, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una nuova recinzione metallica, installazione di due pergolati aperti in profili di ferro supportati da tenda scorrevole di colore giallo chiaro e due tettoie d'ingresso in profili metallici e lastre curve di materiale plastico trasparente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 219351/2013Documento N. 219351/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA RIVABELLA 2/ 3
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la riqualificazione dell'area cortiliva di proprietà condominiale mediante lieve modifica della morfologia del terreno per asportazione terreno esistente e posa di nuovo terreno vegetale, demolizione e ricostruzione marciapiedi e pavimentazioni esistenti con modifica dei materiali da battuto di cemento a gres porcellanato color mattone, rifacimento intonaco muretti esistenti e successiva tinteggiatura come l'edificio esistente oltre alla piantumazione di essenze ed arbusti, in variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG 291120/2012
Indirizzo:VIA RIVABELLA N. 2 / 3 AREA ESTERNA CONDOMINIALE
Progettista:CONTINI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la riqualificazione dell'area cortiliva di proprietà condominiale mediante lieve modifica della morfologia del terreno esistente e posa di nuovo terreno, demolizione e ricostruzione marciapiedi e pavimentazioni esistenti con modifica dei materiali da battuto di cemento a gres porcellanato color mattone, rifacimento intonaco muretti esistenti e successiva tinteggiatura come l'edificio esistente oltre alla piantumazione di essenze ed arbusti, in variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG 291120/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, auspicando che in sede di progetto esecutivo possa essere scelta per la pavimentazione, una colorazione della gamma del grigio.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 212421/2013Documento N. 212421/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VITTUARI ANNA MARIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della copertura con struttura in legno idonea a farne un tetto ventilato con contestuale ampliamento dello sporto di gronda e modifica del manto di copertura da coppi a tegole marsigliesi
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 163
Progettista:LIPPO CARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- vista la nuova soluzione progettuale integrata in data 20/09/2013 Pg. 238954/2013;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della copertura con struttura in legno idonea a farne un tetto ventilato con contestuale ampliamento dello sporto di gronda, modifica del manto di copertura da coppi a tegole marsigliesi e modifica con spostamento dei lucernari esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto pedecollinare urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 223003/2013Documento N. 223003/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SOCIETA' PAOLA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per ispessimento della copertura con contestuale realizzazione di 2 abbaini in falda e di 4 lucernari, trasformazione di finestra in portafinestra nel prospetto nord-ovest, oltre alla realizzazione di una finestra a gelosia al piano sottotetto
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 26
Progettista:SANDIAS RICCARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per rifacimento del manto di copertura con contestuale inserimento di un nuovo pacchetto di coibentazione e ventilazione, inserimento due abbaini e quattro lucernari con modifica o eliminazione di quelli esistenti oltre alla trasformazione di una piccola apertura esistente prospettante il terrazzo esterno in portafinestra e realizzazione di una piccola finestrella a gelosia dotata di grata metallica tinteggiata come l’edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 227588/2013Documento N. 227588/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GAROFOLI ANDREA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche al prospetto est consistenti nella sostituzione dell'attuale tamponatura in perlinato e apertutre di finestre e porta di accesso
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 68
Progettista:NATALINI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per per modifiche al prospetto est consistenti nella sostituzione dell'attuale tamponatura in perlinato e apertutre di finestre e porta di accesso, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:15Prot. 11691/2013Documento N. 11691/2013Nucleo Territorio rurale
Richiedente:ventura alessandro
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per opere di demolizione e ricostruzione nel rispetto della volumetria preesistente di edificio residenziale e sistemazione esterna dell'area pertinenziale
Indirizzo:VIA DEI TERRAIOLI N. 9
Progettista:ZANARINI ARSENIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto riguarda la ricostruzione di un fabbricato tra i canali Battiferro e Navile, nei pressi del “ponte della bionda” in zone soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettere c) del D.lgs. 42/04 in un contesto di particolare pregio paesaggistico e di non comune valore per le qualità proprie delle componenti culturali, testimoniali, storico-architettoniche, ambientale e sociale che lo caratterizzano;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che gli intervento per la ricostruzione dell’edificio ex agricolo, mantenendo i caratteri tipologici preesistenti non pregiudica l’identità e la percezione sociale del luogo favorendo l’accesso e la fruizione del lungo canale;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e delle aree. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo stesso.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 84770/2013Documento N. 84770/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TASSINARI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per rifacimento della scala esterna di accesso al primo piano, realizzazione di un ballatoio
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 82
Progettista:LARDI WALTER
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere, chiede un'integrazione di documentazione progettuale, in cui venga semplificato il disegno della balaustra e uniformato il colore dell'edificio oltre a una valutazione per una diversa struttura dela scala
Numero:17Prot. 225276/2013Documento N. 225276/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COSTRUCTA SRL
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per modifiche delle aperture sui prospetti, lievi scostamenti della sagoma planivolumetrica
Indirizzo:VIA S. BARBARA N. 15
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Esce l'Ing. Iascone.
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel terrorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità sono proprie di uno stato di cantiere avanzato in quanto i titoli autorizzativi sono decaduti, e che il presente accertamento viene valutato anche in relazione alla soluzione progettuale che si intenderà proporre concluso l’iter;
- considerato che le opere allo stato attuale pur incidendo sul contesto esistente, non hanno causato effetti di alterazione permanente dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Rientra l'Ing. Iascone.
Numero:18Prot. 242565/2013Documento N. 242565/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CAPPELLI ALBERTO
Oggetto:Richiesta di variante alla autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il mantenimento della loggia esistente posta al piano terra, mancata realizzazione di una porafinestra al piano terra prospetto nord e di una griglia calpestabile a chiusura del foro di areazione posto sopra le autorimesse con conseguente mantenimento del muretto di delimitazione oltre alla modifica del materiale previsto per la pavimentazione esterna da lame di legno a gres porcellanato con caratteristiche simili alla pietra piasentina, in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 118222/11
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 11 INTERNO 3
Progettista:FESTI ELISABETTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento previsto in variante all’autorizzazione paesaggistica Pg.118222/2013, per la modifica della pavimentazione da legno a gres porcellanato oltre alla mancata esecuzione di alcune opere previste quali la chiusura di una loggia, l’apertura di una portafinestra e la modifica dell’area esterna posta in prossimità del foro di areazione delle autorimesse, andando in parte a ripristinare lo stato di fatto non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserimento nel contesto pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:19Prot. 240216/2013Documento N. 240216/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MALARA SILVIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'eliminazione di un' area parcheggi esterna in corrispondenza della rampa carrabile ora pavimentata con mattonelle autobloccanti a favore di zona verde sistemata con prato armato e modifica della pavimentazione del percorso pedonale di accesso alle proprietà da autobloccanti a ghiaietto permeabile in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 247653/2012.
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 52 PIANO T
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'eliminazione di un'area parcheggi esterna ora pavimentata con mattonelle autobloccanti a favore di zona verde sistemata con prato armato e della modifica della pavimentazione del percorso pedonale di accesso alle proprietà da autobloccanti a ghiaietto permeabile in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 247653/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:20Prot. 238998/2013Documento N. 238998/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MAZZANTI GILBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione del rivestimento a cappotto isolante su due delle facciate della porzione di fabbricato ad uso residenziale
Indirizzo:VIA ROBERTO ARDIGO' N. 14
Progettista:PARMEGGIANI GUALTIERO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione del rivestimento a cappotto isolante su due delle facciate della porzione di fabbricato ad uso residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:21Prot. 238830/2013Documento N. 238830/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:gnudi giovanni
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della copertura come l'esistente con inserimento di pacchetto coibentante e contestuale eliminazione di un abbaino esistente, oltre alla realizzazione di due terrazze in falda e di alcuni lucernari e realizzazione di centrale termica interrata al di sotto del sedime dell'edificio
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 152 / 2
Progettista:RIGHETTI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico posto al margine del territorio antropizzato e che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
valutato che l’intervento per rifacimento della copertura in coppi con contestuale inserimento di pacchetto coibentante, eliminazione di un abbaino esistente, realizzazione di due terrazze in falda e di alcuni lucernari oltre alla realizzazione di una centrale termica interrata al di sotto del sedime del podio di accesso all'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:22Prot. 249751/2013Documento N. 249751/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BONORA SUSI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di un accesso carraio e del relativo cancello metallico per l'accesso a un lotto inedeficato, oltre alla posa di ghiaia nella parte antistante il nuovo cancello
Indirizzo:VIA ROMITA nei pressi del civ. 6
Progettista:BONETTI ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lett. c del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un accesso carraio e l’installazione del relativo cancello metallico per l'accesso a un lotto inedeficato, oltre alla posa di ghiaia nella parte antistante il nuovo cancello, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04 .
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:23Prot. 249097/2013Documento N. 249097/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:sabattini gianluca
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per riapertura di finestre e porte finestre dei fronti sud e sud-ovest al piano seminterrato di un edificio residenziale e relative inferriate di colore grigio antracite, oltre che la tinteggiatura dei fronti con color grigio già oggetto della precedente autorizzazione paesaggistica
Indirizzo:VIA DELLA FRATTA N. 5
Progettista:BUTI FRANCO ANGELO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di
tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed
all'art. 142 del D.Lgs. 42/04 lettera g), localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo
paesaggistico, nel territorio collinare compreso nel sistema delle aree forestali, in un
contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio
rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità
dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della
relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento
richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B
dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM
12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per riapertura di finestre e porte finestre dei fronti sud e
sud-ovest al piano seminterrato di un edificio residenziale e relative inferriate di
colore grigio antracite, oltre che la tinteggiatura dei fronti con color grigio già oggetto
della precedente autorizzazione paesaggistica, non incide in maniera invasiva sul
contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di
trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le
scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri
fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta
correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o
alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta
congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel
contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal
vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.