COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 02/07/2013


Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.


Numero:1Prot. 161718/2013Documento N. 161718/2013Nucleo Territorio consolidato Ovest
Richiedente:MINEROLEA
Oggetto:preparere per nuova struttura alberghiera
Indirizzo:VIA LORENZO DA BAGNOMARINO
Progettista:MITI ROMANO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP per poter esaprimere un parere richiede che vengano forniti i seguenti elaborati:
1) documentazione fotografica;
2) inserimento nel contesto ;
3) progetto della sistemazione a verde;
4) descrizione dei materiali e delle colorazioni.
La CQAP in via anticipativa esprime comunque alcune perplessità sull'articolazione volumetrica e sui seguenti elementi:
a) balconi coperti in aggetto;
b) schermatura del vano scale;
c) bussola in aggetto.
Numero:2Prot. 94562/2013Documento N. 94562/2013Coordinamento Tecnico
Richiedente:magelli franco
Oggetto:Richiesta di deroga per installazione di piattaforma elevatrice esterna per eliminazione barriere architettoniche
Indirizzo:VIA VINCENZO TOFFANO N. 7
Progettista:FAZIO UMBERTO
Procedimento:richiesta di deroga UOCE
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole con l'indicazione che la struttura metallica venga realizzata inun colore che ben si adatti al contesto.
Numero:3Prot. 81923/2013Documento N. 81923/2013Nucleo Territorio consolidato Est
Richiedente:ica spa
Oggetto:per ampliamento di volume e progetto di tettoia in complesso produttivo con l'applicazione 15% ai sensi dell'art.69 RUE
Indirizzo:VIA DEL BATTIRAME N. 4
Progettista:BOCCAFOGLI ITALO
Procedimento:permesso di costruire a parziale sanatoria
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:4Prot. 161189/2013Documento N. 161189/2013Coordinamento Tecnico
Richiedente:NANNI GRAZIANO
Oggetto:Valutazione preventiva ai fini dell'eliminazione della classificazione di edificio di interesse documentale ai sensi dell'art.57 del RUE di un edificio residenziale.
Indirizzo:VIA S.RUFFILLO N. 41
Progettista:
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevoleall'eliminazione dell'interesse documentale.
Numero:5Prot. 122794/2013Documento N. 122794/2013Nucleo Territorio rurale
Richiedente:
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA CA' ROSA N. 15
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La CQAP non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:6Prot. 133884/2013Documento N. 133884/2013Nucleo Territorio rurale
Richiedente:
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA CA' ROSA N. 17
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La CQAP non indica particolari prescrizioni al ripristino.
Numero:7Prot. 156976/2013Documento N. 156976/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:laganà luca
Oggetto:preparere per variante all'autorizzazione paesaggistica PG 160057/2011.
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 9 / 4
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione anticipando la volontà di eseguire un sopralluogo, chiede preventiva integrazione di documentazione che permetta di comprendere l'intervento progettato (ad esempio tavole dsegli interventi, sezione lungo lo sbancamento, ecc.).
INTERVENTI IN BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 163990/2013Documento N. 163990/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GHEDINI PAOLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di autorimessa completamente interrata in cantina, mediante l'eliminazione di terreno e la realizzazione di due nuove finestre sul lato sud-ovest dell'edificio residenziale, oltre all'installazione di un pergolato in ferro zincato nella zona antistante, con piantumazione di siepi e vegetazione come opera di mitigazione
Indirizzo:VIA DI JANO N. 7
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la trasformazione di autorimessa completamente interrata in cantina, mediante l'eliminazione di terreno e la realizzazione di due nuove finestre sul lato sud-ovest dell'edificio residenziale, oltre all'installazione di un pergolato in ferro zinacato nella zona antistante, con piantumazione di siepi e vegetazione come opera di mitigazione, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:2Prot. 140129/2013Documento N. 140129/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RIVIERA SRL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la
realizzazione di pergo-tenda e sistemazione alla pavimentazione e arredi nell'area cortiliva in variante all'autorizzazione PG 294015/2011
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 56 INTERNO 2 PIANO 2
Progettista:ABENANTE VINCENZO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in quanto la via dell'Osservanza, che si arrampica sui primi colli fino a raggiungere e superare la Villa Aldini rimane una delle vie più panoramiche e caratteristiche di Bologna, pertanto rappresenta un “elemento” fondamentale quale valore paesistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la sistemazione dell'area cortiliva pertinenziale in variante alla precedente autorizzazione PG 294015/2011, che prevede lo spostamento del pergolato e la modifica alla pavimentazione oltre alla posa di arredo da giardino, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 96814/2013Documento N. 96814/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ADANI CARLO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per difformità dalla licenza di costruzione e successivo condono edilizio consistenti nella variazione della sagoma planivolumetrica e modifiche prospettiche nell'unità immobiliare posta ai piani secondo teerzo e quarto
Indirizzo:VIA TULLIO LEVI CIVITA N. 4 INTERNO 3/3,4
Progettista:RIMONDI GIAN PAOLO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in lievi variazioni della sagoma planivolumetrica dell’unità immobiliare associate a modifiche prospettiche quali modifiche alle finestre ed ai balconi realizzazione di lucernari sulla copertura oltre all’inserimento di cancelletti di sicurezza e tendoni parasole, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 147906/2013Documento N. 147906/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Negrisoli Beatrice
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'ampliamento dell'apertura del portone di accesso all'autirimessa con pannelli metallici a scorrimento laterale colore grigio chiaro e sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA CESARE ZUCCARDI MERLI N. 14
Progettista:MARINARO FILOMENA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Si rettifica il precedente parere del 25/06/2013 in quanto contenente un errore valutativo.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'ampliamento dell'apertura del portone di accesso all'autirimessa con pannelli metallici a scorrimento laterale colore grigio chiaro e sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione di realizzare il muro fronte strada di colore grigio.


Numero:5Prot. 150423/2013Documento N. 150423/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SEMINARIO ARCIVESCOVILE BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria, in variante
all' Autorizzazione P.G. 286647/2010 per la demolizione e fedele ricostruzione
di edificio residenziale, per modifica delle dimensioni dei lucernai già in
progetto.
Indirizzo:PIAZZALE GIUSEPPE BACCHELLI N. 5
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, inserito in territorio pedecollinare in un contesto caratterizzato dalla presenza del complesso di Villa Revedin e del seminario arcivescovile di cui l’immobile fa parte.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
-valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni dei lucernari in variante all’autorizzazione paesaggistica PG.286647/2010, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 156456/2013Documento N. 156456/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PORRINI LUCIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la demolizione e ricostruzione in altra posizione di un muro di sostegno con contestuale allargamento dell'area di manovra in asfalto
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 22 / 3
Progettista:LOLLI ELENA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Ravone, in un contesto paesaggistico ancora in gran parte naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali, e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione in altra posizione di un muro di sostegno con contestuale allargamento dell'area di manovra in asfalto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserto nel contesto paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 156839/2013Documento N. 156839/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di tre nuovi camini in copertura con caratteristiche uguali a quellii esistenti, tinteggiatura dei camini esistenti come le pareti dell'edificio ripassatura del copero con sostituzione delle tegole ammalorate oltre alla tinteggiatura esterna color giallo bolognese come l'esistente
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 5 / 2
Progettista:MINARELLI PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, in un contesto naturale agricolo, posto a valle del Santuario della Madonna di S. Luca
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzazione di tre nuovi camini in copertura con caratteristiche uguali a quelli esistenti, allungamento di un camino esistente, ripassatura del coperto con sostituzione delle tegole ammalorate oltre alla tinteggiatura di tutti i camini e delle pareti dell’edificio color giallo bolognese come l'esistente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserto nel contesto paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:8Prot. 157923/2013Documento N. 157923/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ericsson tlc spa
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica semplificata per la realizzazione di un nuovo impianto di telefonia mobile
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 113
Progettista:MANETTI DANIELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:

Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica, in quanto l’intervento come proposto non riporta una adeguata motivazione sulla scelta progettuale e di conseguenza di eventuali soluzioni atte a mitigarne ovvero integrare l’impatto paesaggistico, producendo un peggioramento della qualità paesaggistica della zona sottostante a tutela.



Numero:9Prot. 160544/2013Documento N. 160544/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BERNARDINI DANIELE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un forno barbecue nell'area cortiliva esterna e di un percorso pedonale in ghiaia naturale,demolizione della scala esterna lato ovest con contestuale realizzione di una nuova scala con pendenza adeguata, modifiche alla balconata esistente con sostituzione di recinzione metallica e parapetto in balaustrini di cemento con una nuova inferriata metallica della stessa tipologia del cancello carraio ed in parte con parapetto intonacato e tinteggiato di grigio ed in parte con il riutilizzo delle colonnine in cemento esistenti oltre alla posa di inferriate di sicurezza alle finestre e portefinestre del fabbricato
Indirizzo:VIA CINO DA PISTOIA N. 22
Progettista:MORANDI MARA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’ art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all’art. 142 D.Lgs 42/04 lettera g localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la posa di inferriate di sicurezza a ad alcune finestre e portefinestre del fabbricato, la realizzazione di un forno barbecue e di un percorso pedonale in ghiaia naturale nell'area cortiliva, oltre alla sostituzione della recinzione in rete metallica plastificata con una nuova inferriata metallica della stessa tipologia del cancello carraio e del parapetto in balaustrini di cemento i con un nuovo parapetto in parte in muratura intonacata e tinteggiata di grigio ed in parte con il riutilizzo delle colonnine in cemento esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, invitando a prevedere la piantumazione di piante rampicanti per la mitigazione della sopraelevazione del muro sopra il garage
Numero:10Prot. 163456/2013Documento N. 163456/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BUZZI ANDREA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una recinzione in rete metallica plastificata
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 14
Progettista:GUZZINATI ROBERTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una recinzione, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che vengono valutate correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, risultando l’intervento congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserito nel contesto ambientale in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento con la richiesta di schermare la recinzione con l'inserimento di alcuni rampicanti leggeri.