COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 19/03/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 52721/2013Documento N. 52721/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA TORRE SOC. SEMPLICE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il ripasso della copertura con inserimento di pacchetto di coibentazione, installazione di un camino, modifiche prospettiche per aperture di finestre e porta di accesso, sostituzione con modifiche delle lattonerie, sostituzione degli infissi esterni e degli scuri, ispessimento delle murature esterne per coibentazione, rifacimento intonaco e tinteggiatura delle facciate con color rosa antico e finitura esterna in corrispondenza dei pilastri con listelli di mattone faccia a vista, oltre al lieve livellamento del terreno e la successiva posa di pavimentazione in stabilizzato nell'area cortiliva, realizzazione di marciapiede in cotto, in funzione del cambio d'uso dell'edificio da fienile ad abitazione
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 4
Progettista:CESARI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il ripasso della copertura con inserimento di pacchetto di coibentazione, installazione di un camino, modifiche prospettiche per aperture di finestre e porta di accesso, sostituzione con modifiche delle lattonerie, sostituzione degli infissi esterni e degli scuri, ispessimento delle murature esterne per coibentazione, rifacimento intonaco e tinteggiatura delle facciate con color rosa antico e finitura esterna in corrispondenza dei pilastri con listelli di mattone faccia a vista, oltre al lieve livellamento del terreno e la successiva posa di pavimentazione in stabilizzato nell'area cortiliva, realizzazione di marciapiede in cotto, in funzione del cambio d'uso dell'edificio da fienile ad abitazione, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Si suggerisce di elliminare le finiture esterne di mattoni faccia a vista, in quanto elemento non presente nel fabbricato originario.
Numero:2Prot. 57861/2013Documento N. 57861/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PASQUALI GIOVANNI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per lievi modifiche al dimensionamento delle forature esterne e sostituzione degli infissi dell'unità abitativa posta al piano secondo, nell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 214552/2012
Indirizzo:VIA DOMENICO CIMAROSA N. 9
Progettista:RIMONDI GIAN PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche al dimensionamento delle forature esterne e sostituzione degli infissi dell'unità abitativa posta al piano secondo, nell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 214552/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 247653/2012Documento N. 247653/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MALARA SILVIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche all'ispessimento della coibentazione delle pareti esterne e della copertura, modifiche alle bucature esterne delle facciate dell'edificio residenziale, ampliamento del piano interrato fuori dall'area di sedime, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica della rampa carrabile, pavimentazioni e realizzazione di recinzioni e installazione di cancelli pedonali e carrabili, abbattimenti e reimpianti di alberature, in variante alla pratica P.G. 58482/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione dell'edificio
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 52
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:A rettifica del parere del 19/03/2013.
Viste le integrazioni del 28/02/2013 P.G. 50185/2013, sentiti i progettisti Arch. Lodi, Arch. Baroni, Dott.sa Monti rimane in attesa di una nuova proposta progettuale come da accordi presi durante l'incontro.
Numero:4Prot. 58877/2013Documento N. 58877/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:OSTERIA DAL NONNO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un pergolato in legno con sovrastante tenda retratille di colore beige, in aderenza al lato nord-ovest dell'edificio, a servizio del locale "Osteria del Nonno"
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 62
Progettista:BARALDI MYCOL
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un pergolato in legno con sovrastante tenda retratille di colore beige, in aderenza al lato nord-ovest dell'edificio, a servizio del locale “Osteria del Nonno”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 24929/2013Documento N. 24929/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Meola Elena
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica in difformità dal condono PG 43426/1986 relativo alla realizzazione di un cancello carraio, porzione di strada in asfalto di accesso all'edificio residenziale, muretto di confine con sovrastante recinzione metallica, 2 pali di illuminazione, parti di muretto di contenimento per lievi dislivelli
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 53 / 3
Progettista:GALLI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite consistenti nell’installazione di un cancello carraio, posa di pavimentazioni, realizzazione di muretto di confine con sovrastante recinzione metallica ed altre opere esterne, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze ;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.
Numero:6Prot. 54618/2013Documento N. 54618/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RUGGIERI LUCIANO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un passo carraio a raso per n° 2 posti auto private, nell'ara cortiliva a servizio dell'edificio residenziale e relativa installazione di un cancello a due ante, pavimentazione dell'area di accesso in asfalto, posa in opera di quattro lampioni a stelo e realizzazione di una scala pedonale con accesso da un area pavimentata con gradoni in pietra
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 7
Progettista:CALANCA SERGIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto ancora in gran parte naturale, collocato a valle del portico che sale al Santuario di S.Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo passo carraio a raso e l’abbattimento di un albero, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 56808/2013Documento N. 56808/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CANE' DRAGHETTI CLAUDIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di un edificio ad uso magazzino a uso residenziale e relative opere di manutenzione straordinaria tinteggiatura esterna con intonaco di colore "rosso Bologna" , con copertura in legno in coppi, instalalzione degli infissi in legno
Indirizzo:VIA DEL MILLIARIO N. 14 / 5
Progettista:MANZOTTI SIMONE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 co. 1 lett. c) del D. Lgs. 42/2004 e smi, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, in quanto ricompresa tra i “fiumi, torrenti e corsi d’acqua d’interesse paesaggistico, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano strutturato, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato a destinazione mista senza un preventivo disegno unitario in adiacenza a un area ricompresa tra i “Progetti di tutela, recupero e valorizzazione – Parco lungo reno”.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
-visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
-valutato che l’intervento per il recupero di un edificio attualmente adibito a magazzino e la trasformazione a uso residenziale senza alterare la sagoma esistente per le scelte apportate, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 265106/2012Documento N. 265106/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RUBINI GIAMPAOLO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica consistente nella demolizione della muratura esterna a chiusura di una porzione del portico di pertinenza dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 134
Progettista:CAPRARA CLAUDIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
-visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
-valutato che le difformità consistenti nella demolizione della muratura esterna a chiusura di una porzione del portico di pertinenza dell'edificio residenziale sul lato est e altre opere esterne, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:9Prot. 57138/2013Documento N. 57138/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RAINALDI FRANCESCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un parcheggio a raso per dipendenti Ospedale Bellaria in prossimità del padiglione Servizi
Indirizzo:VIA ALTURA N. 7
Progettista:nigro imperiale rossella
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 142 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi,in quanto si richiede che vengano previste delle opere a verde di mitigazione a miglioramento dell'impatto del progetto sul paesaggio.
Numero:10Prot. 26636/2013Documento N. 26636/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:canori stefania
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per varianti prospettiche consistenti nella modifica della finestra della cantina esistente trasformata in portone per l'accesso al locale ora destinato ad autorimessa
Indirizzo:VIA ALBERTO FRANCHETTI N. 1
Progettista:LUPARIA GIANLUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 Ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio urbanizzato, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:11Prot. 60448/2013Documento N. 60448/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FERRONI PIER PAOLO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità dall'autorizzazione paesaggistica PG 294546/2007 riguardante la sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare per installazione di recinzioni, pergolato metallico con sovrastante tenda retrattile di colore bianco, modifica alle pavimentazioni, lieve modifica all'andamento del terreno, abbattimenti e reimpianti di specie arboree ed arbustive, modifiche al posizionamento dei pannelli solari termici, dei camini sul lastrico solare di copertura e altre modifiche prospettiche.
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 20
Progettista:LEGNANI ANDREA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 Novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio urbanizzato, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, realizzazione di pergolato metallico con soprastante tenda retrattile e sistemazione esterna non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:12Prot. 60339/2013Documento N. 60339/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:melloni paolo
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di una recinzione, di un cancello carrabile e due cancelli pedonali.
Indirizzo:VIA S.SAVINO N. 20
Progettista:CHIARI MATTEO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto, è inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del torrente Navile,
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato l’intervento che consiste nella realizzazione di una recinzione con piantumazione di siepe, di un cancello carrabile e pedonale;
- considerato che il processo progettuale seguito permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area, risultando congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 57629/2013Documento N. 57629/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e verde urbano
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per interventi di completamento dell'intinerario "Lungo Navile" da Casalecchio a Castel Maggiore
Indirizzo:VIA DE' CARRACCI
Progettista:Guerra Mariateresa
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto riguarda la realizzazione del percorso pedociclabile denominato “ Il Lungo Navile “ che si pone l’obiettivo di consolidare e promuovere un percorso, già oggi molto conosciuto e frequentato, oltre a tutelare e diffondere i valori paesaggistici di un sistema idrico e ambientale che da secoli è patrimonio culturale ed identitario della collettività bolognese che, per alcune parti del suo tracciato, attraversa le zone soggette ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettere c) e g) del D.lgs. 42/04 in un contesto di particolare pregio paesaggistico e di non comune valore per le qualità proprie delle componenti culturale, testimoniale, storicoarchitettonica, ambientale e sociale che lo caratterizzano;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;-
- valutato che gli intervento per il completamento dell’itinerario ciclopedonale denominato “Il Lungo Navile“ all’interno del territorio comunale di Bologna non pregiudica l’identità e la percezione sociale del luogo favorendo l’accesso e la fruizione del lungo canale;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e delle aree. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo stesso.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 55068/2013Documento N. 55068/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:dieni domenico
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di due lucernari e di un camino sulla falda posta a sud a servizio dell'unità immobiliare posta al piano terzo
Indirizzo:VIA DEL MELONCELLO N. 18 / 4 PIANO TERZO
Progettista:dieni domenico
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri storico/culturali del luogo e considerate le caratteristiche del contesto ;
- valutato che l’intervento per realizzazione di due lucernari e di un camino sulla falda posta a sud a servizio dell'unità immobiliare posta al piano terzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:15Prot. 54554/2013Documento N. 54554/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CASADEI GAROFANI GABRIELLA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria in variante alla precedente autorizzazione PG 277063/2012 per la rinuncia alla realizzazione del terrazzo in falda e dei due lucernari nei prospetti est e ovest oltre alla nuova installazione di paraneve in rame per ciascuna falda.
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 49 PIANO SOT. ufficio tutela del paesaggio
Progettista:PIERINI GIAMPAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’ installazione di paraneve in rame per ciascuna falda oltre alla rinuncia alla realizzazione del terrazzo in falda e dei due lucernari nei prospetti est e ovest precedentemente autorizzati, in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 277063/2012 , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 52726/2013Documento N. 52726/2013 Coordinatore Tecnico
Richiedente:GOLDONI MARCO
Oggetto:Valutazione Preventiva (per ambiti) per richiesta di rimozione del vincolo documentale del moderno
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 10 / 1
Progettista:QUARENGHI STEFANO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE: Esce la Dott.sa Negroni.
La Commissione esprime parere contrario in quanto pur avendo preso atto della modifica subita dal corpo di fabbrica a seguito del condono P.G. 30196/86 ritiene che l'ampliamento effettuato non abbia compromesso il carattere complessivo del manufatto originario, al contrario si ritiene che ne abbia rafforzato il carattere.
Occorre inoltre considerare il manufatto in oggetto come corpo unico con la recinzione di cui ne diventa parte integrante nonchè icona dell'accesso al compendio immobiliare.
Il carattere tipico dell'architettura di quel periodo viene immediatamente percepito all'ingresso dell'area tramite questo segnale che anticipa l'opera di trasformazione della villa dell'Arch. Vaccaro.
Rientra la Dott.sa Negroni.
Numero:17Prot. 274430/2012Documento N. 274430/2012Nucleo Città storica
Richiedente:ZAPPOLI THYRION TOMASO
Oggetto:demolizione e ricostruzione di edificio ad uso residenziale in zona di vincolo paesaggistico
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 46
Progettista:BARONCELLI ANTONIO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:18Prot. 62476/2013Documento N. 62476/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Fabbretti Silvia
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifica alla recinzione esistente per inserimento di un cancello carrabile, installazione pergolato metallico e relativa pergotenda, ampliamento di pavimentazione esistente con realizzazione di un muro di sostegno
Indirizzo:VIA CESARE TARUFFI N. 8
Progettista:BELLESIA CRISTINA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 3 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato, posto ai piedi del colle di San Michele in Bosco. parco.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
-visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
-valutato che l’intervento per la modifica alla recinzione esistente per inserimento di un cancello carrabile automatizzato, con l’inserimento di un cancelletto pedonale, in metallo con tipologia architettonica uguale alal recinzione metallica esistente, installazione pergolato metallico con pilastrini e travetti e relativa pergotenda, ampliamento di pavimentazione esistente con la costruzione di una soletta in c.a. e un muro di sostegno in c.a. rivestito in lastre di pietra naturale, atto a contenere il terreno di riporto.Tale soletta sarà pavimentata in mosaico come la porzione esistente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.