Oggetto: | Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche esterne alle bucature delle facciate e demolizione di un balcone, modifiche ai lucernari sulla copertura dell'edificio, modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, riassetto del verde e realizzazione di autorimesse interrate, apertura di nuovo accesso carraio, abbassamento delle quote del terreno in prossimità dell'accesso all'edificio, in funzione del cambio d'uso da residenziale (n. 1 abitazione) a terziario (n. 4 unità uffici) |
PARERE: | L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, nelle vicinanze della facoltà di Ingegneria.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche esterne alle bucature delle facciate e demolizione di un balcone, modifiche ai lucernari sulla copertura dell'edificio, modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, riassetto del verde e realizzazione di autorimesse interrate, apertura di nuovo accesso carraio, abbassamento delle quote del terreno in prossimità dell'accesso all'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 14/02/2013 P.G. 35285/2013, esprime parere favorevole all'intervento. |