COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 31/07/2012

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 140952/2012Documento N. 140952/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:immobiliare arrigona s.a.s.
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità dal titolo autorizzativo PG 29066/2004, consistenti in modifiche prospettiche alle bucature al piano terra dell'edificio unifamiliare, modifica di una pensilina a sbalzo ed installazione di nuova pensilina sulle facciate, oltre a modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per la realizzazione di opere tra le quali l'installazione di un pergolato, l'arretramento del cancello di ingresso e la realizzazione di un nuovo volume tecnico a servizio degli impianti della piscina e modifiche delle pavimentazioni
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 59
Progettista:BRUTTOMESSO SANDRO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle bucature al piano terra dell'edificio unifamiliare, modifica di una pensilina a sbalzo ed installazione di nuova pensilina sulle facciate, oltre a modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza per la realizzazione di opere tra le quali l'installazione di un pergolato, l'arretramento del cancello di ingresso e la realizzazione di un locale tecnico a servizio degli impianti della piscina nel volume di terra esistente e modifiche delle pavimentazioni, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 151146/2012Documento N. 151146/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GRANDI MARIA GIOIA
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica consistenti nell'ampliamento del terrazzo in falda e nella realizzazione di una fioriera mediante l'eliminazione di una porzione di falda della copertura, oltre a lievi modifiche del dimensionamento delle finestre, nell'unità abitativa posta al piano secondo e sottotetto dell’edificio residenziale
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 37
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nell'ampliamento del terrazzo in falda e nella realizzazione di una fioriera mediante l'eliminazione di una porzione di falda della copertura, oltre a lievi modifiche del dimensionamento delle finestre, nell'unità abitativa posta al piano secondo e sottotetto dell’edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 128812/2012Documento N. 128812/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Merighi Alberto
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di due terrazzi in falda e di un velux, oltre al ripasso della copertura dell'edificio residenziale mediante la sostituzione degli elementi danneggiati e la ritinteggiatura dell'intonaco esterno, delle parti in legno e metallo con colori come l'esistente
Indirizzo:LA BASTIA N. 6
Progettista:GIANDOSO PAOLO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, comma 1, lett. c,) e f) s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Savena e nel territorio di protezione esterna, zona di pre-parco del parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio urbano, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi, nonostante la presenza di importanti lavori infrastrutturali quali le opere connesse all’alta velocità.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di due terrazzi in falda e di un velux, oltre al ripasso della copertura dell'edificio residenziale mediante la sostituzione degli elementi danneggiati e la ritinteggiatura dell'intonaco esterno, delle parti in legno e metallo con colori come l'esistente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04 .
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 281487/2011Documento N. 281487/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto: Richiesta di Autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato a servizio dell'edificio esistente adibito a clinica per la cura dei disturbi alimentari e delle relative opere di sistemazione esterna propedeutiche al futuro acceso carraio
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 46
Progettista:LUCCHESE VINCENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico caratterizzato da singoli edifici perlopiù di carattere storico architettonico e/ o documentale posti all’interno di giardini pertinenziali caratterizzati anche dalla presenza di numerose alberature, posto subito a ridosso della zona Murri Alta ;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista l’Autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza in data 16/07/2012 ai sensi dell’Art. 21 comma 4 del DLgs 42/2004 ed in particolare la prescrizione relativa al fronte della nuova autorimessa nonché del relativo accesso carraio;
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato a servizio dell'edificio esistente in corso di ristrutturazione per la realizzazione di una struttura per la cura dei disturbi alimentari, con contestuale realizzazione di opere di sistemazione esterna propedeutiche al futuro acceso modifiche all'area cortiliva consistenti in realizzazione rampa e nuovo accesso carraio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, restando in attesa di esaminare il progetto del fronte esterno, dell’accesso carraio nonché del progetto complessivo della sistemazione dell’area verde come già richiesto in sede di preparere;
Numero:5Prot. 172691/2012Documento N. 172691/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BETTI GILBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di cappotto termico esterno per il contenimento dei consumi energetici dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA LIPPO DI DALMASIO N. 9
Progettista:benericetti massimo
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:Si rettifica il precedente parere in quanto in fase di battitura è stata erroneamente riportata una prescrizione non richiesta dalla Commissione.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di cappotto termico esterno per il contenimento dei consumi energetici dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che venga mantenuto il basamento in pietra.
Numero:6Prot. 175961/2012Documento N. 175961/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROSSI GIULIANO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di un pergolato in legno con soprastante tenda in pvc di colore avorio chiudibile con sistema a pacchetto
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 105
Progettista:GHEDUZZI MARCO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto urbano antropizzato nei pressi del centro sportivo “Sterlino”.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che la realizzazione di un pergolato in legno con soprastante tenda in pvc di colore avorio chiudibile con sistema a pacchetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico esistente e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 176574/2012Documento N. 176574/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CIRCOLO TENNIS BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'esecuzione di opere di manutenzione del circolo tennis bologna consistenti principalmente in modifiche prospettiche al fabbricato quali modifiche agli infissi esterni ed alla della veranda, ampliamento terrazzo lato cucina, spostamento unità motocondensanti sul coperto e contestuale realizzazione di barriaera visiva mediante posa di fiorirere, realizzazione di cupolino per l'illuminazione dei locali,pavimentazione zona "rifiuti" oltre alla modifica dell'area esterna pertinenziale mediante realizzazione di campo da beach tennis in sabbia e di un nuovo accesso pedonale, manutenzione ai gradono ed ai muretti ,posa di giochi per bambini e modifica del terrenoo di gioco di due campi da terra rossa a sisntetico sempre di colore rosso
Indirizzo:VIALE RINO CRISTIANI N. 2
Progettista:CAPPONI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della veranda esistente, la sostituzione e modifica di alcuni infissi aventi le caratteristiche materiche e cromatiche degli infissi esistente, realizzazione di una tenda retrattile sul lato est ed altre piccole opere di manutenzione straordinaria sulla copertura del fabbricato oltre ad alcune opere di sistemazione dell’area esterna mediante realizzazione e ampliamenti di pavimentazioni esistenti, realizzazione di un nuovo accesso pedonale e di un campo da beach tennis, modifica del terreno di gioco dei due campi centrali da terra rossa a conglomerato bituminoso fillerizzato sempre di colore rosso, posa di giochi per bambini e altre piccole manutenzioni ai gradoni del campo scoperto ed ai muretti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 177752/2012Documento N. 177752/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MASETTI GIANCARLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di cancelletti di sicurezza alle finestre e alle porte finestre degli alloggi posti al piano terra del Lotto B facente parte del comparto R 3.50* (già Via Triumvirato), autorizzato con PG 236844/2009, PG 312457/2010, PG 31974/2012
Indirizzo:VIA RENATO FAVA N. 12 (già Via Triumvirato)
Progettista:HERRMANN LOTHAR
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto, in variante alla precedente autorizzazione, interessa gli immobili residenziali facenti parte del “Comparto R3.50* – LOTTO B – VIA RENATO FAVA 12 – 16, già VIA DEL TRIUMVIRATO, inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno,
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato che l’intervento in variante alla precedente autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di edifici residenziali facenti parte del programma di intervento del Comparto R3.50* comporta l'installazione di cancelletti di sicurezza alle finestre e alle porte finestre degli alloggi posti al piano terra;
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del piano particolareggiato approvato, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 178699/2012Documento N. 178699/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CESANELLI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva per realizzazione di pavimentazioni, all'accesso all'area esclusiva dalla strada, realizzazione di piscina interrata di pertinenza di un'unità abitativa, oltre a modifiche prospettiche alle bucature dei due edifici residenziali, installazione di camini sulla copertura, oltre alla modifica della pavimentazione del lastrico solare di copertura, in variante alle precedenti autorizzazioni P.G. 249578/2008 e PG 233463/2010
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 11
Progettista:FAGGIOLI GIULIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale di collina più prossima alla città, in un contesto paesaggistico dove si concentrano luoghi e risorse di valore storico, naturalistico e paesaggistico: gli antichi conventi di San Vittore e Ronzano, gli afforamenti gessosi di Monte Donato e Gaibola, la chiesa di Casaglia e le ville Guastavillani, Celestina ed Hercolani.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento prevede modifiche alla sistemazione esterna con la realizzazione di pavimentazione differente, realizzazione di una piscina interrata di pertinenza di un'unità abitativa con pavimentazione in legno e modifiche prospettiche alle bucature dei due edifici residenziali, in variante alle precedenti autorizzazioni P.G. 249578/2008 e PG 233463/2010;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che il fondo della piscina venga realizzato in modo da ottenere una colorazione dell'acqua verde scuro e la variazione della cromia del materiale esterno si mantenga nella gamma dei toni del giallo.
Numero:10Prot. 180544/2012Documento N. 180544/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA SIEPELUNGA 26
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione dell'area cortiliva condominiale con cambio di materiali
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 26
Progettista:PICCIARELLI VINCENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione dell'area cortiliva condominiale con cambio di materiali, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 180666/2012Documento N. 180666/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MAZZOLI CARLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un forno barbecue in una porzione già pavimentata nell'area cortiliva di pertinenza
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORIOLI N. 5
Progettista:BIANCO PAOLO MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 17 giugno 1961, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato caratterizzato dalla presenza del portico di S.Luca, dal parco di Villa Spada e da una importante vegetazione .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di un forno barbecue in una porzione già pavimentata nell'area cortiliva di pertinenza dell’edificio abitativo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 181562/2012Documento N. 181562/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LEONESI CLARA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di inferriata a protezione della porta-finestra sul lato sud, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 43
Progettista:GAGLIARDI LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di inferriata a protezione della porta-finestra sul lato sud, a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 181614/2012Documento N. 181614/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BONONCINI CORRADO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di parapetto di sicurezza in due finestre sui lati sud e nord, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 43
Progettista:GAGLIARDI LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di parapetto di sicurezza in due finestre sui lati sud e nord, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 182797/2012Documento N. 182797/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto: Richiesta di Autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica della copertura dell'edificio esistente,adibito a clinica per la cura dei disturbi alimentari in corso di ristrutturazione, al fine di ottenere una riduzione della superficie coperta a favore della realizzazione di un lastico solare perimetrale con contestuale realizzazione di aumenti di volume necessari per un agevole accesso al nuovo lastrico
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 46
Progettista:LUCCHESE VINCENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico caratterizzato da singoli edifici perlopiù di carattere storico architettonico e/ o documentale posti all’interno di giardini pertinenziali caratterizzati anche dalla presenza di numerose alberature, posto subito a ridosso della zona Murri Alta ;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista l’Autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza in data 08/02/2012 ai sensi dell’Art. 21 comma 4 del DLgs 42/2004;
- visti i caratteri antropici, del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la modifica della copertura dell'edificio esistente, adibito a clinica per la cura dei disturbi alimentari in corso di ristrutturazione, al fine di ottenere una riduzione della superficie coperta a favore della realizzazione di un lastrico solare perimetrale con contestuale realizzazione di aumenti di volume necessari per un agevole accesso al nuovo lastrico, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:15Prot. 183067/2012Documento N. 183067/2012Nucleo Territorio consolidato Est
Richiedente:MARTINO GIUSEPPE
Oggetto:l'intervento di ricostruzione con ampliamento del 20% previa demolizione di edificio esistente
Indirizzo:LA CASTIGLIA N. 4 INTERNO 1,2
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole all'impianto volumetrico e suggerisce di approfondire, in sede di elaborazione del progetto definitivo, il sistema dei parapetti in modo da renderlo maggiormente uniforme ed invita inoltre ad un approfondimento sul corpo in aggetto che ospita le scale esterne di accesso al solaio.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.
Numero:16Prot. 183579/2012Documento N. 183579/2012Nucleo Città storica
Richiedente:VOLPE GIORGIO
Oggetto:ristrutturazione edilizia con riuso di sottotetto e frazionamento
Indirizzo:VIA GIACOMO TOMMASINI N. 1 piano 1° e sottotetto
Progettista:VOLPE GIORGIO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Gli uffici rilevano che per gli aspetti legati al successivo deposito dell'autorizzazione paesaggistica, i contenuti della relazione paesaggistica presentata non risultano sufficienti.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.
Numero:17Prot. 173927/2012Documento N. 173927/2012Nucleo Territorio rurale
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:preparere per ampliamento piano seminterrato
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 46
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:Ritenendo prevalente l'interesse da parte della Sovrintendenza in ordine al vincolo cui l'edificio è sottoposto, la CQAP ritiene opportuno conoscere l'orientamento della stessa rispetto all'intervento proposto.
Numero:18Prot. 164114/2012Documento N. 164114/2012 Coordinamento Tecnico
Richiedente:FABBRI STEFANO
Oggetto:Valutazione Preventiva per demolizione di edificio di interesse documentale per motivi statici
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 20
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP, preso atto della perizia statica allegata, esprime parere favorevole a condizione che le parti demolite dell'edificio vengano ricostruite esattamente come lo stato attuale, utilizzando nelle parti con paramento a vista mattoni di recupero; si richiede inoltre di utilizzare gli stessi materiali originari per tutti gli elementi di pregio comprese lesene, marcapiani, bancali, cornici e decorazioni delle finestre, dello sporto di gronda e di qualsiasi altro elemento caratterizzante l'edificio.
Numero:19Prot. 164133/2012Documento N. 164133/2012 Coordinamento Tecnico
Richiedente:FABBRI STEFANO
Oggetto:Valutazione Preventiva per demolizione di edificio di interesse documentale
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 14
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP, preso atto della perizia statica allegata, esprime parere favorevole a condizione che le parti demolite dell'edificio vengano ricostruite esattamente come lo stato attuale, utilizzando nelle parti con paramento a vista mattoni di recupero; si richiede inoltre di utilizzare gli stessi materiali originari per tutti gli elementi di pregio comprese lesene, marcapiani, bancali, cornici e decorazioni delle finestre, dello sporto di gronda e di qualsiasi altro elemento caratterizzante l'edificio.
Numero:20Prot. 179449/2012Documento N. 179449/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DEL GUERCIO CLOTILDE
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dalla Licenza Edilizia consistenti nella modifica del posizionamento e del dimensionamento delle finestre e lieve modifica del dimensionamento del balcone dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 20
Progettista:SERASINI LUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica del posizionamento e del dimensionamento delle finestre e lieve modifica del dimensionamento del balcone dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:21Prot. 179479/2012Documento N. 179479/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DEL GUERCIO CLOTILDE
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dall'Autorizzazione paesaggistica consistenti nella modifica del posizionamento e del dimensionamento di due lucernari sulla copertura, a servizio dell'unità abitativa posta al piano sottotetto dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 20
Progettista:SERASINI LUCA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica del posizionamento e del dimensionamento di due lucernari sulla copertura, a servizio dell'unità abitativa posta al piano sottotetto dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.