COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 05/10/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 227127/2010Documento N. 227127/2010Nucleo Territorio rurale
Richiedente:SPECIE GIUSEPPE
Oggetto:preparere per progetto per recupero funzionale ed estetico di una scarpata in dissesto e messa in sicurezza della viabilità interna
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 43
Progettista:ZAMBONI MAURIZIO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.
Numero:2Prot. 233762/2010Documento N. 233762/2010Nucleo Territorio rurale
Richiedente:COSTANZI MARCO
Oggetto:preparere per ristrutturazione di fabbricato
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 13 - 15-17
Progettista:COSTANZI MARCO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio nè di valutazione paesaggistica.
Numero:3Prot. 234200/2010 LL.PP.
Richiedente:LAVORI PUBBLICI/EDILIZIA CIMITERIALE
Oggetto:RICHIESTA DI PARERE PER LA POSA DI UN CIPPO COMMEMORATIVO A RICORDO DI JOHN KLEMLEN DA POSIZIONARE ALL'INTERNO DEL PARCODEL CAVATICCIO.
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:La CQAP, viste le integrazioni del 30/9/2010, esprime parere favorevole.
Numero:4Prot. 205182/2010Documento N. 205182/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA PERTILE N. 2
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per il rifacimento della pavimentazione del lastrico solare di copertura del condominio per la realizzazione di pavimento di tipo galleggiante costituito da lastre di cemento con finitura in ghiaino di fiume lavato colore grigio chiaro.
Indirizzo:VIA AURELIANO PERTILE N. 2
Progettista:NASCI ENRICO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione del lastrico solare di copertura del condominio per la realizzazione di pavimento di tipo galleggiante costituito da lastre di cemento con finitura in ghiaino di fiume lavato colore grigio chiaro, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 229759/2010Documento N. 229759/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FACCIOLI DOMENICO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un accesso al fondo agricolo mediante l'installazione di un cancello sulla recinzione in confine con la via San Mamolo e di una pavimentazione nella zona di apertura del cancello stesso
Indirizzo:VIA S.MAMOLO
Progettista:GUZZINATI ROBERTA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare urbano ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico in parte antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un accesso al fondo agricolo mediante l'installazione di un cancello sulla recinzione in confine con la via San Mamolo e di una pavimentazione nella zona di apertura del cancello stesso, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 230066/2010Documento N. 230066/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:JACOBONI CESARE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di un pergolato con sovrastante tenda scorrevole
Indirizzo:VIA ANTONIO BASOLI N. 8
Progettista:JACOBONI GABRIELE
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un pergolato in alluminio di colore grigio chiaro con sovrastante tenda retrattile in poliestere color “champagne”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 230193/2010Documento N. 230193/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:faldella giorgio
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di due finestre in portefinestre sul fronte sud-est dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA ENRICO REDENTI N. 2 / 3
Progettista:RICCOMINI RICCARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la trasformazione di due finestre in portefinestre sul fronte sud-est dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 232100/2010Documento N. 232100/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:IMPRESA FUNEBRE F.LLI LELLI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di insegne commerciali sulle due vetrine dell'attività, oltre all'installazione di due tende da sole a bracci, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 184078/2010 e P.G. 20340/2010 .
Indirizzo:PIAZZA DI PORTA S.MAMOLO N. 5 / a
Progettista:LORETI GIUSEPPE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di insegne commerciali sulle due vetrine dell'attività, oltre all'installazione di due tende da sole a bracci, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 184078/2010 e P.G. 20340/2010, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 232237/2010Documento N. 232237/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SCHIAVINA ALESSANDRA
Oggetto:Domanda di Autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche prospettiche, modifiche all'impianto fotovoltaico previsto, oltre a modifiche ad uno scannafosso, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 63299/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione in sagoma dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 18
Progettista:MARATA ALESSANDRO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio pedecollinare, ai piedi del versante che da Via Porrettana sale verso S.Luca;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici del luogo, e la presenza di caratteri identitari quali il Colle della Guardia con il portico di S. Luca;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche, modifiche all'impianto fotovoltaico previsto, oltre a modifiche ad uno scannafosso, in variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 63299/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione in sagoma dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 233463/2010Documento N. 233463/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LE VILLE SRL
Oggetto:autorizzazione paesaggistica in variante alla precedente (249578/2008) per demolizione e ricostruzione entro sagoma di 2 edifici colonici tramite recupero volumi esistenti
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 11
Progettista:FAGGIOLI GIULIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP sospende il parere chiedendo una verifica agli uffici in merito alla procedura che ha interessato la pratica.
Numero:11Prot. 234266/2010Documento N. 234266/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MELLI GARY
Oggetto:Domanda di Autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione di tre pergolati in alluminio con tenda retrattile sui lastrici solari di proprietà esclusiva delle tre unità abitative
Indirizzo:VIA SS.ANNUNZIATA N. 15
Progettista:MELLI GARY
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di tre pergolati in alluminio con tenda retrattile sui lastrici solari di proprietà esclusiva di tre unità abitative nell’edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 224105/2010Documento N. 224105/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:POGGI LUCA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria, per opere di risanamento conservativo, nuova costruzione interrata e trasformazione di SA in SU
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 49
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare urbano, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione, sentiti i progettisti Ing. Mazzoli, Ing. Iascone, Dott. Sassatelli e Dott.ssa Frappi:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di opere di consolidamento e restauro della Chiesa, modifiche prospettiche e coibentazione del coperto dei corpi di fabbrica ad uso residenziale addossati alla Chiesa, oltre alla demolizione e ricostruzione di un fabbricato accessorio di pertinenza della residenza e la realizzazione di autorimesse interrate fuori sedime dell’edificio, modifica alla sistemazione esterna dell’area cortiliva, abbattimento e reimpianto di alberature, oltre ad opere di ingegneria naturalistica sulla scarpata che affaccia sulla strada, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 237080/2010 Urbanistica
Richiedente:AMBIENTE/VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENT E STRATEGICA
Oggetto:DOMANDA DI RILASCIO AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA RELATIVA IL PROGETTO DELL'INFRASTRUTTURA DI TRASPORTO RAPIDO DI MASSA PER IL COLLEGAMENTO TIPO "PEOPLE MOVER"
Indirizzo:
Progettista:CARLINI/CLETO
PARERE:L’intervento proposto riguarda la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico ad automazione integrale tra l’aeroporto e la stazione ferroviaria di Bologna che, per alcune parti del suo tracciato, attraversa le zone soggette ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.lgs. 42/04 relative al fiume Reno e al Canale Navile.
In particolare, l’attraversamento del fiume Reno avviene in un Ambito di valore naturale e ambientale che costituisce un serbatoio di naturalità di alta qualità ambientale e che comprende il corridoio ecologico territoriale del fiume Reno, per il quale gli obiettivi del PSC prevedono la conservazione e l'incremento della biodiversità favorendo le dinamiche naturali, per assicurare gli equilibri ambientali, tutelare le risorse, evitare processi insediativi in situazioni di pericolosità. L’attraversamento del Canale Navile avviene invece all’interno di un Ambito Infrastrutturale fortemente antropizzato, occupato da infrastrutture ferroviarie, per il quale il Psc promuove la realizzazione delle nuove infrastrutture e il mantenimento in efficienza di quelle esistenti, attraverso la realizzazione di adeguate opere finalizzate alla mitigazione ambientale e all'inserimento paesaggistico delle infrastrutture stesse.
La Commissione
- Preso atto della coerenza dell’opera proposta con gli obiettivi del Piano strutturale comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- Vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- Valutata la congruenza di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna, Associazioni delle Autonomie locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- Dato atto che i valori riconosciuti dal vincolo riguardano la presenza del Fiume Reno e del Canale Navile, caratterizzati da funzioni ecologiche e paesaggistiche differenti;
- Valutato che l’intervento prevede la realizzazione di un’infrastruttura di trasporto pubblico monorotaia sopraelevata realizzata con travi metalliche, sostenuta da pile in conglomerato cementizio armato distanziate fra loro di oltre 20 m e realizzata per il suo maggior sviluppo ad un’altezza media di 5 metri dal piano di campagna, caratterizzata da forme semplici e lineari, ma caratterizzate e disegnate secondo uno stile contemporaneo, e che le tre fermate (Aeroporto, Lazzaretto, Stazione centrale) sono caratterizzate da un design unitario, che prevede l’utilizzo di una schermatura in rete stirata integrata e, dove l’orientamento lo consente, dall’inserimento di pannelli fotovoltaici;
- Valutato inoltre che rispetto alla soluzione precedentemente esaminata (PG 119543/2010) è prevista la demolizione del traliccio ENEL esistente in prossimità della diciottesima Pila nei pressi dell’attraversamento tangenziale/autostrada e successiva realizzazione sulla medesima linea a 400 metri circa di distanza di un nuovo traliccio per l’ interramento parziale della linea stessa;
- Valutate anche positivamente le modalità con cui l’opera a partire dalla Stazione attraversa la parte urbana;
- Considerato che l’opera intercetta il canale Navile in un’area fortemente antropizzata, dove il canale presenta caratteri di forte artificialità, con sponde e letto cementati e che in corrispondenza dell’attraversamento dei binari ferroviari esso è stato tombato e che pertanto l’inserimento dell’opera in oggetto costituisce un elemento di qualificazione complessiva di un’area già fortemente compromessa;
- Considerato, per quanto il fiume Reno, che l’attraversamento avviene a poca distanza dal nastro autostradale tangenziale, in un contesto fortemente degradato caratterizzato dalla presenza di vegetazione prevalentemente di tipo erbaceo, con presenze arboree ed arbustive piuttosto rade, e che la realizzazione dell’opera su pile puntuali garantisce il contenimento dell’impermeabilizzazione del suolo e non pregiudica la possibilità di realizzazione del parco Lungoreno previsto dal Psc e l’importante funzione di corridoio ecologico svolto dal corso d’acqua, e che gli interventi di compensazione previsti prevedono la ricostruzione di ambienti naturali al fine di superare la frammentazione in microhabitat residui sul territorio per contribuire alla riqualificazione ambientale, paesaggistica e faunistica del territorio fluviale;
- Valutato che l’intervento è visibile dall’intorno anche allargato, e che per la caratterizzazione delle sue forme può costituire elemento ordinatore e punto di attrazione visiva, nonché elemento di qualificazione di un paesaggio urbano in alcuni tratti già alterato e compromesso;
- Considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta, per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, ha evitato qualunque camuffamento o mimetizzazione dell’opera, puntando invece sulla sua riconoscibilità e identificabilità e privilegiando invece l’adozione di interventi di compensazione nell’ambito del fiume Reno, scelte che la Commissione valuta positivamente in relazione al vincolo di tutela;
la Commissione riconosce la correttezza dell’inserimento dell’intervento nel contesto urbano paesaggistico e ambientale e ritiene che le modificazioni sullo stato del contesto paesaggistico dovute alla sua realizzazione risultino coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all’intervento.
Numero:14Prot. 237096/2010 Urbanistica
Richiedente:AMBIENTE/VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENT E STRATEGICA
Oggetto:TRASMISSIONE DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA PER VERIFICHE DI COMPETENZA IN MERITO AL PROGETTO DELL'INFRASTRUTTURA DI TRASPORTO RAPIDO DI MASSA PER IL COLLEGAMENTO TIPO "PEOPLE MOVER"
Indirizzo:
Progettista:CARLINI/CLETO
PARERE:Sentite le illustrazioni dell'Ing. Tarozzi del Settore Mobilità e del p.e. Stagni del Settore Urbanistica, la CQAP, per quanto riguarda la nuova collocazione della stazione, esprime parere favorevole in quanto tale posizione risulta maggiormente coerente con l'impianto generale del sistema della Stazione.
Per quanto riguarda invece l'assetto morfologico e architettonico delle due strutture (copertura People Mover e atrio RFI) la CQAP chiede una rivisitazione progettuale ed un approfondimento che riguardi innanzitutto una maggior coerenza fra i due manufatti e la coerenza complessiva del manufatto relativo alla copertura Stazione People Mover con il linguaggio adottato su tutto il tracciato ed in particolare per le altre stazioni già esaminate dalla CQAP.
A tale proposito si ricorda che la CQAP nella discussione per il precedente parere del 19/05/2010 sulla richiesta pg. n. 119522/2010, aveva segnalato l'interesse che questa nuova attrezzatura urbana rivestiva proprio per la qualità dei manufatti adottati e per come essa si poneva nel paesaggio urbano con un segno forte e innovativo.
La proposta presentata non appare coerente con questa immagine.
La CQAP chiede, inoltre, che venga rappresentata la situazione futura del luogo in oggetto nel momento in cui verrà realizzata la nuova Stazione del progetto Isozaki.
Da questa rappresentazione dovrebbe emergere con chiarezza il grado di provvisorietà dell'intervento oggetto del parere.
Nel caso tale provvisorietà fosse chiara ed espressa i manufatti in oggetto potrebbero dimostrare allora, in maniera ancora più evidente, la loro precarietà in vista di una futura, sicura sostituzione.
Numero:15Prot. 230982/2010Documento N. 230982/2010 Coordinamento Tecnico
Richiedente:legnani alberto
Oggetto:DEMOLIZIONE DI EDIFICIO DI INTERESSE DOCUMENTALE
Indirizzo:VIA ALESSANDRO TASSONI N. 10
Progettista:CONGEDO GIUSEPPINA
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP, vista la relazione statica, esprime parere favorevole alla demolizione parziale dell'edificio. Si rammenta che l'intervento di demolizione, ai sensi dell'art. 57 del RUE, prevede la fedele ricostruzione.