COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA' - SETTORE URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 02/02/2010

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 263155/2009Documento N. 263155/2009Gruppo 2
Richiedente:BERNASCONI ANNA
Oggetto:autorizzazione paesaggistica per realizzazione di una rampa di scale esterna, sistemazione area cortiliva con modifica alla pavimentazione e installazione di due pensiline in edificio documentale
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 10
Progettista:BALESTRI ANDREA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano a forte presenza abitativa, che vede la presenza di edifici circondati da giardini privati, alcuni di valenza documentale, edificato fra gli inizi del secolo scorso e i giorni nostri.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede opere di manutenzione straordinaria per la realizzazione di una scala esterna d’accesso all’ingresso principale, demolizione e ricostruzione di muro di contenimento, cambio di pavimentazione esterna dell’area cortiliva da ghiaietto di fiume a masselli autobloccanti in cls, installazione di n. 2 pensiline a protezione di accessi pedonali ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:2Prot. 298214/2009Documento N. 298214/2009Gruppo 2
Richiedente:GUARNIERI VINCENZO
Oggetto:RICHIESTA APPLICAZIONE SANZIONE PECUNIARIA IN RIF AL VERBALE 65/2009 e comunicazione pg 254091/2009 del 13/10/2009
Indirizzo:VIA LODOVICO VARTHEMA N. 52
Progettista:GUARNIERI VINCENZO
Procedimento:richiesta applicazione sanzione pecuniaria
PARERE:La richiesta di applicazione di sanzione pecuniaria proposta, interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito Decreto ministeriale in data 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano/residenziale che vede la presenza di edifici di varia tipologia, edificati in un arco temporale compreso fra la fine dell’800 e gli anni ’50 del secolo scorso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le opere per le quali viene richiesta l’applicazione della sanzione pecuniaria in luogo del ripristino, consistono in volumi emergenti dalla copertura piana, eseguiti al momento della costruzione dell’edificio e in difformità dalla licenza edilizia PGn.37092/1956, considerato il tempo trascorso, la funzionalità di detti volumi tecnici alle parti comuni dell’organismo edilizio e che gli stessi non sono visibili dalla pubblica via, si ritiene possibile l’applicazione di sanzione pecuniaria in luogo del ripristino;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che i volumi realizzati sulla copertura piana non alterano i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera realizzata compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile.
Numero:3Prot. 314288/2009Documento N. 314288/2009Gruppo 2
Richiedente:REMO MARZIO
Oggetto:autorizzazione paesaggistica per lievi modifiche esterne in variante alla AP n° 302317/08
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 40 / 3
Progettista:MERIGHI ROBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio pedecollinare ai piedi della collina di S.Luca e in prossimità della Strada Porrettana, in un contesto urbanizzato, posto ai margini dell’edificato, sviluppatosi nel secondo dopoguerra del secolo scorso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede la realizzazione di opere non eccessivamente invasive in quanto trattasi di lievi modifiche estetiche ai prospetti dell’edificio oltre ad opere esterne nell’area cortiliva di pertinenza in variante alla Autorizzazione paesaggistica P.G. 302317/08 ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto per l’uso di materiali e di colori conformi alle preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 5421/2010Documento N. 5421/2010Gruppo 2
Richiedente:MARESCA ANGELO
Oggetto:Trasformazione di cantina ad ufficio in variante alla DIA per opere interne PGn.52608/2008, consistente in modifiche prospettiche.
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 5
Progettista:PEDRAZZI MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 9 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale, posto sul versante della collina che dalla via Saragozza sale verso S.Luca.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi della apertura di un portone sul fronte ovest, coerente con i due preesistenti, unitamente alla posa di canna fumaria in rame.
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 8512/2010Documento N. 8512/2010Gruppo 2
Richiedente:CARLA' BEATRICE
Oggetto:Installazione di pergolato in legno sul terrazzo di proprietà.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 109
Progettista:ZECCHINI ANDREA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano che vede la presenza di edifici residenziali di varia tipologia, costruiti dal secondo dopoguerra fino ai giorni nostri, collocato in fregio alla Strada Nazionale Toscana, che nel tratto urbano viene denominata via Murri.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede la realizzazione di un pergolato in legno sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell’unità abitativa posta al piano rialzato;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 286715/2009Documento N. 286715/2009Gruppo 4
Richiedente:FELICE PIETRO
Oggetto:Richiesta di autorizzazion epaesaggistica per la realizzazione di una terrazza in falda, l'apertura di lucernai e il posizionamento di pannelli fotovoltaici
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 11 PIANO 2°
Progettista:PARMEGGIANI LUCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di una terrazza in falda, l'apertura di lucernai e il posizionamento di pannelli fotovoltaici,opere interne e aumento di su entro sagoma per la creazione di un soppalco;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 292405/2009Documento N. 292405/2009Gruppo 4
Richiedente:NERI GIOVANNI
Oggetto:realizzazione di autorimessa interrata fuori sedime dell'edificio, all'interno del lotto virtuale, rifacimento marciapiedi e recinzione
Indirizzo:VIA DI PADERNO N. 16
Progettista:GARGIULO UBALDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo ed anche in considerazione delle viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda la realizzazione di un’autorimessa interrata,
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 303164/2009Documento N. 303164/2009Gruppo 4
Richiedente:IASCONE ENRICO
Oggetto:V.C.O. P.G. 134838/09 Modifiche Interne,varianti estetiche con modifiche alla pavimentazione area cortiliva e realizzazione di nuova SA nel piano interrato delle U.I.
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 53 / 2
Progettista:MENARINI CARLOTTA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche interne ed esterne, modifiche estetiche con variazioni della pavimentazione area cortiliva e realizzazione di nuove S.A. nell’interrato;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 309796/2009Documento N. 309796/2009Gruppo 4
Richiedente:BERTI ALESSANDRA
Oggetto:frazionamento di ui residenziali da una a due,con opere interne,varianti estetiche,scavi e rinterri e modifiche all'area esterna
Indirizzo:VIA DEL POZZO N. 45
Progettista:CAPRARA CLAUDIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del DLgs. 42/04 , inserito in territorio lungo fiume in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale :
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come ristrutturazione edilizia per demolizione e ricostruzione di parte del fabbricato,varianti estetiche nell’area esterna e scavi e rinterri;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 310411/2009Documento N. 310411/2009Gruppo 4
Richiedente:bortoluzzi elena
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per opere esterne nell'area cortiliva
Indirizzo:VIA PASQUALE VILLARI N. 11 / 2
Progettista:GIANDOSO PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 04/02/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere esterne nell'area cortiliva del fabbricato pavimentazione in doghe in legno di parte del giardino,inserimento di una gradinata(terrazzamento) che segue la morfologia del terreno con nuove piantumazioni di arbusti e cespugli,il terrazzamento sara’ in tavole di legno con riempimento in ghiaia.
Si creeranno inoltre dei gabbioni di contenimento del terreno con ciotoli di fiume mitigati dalla crescita di vegetazione a foglia perenne;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 312599/2009Documento N. 312599/2009Gruppo 4
Richiedente:pederzoli piero
Oggetto:pergolato
Indirizzo:VIA ALAMANDINI N. 6
Progettista:RICCOMINI RICCARDO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito DM 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali parziale demolizione di fabbricato trasformato in pergolato, costruzione di muretto di cemento sul confine, sostituzione e nuova realizzazione di pavimentazione cortiliva;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 315347/2009Documento N. 315347/2009Gruppo 4
Richiedente:GRANDINI EMILIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per il recupero del sottotetto, apertura di due lucernai e una terrazza in falda
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 128 / 2
Progettista:GOTTI CLAUDIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 04/02/1955, inserito in territorio in un contesto periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda la realizzazione di due lucernai e l’apertura di una terrazza in falda;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile o sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 911/2010Documento N. 911/2010Gruppo 4
Richiedente:giordani francesco
Oggetto:richiesta di autorizzazione paesaggistica per inserimento di una canna fumaria esterna
Indirizzo:VIA CINO DA PISTOIA N. 13
Progettista:MASI ELISABETTA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda la realizzazione di una canna fumaria esterna;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:14Prot. 1126/2010Documento N. 1126/2010Gruppo 4
Richiedente:DALSECCO MARIO
Oggetto:preparere per ampliamento di edificio residenziale ai sensi della L.R.6/7/2009
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 225 piano T.-1-2
Progettista:DALSECCO MARIO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
La CQAP invita il progettista ad un maggior controllo delle parti aggiunte, in particolare sul lato strada fronte sud, semplificando al massimo la soluzione dei balconi riportati.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:15Prot. 6351/2010Documento N. 6351/2010Gruppo 4
Richiedente:TERRE DI PADERNO
Oggetto:creazione di cancello carrabile
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 3 PIANO 2/3/S
Progettista:LENZI FRANCESCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per poter esprimere un parere chiede che gli elaborati grafici planimetrici siano coerenti con la soluzione riportata nei prospetti e nelle simulazioni, anticipando un parere favorevole per la soluzione proposta in quei prospetti e in quelle simulazioni.
Numero:16Prot. 12186/2010Documento N. 12186/2010Gruppo 4
Richiedente:LUCCHESE VINCENZO
Oggetto:REALIZZAZIONE CABINA DI TRASFORMAZIONE ELETTRICA - ENEL PER IL FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA PER LA CURA DEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 46
Progettista:LUCCHESE VINCENZO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP, nell'anticipare un parere favorevole di massima, per esprimere un parere definitivo chiede un approfondimento progettuale in particolare per quanto riguarda l'elemento in aggetto lungo tutto il fronte del manufatto. A tale proposito si invita il progettista a trovare una soluzione che integri tale manufatto con la fascia verticale sovrastante, con una soluzione coerente con quanto presentato nei fotoinserimenti.
Inoltre si chiede di specificare la modalità di posa del rivestimento in selenite segnalando che anche in questo caso la soluzione di riferimento può essere quella dei fotoinserimenti.
Numero:17Prot. 14428/2010Documento N. 14428/2010Gruppo 4
Richiedente:TESTONI ENRICO
Oggetto:preparere per nuova costruzione residenziale
Indirizzo:VIA MEZZACOSTA N. 2 ,4
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP, esaminata la proposta progettuale, esprime parere favorevole di massima per quanto riguarda l'assetto planivolumetrico dell'edificio e il suo impianto morfologico.
La CQAP rinvia comunque il suo parere definitivo sulla qualità architettonica dell'edificio ad una eventuale presentazione di una nuova richiesta di preparere, più approfondita nella descrizione della tecnologia dell'involucro, o alla presentazione di una eventuale richiesta di permesso di costruire, nel caso venissero superate tutte le problematiche normative e regolamentari legate alla fattibilità dell'intervento.
Numero:18Prot. 290435/2008Documento N. 290435/2008Gruppo 5
Richiedente:LENZI CALISTI SUSANNA
Oggetto:opere realizzate di manutenzione straordinaria su edifici uso residenziale
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 172
Progettista:PEDRAZZI MARCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
l’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04,inserito in territorio lungo Canale Savena Abbandonato in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di edifici sparsi di valore testimoniale;
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici,storici e culturali peculiari del luogo per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato
- valutato che gli interventi non visionati nel precedente parere del 29/01/2009 quali unita’ esterna motocondensante e rifacimento della copertura senza alterazione delle quote altimetriche della stessa (edificio 3 ex stalla fienile) essendo queste essere state rilevate a seguito del sopralluogo effettuato in data 16/4/2009 onde accertare le opere dichiarate con la stessa sanatoria, non prevedono opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:19Prot. 14008/2010Documento N. 14008/2010Gruppo 5
Richiedente:GRUPPIONI CINZIA
Oggetto:Accertamento di compatibilità paesaggistica per opere esterne in edificio abitativo
Indirizzo:VIA CADUTI DI CASTELDEBOLE N. 110
Progettista:RIMONDI MARCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
l’intervento proposto interessa parzialmente una zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, in un contesto periurbano e stradale lungo la Via Caduti di Casteldebole, caratterizzato dalla presenza a nord di edifici di interesse documentale, nell’area lungo il fiume Reno (sinistra idraulica); le opere che ricadono nella porzione vincolata consistono in: parziale pavimentazione con autobloccanti-ritter di uno stradello bianco esistente e creazione di un accesso ad autorimessa interrata; modifica della scarpata con l’inserimento di elementi prefabbricati di contenimento; realizzazione di una pavimentazione in lastre di cemento utilizzata come campetto da gioco, delle dimensioni di circa mt 10 X 10; demolizione di un manufatto condonato ad uso pollaio; modifica delle forature esterne di un manufatto uso cantina; realizzazione di una scala esterna e pavimentazione dell’area soprastante l’accesso all’autorimessa interrata con creazione di lastrico solare, senza aumento della quota altimetrica.
Preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’ assenza, in particolare, per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato di presenze sceniche e panoramiche particolari;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’area in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza di quanto realizzato con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:20Prot. 309382/2009Documento N. 309382/2009Gruppo Pinto
Richiedente:CELESTRA LEONARDO
Oggetto:DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE IN SAGOMA DI EDIFICIO D'INTERESSE DOCUMENTALE.
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 52
Progettista:CELESTRA LEONARDO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla mancanza di valore storico documentale dell'edificio.
La CQAP esprime parere favorevole sulla proposta progettuale.
La CQAP invita comunque il progettista ad approfondire tutto il tema del colore che nella stessa proposta appare relativamente coerente con l'impianto compositivo complessivo che suggerirebbe o una più grande disomogeneità cromatica di quanto presentato o al contrario una più grande omogeneità.
Per quanto riguarda la sistemazione delle aree esterne eventualmente coinvolte dal progetto, la CQAP resta in attesa di una soluzione da valutare.
Numero:21Prot. 315447/2009Documento N. 315447/2009Gruppo Pinto
Richiedente:Manfrini Davide
Oggetto:Richiesta di valutazione preventiva per demoplizione e ricostruzione di edificio documentale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 4 intero fabbricato
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP ritenendo non completa l'analisi storico morfologica presentata e l'analisi statica presentata chiede un'integrazione di documentazione che meglio approfondisca e rappresenti tali temi con una perizia statica specifica a supporto della richiesta di demolizione. La CQAP sottolinea che tale richiesta viene espressa alla luce del fatto che il nuovo RUE ha individuato questo edificio come di interesse storico documentale.