COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 13/10/2009

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 251252/2009Settore Mobilità Urbana
Richiedente:MOBILITA' URBANA/TRASPORTO PUBBLICO
Oggetto:TRASMISSIONE PER PARERE DI COMPETENZA ELABORATI PRESENTATI DA ATC ALLA CQPA, CIRCA L'ABBATTIMENTO, PER PUBBLICA UTILITA', DI N.07 PLATANI. PROGETTO CIVIS.
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:Sentite le illustrazioni del geom. Amadei del Settore Mobilità, la CQAP prende atto dell'interesse pubblico dell'opera ed approva l'abbattimento degli alberi come già previsto dal progetto.
La Commissione raccomanda che le due scarpate laterali siano oggetto di un'adeguata sistemazione a verde con impianto di specie tappezzanti o arbusti bassi in grado di sottolineare e valorizzare i caratteri del luogo, prevedendo anche un impianto irriguo adeguato.
La Commissione invita inoltre ad approntare un sistema di illuminazione notturno che sottolinei le caratteristiche dello stesso spazio e lo identifichi ulteriormente.
Numero:2Prot. 249305/2009Documento N. 249305/2009Gruppo 2
Richiedente:PEDRAZZI MARCO
Oggetto:realizzazione di apertura esterna (da finestra a porta/finestra) e canna fumaria esterna in edificio di interesse documentale.
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 5 PIANO SEMINTERRATO
Progettista:PEDRAZZI MARCO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Al momento della richiesta di titolo abilitativo ai sensi dell'art. 57 del RUE il progettista dovrà presentare "uno studio preliminare sull'edificio" che renda evidente l'assenza di elementi di pregio storico per la parte interessata.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:3Prot. 116639/2009Documento N. 116639/2009Gruppo 2
Richiedente:TARTARINI ROSANNA
Oggetto:richiesta di applicaz. di sanzione pecuniaria
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 17 piano 2
Progettista:PEDRETTI ELENA
Procedimento:richiesta
PARERE: Vista la domanda di applicazione di sanzione pecuniaria in luogo del ripristino _art.34 DPR. N.380/2001-, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale fortemente edificato collocato a sud della via MURRI, caratterizzato dalla presenza di edifici anche di interesse documentale, attorniati da giardini privati.
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento in parola consiste in una modesta modifica volumetrica realizzata al momento dell’edificazione dell’edificio, avvenuta nella prima parte degli anni ’50 del secolo scorso e in difformità dalla licenza edilizia Put.n.17761/V/1953, per la quale è stata richiesta l’applicazione di sanzione pecuniaria in luogo del ripristino, in quanto è stato dimostrato che l’eventuale demolizione del volume abusivo comporterebbe nocumento alle porzioni di edificio legittime;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce l’applicabilità della sanzione pecuniaria richiesta, per i motivi sopra addotti.
Numero:4Prot. 239090/2009Documento N. 239090/2009Gruppo 2
Richiedente:SANGIORGIO GIORGIO
Oggetto:2009 Agenda Web: Autorizzazione paesaggistica con contestuale presentazione di DIA, a variante in corso d'opera alla Autorizzazione paesaggistica Pg.n.165381/07, per la sistemazione dell'area cortiliva pertinente.
Indirizzo:VIA LODOVICO VARTHEMA N. 1
Progettista:FAVA PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955 inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbanizzato posto in prossimità della via Murri, che vede la contemporanea presenza di edifici di epoche diverse, alcuni con valenza storico/testimoniale, edificati fra l’inizio del secolo scorso e i giorni nostri; in adiacenza si trova il complesso sportivo dello “Sterlino”.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di variante all’Autorizzazione paesaggistica P.G. 165381/07: l’intervento consiste nella mancata realizzazione di pavimentazione in palladiana di porfido conservando le esistenti lastre rette di cemento in “sasso lavato”, per la sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza di edificio plurifamiliare;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 83753/2007Documento N. 83753/2007Gruppo 3
Richiedente:PITOSSI MEDARDO
Oggetto:RICHIESTA APPLICAZIONE SANZIONE PECUNIARIA IN RELAZIONE AD AUMENTO SAGOMA IN EDIFICIO 2B
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 186
Progettista:
Procedimento:richiesta applicazione sanzione pecuniaria
PARERE: Vista la domanda di applicazione di sanzione pecuniaria in luogo del ripristino (art.34 DPR 380/01), vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale.
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato consiste in una modesta modifica volumetrica realizzata da decine di anni per la quale è stata richiesta l’applicazione di sanzione pecuniaria in luogo del ripristino, in quanto è stato dimostrato che l’eventuale demolizione del volume abusivo comporterebbe danni alle porzioni di edificio legittime;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 121337/2009Documento N. 121337/2009Gruppo 4
Richiedente:ZUFFI GUERRINO
Oggetto:demolizione e ricostruzione di edificio non tutelato con creazione di n°2 ui residenziali(gia' esistenti)
Indirizzo:VIA DELLA PALMA N. 2 / 2
Progettista:SIMONCINI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:Ritirata per supplemento d'istruttoria.
Numero:7Prot. 124566/2009Documento N. 124566/2009Gruppo 4
Richiedente:SABATTINI DAVIDE
Oggetto:VCO AL P.G. 87714/08 PER OPERE DI M.S. ESTERNE (PAVIMENTAZIONE,RECINZIONI, PARAPETTI, CANCELLI,ECC.)
Indirizzo:VIA DELLA FRATTA N. 5 PIANO TERRA-INTERRATO- 1°-SOTTOTETTO
Progettista:MIOLI SERGIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale (boscato, naturale, coltivato) tradizionale periurbano sparso.
La commissione qualità architettonica per il paesaggio
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali/ antropici/storici/culturali peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di sistemazione dell’area esterna e di modifica ai lucernari sul coperto;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 165392/2009Documento N. 165392/2009Gruppo 4
Richiedente:ZUFFI GIORGIO
Oggetto:OPERE ESEGUITE DI M.S.SUI PROSPETTI E SULL'AREA CORTILIVA
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 128 / 6
Progettista:BALLOCCHI ALESSANDRO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato/ assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato riguarda una recinzione e lievi modifiche prospettiche al locale autorimessa;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 182498/2009Documento N. 182498/2009Gruppo 4
Richiedente:TERRE DI PADERNO
Oggetto:nuova costruzione di scannafosso e di sa interrata, opere esterne di rifacimento pavimentazione e area parcheggio
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 3 PIANO 2/3/S
Progettista:LENZI FRANCESCA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP, rilevando che gli elementi sono insufficienti per una valutazione completa dell'impatto paesaggistico dell'intervento, in particolare per quanto riguarda la nuova area di parcheggio, chiede un sopralluogo alla presenza del progettista.
Numero:10Prot. 203007/2009Documento N. 203007/2009Gruppo 4
Richiedente:
Oggetto:ristrutturazione globale di edificio unifamiliare ad uso residenziale nel lotto di pertinenza
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 34
Progettista:CELESTRA LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP chiede un'integrazione di documentazione che meglio precisi i materiali di finitura esterna utilizzati, sia per quanto riguarda le facciate che per quanto riguarda la copertura.
La CQAP chiede che vengano precisate le modalità di posa dei "monoblocchi di cemento cellulare espanso" in particolare laddove essi vengono rappresentati con una fuga orizzontale e con una fuga verticale.
Il tema che si chiede di chiarire è anche quello di tutte le soluzioni d'angolo. La CQAP chiede anche di motivare le ragioni per cui l'impianto di pannelli solari è stato previsto nell'area verde e non integrato nell'edificio, come parrebbe possibile.
Numero:11Prot. 204440/2009Documento N. 204440/2009Gruppo 4
Richiedente:MA.CREA
Oggetto:realizzaione di piattaforma elevatrice a norma handicap
Indirizzo:VIA CINO DA PISTOIA N. 5 / 2
Progettista:BELLETTI CLAUDIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto periurbano/insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici/storici/culturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di realizzazione di un piccolo volume fuori sagoma riguardante l’installazione di una piattaforma elevatrice all’interno del vano scale;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 214264/2009Documento N. 214264/2009Gruppo 4
Richiedente:IMPRESA FIDIA
Oggetto: vco a intervento di demolizione e ricostruzione ,varianti estetiche e opere interne
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 18
Progettista:CELESTRA LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 e 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4.02.1955, inserito in territorio collinare e lungo fiume in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di V.C.O. essenziale a intervento di demolizione e ricostruzione, consistente in modifiche prospettiche e sulla copertura, spostamento di canne fumarie, opere di diversa distribuzione interna;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 218926/2009Documento N. 218926/2009Gruppo 4
Richiedente:GUIDI GIANFRANCO
Oggetto:richiesta di autorizzazione paesaggistica per opere esterne
Indirizzo:VIA CESARE TARUFFI N. 2
Progettista:LAMBER PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda opere di sistemazione dell’area cortiliva
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:14Prot. 225573/2009Documento N. 225573/2009Gruppo 4
Richiedente:Cantarelli Alessandra
Oggetto:per modifiche estetiche estese a tutti i prospetti unitamente a opere interne
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 20
Progettista:ROSSI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9.11.1955, inserito in territorio collinare in un contesto insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di v.c.o. essenziale al p.g. 307995/07 per mancata realizzazione di modifiche prospettiche e sulle alberature esistenti; semplificazione degli elementi decorativi come da raccomandazioni della CQAP; sostituzione e rifacimento della recinzione esterna;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:15Prot. 251608/2009Documento N. 251608/2009Gruppo Urbanistica
Richiedente:I GIARDINI SPA
Oggetto:variante non sostanziale alle opere di urbanizzazione PG 50369/2006 -Comparto R3.45* SS. Annunziata-
Indirizzo:VIA SS.ANNUNZIATA N. 15
Progettista:VISINELLI STEFANO
Procedimento:Art. 151 Urbanistica
PARERE:L’intervento proposto interessa l’area oggetto di Accordo di Programma per il recupero e la riqualificazione urbana del comparto R3.45* di via SS Annunziata (avente i contenuti di piano particolareggiato ai sensi dell’art.40 dell LR n 20/2000, approvato con decreto del presidente della provincia n.5095 del 05.01.06 pubblicato sul BUR n.9 del 18.01.06) ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04.02.55, inserito in territorio pedecollinare in un contesto in parte naturale boscato a parco pubblico e in parte insediativo residenziale, gli interventi proposti non modificano in maniera sostanziale l’impianto progettuale sul quale in precedenza è stata concessa autorizzazione paesaggistica PG n. 235747/04 e successiva variante PG n. 273939/2006 a loro volta sottoposte al vaglio positivo della competente Soprintendenza;
Valutato che la presente richiesta di variante prevede interventi sulle opere di urbanizzazione condivise dai Settori competenti del Comune di Bologna e che tali interventi non incidono in maniera significativa sullo stato del contesto paesaggistico autorizzato, in quanto non introducono elementi estranei o incongrui alle sue caratteristiche peculiari;
Verificato che le modifiche apportate nei pressi del Ponte Napoleonico consistenti nell’abbassamento del profilo altimetrico del terreno di riporto ai fianchi dello stesso, con l’installazione di cancellate in ferro zincato e verniciato alla base al fine di favorire la sicurezza per i fruitori del Parco Pubblico, nella variazione della pavimentazione in porfido e granito con contemporaneo inserimento di terreno inerbato e piantumazione di Hedera helix tappezzante tra i setti in c.a. che vengono abbassati nel tratto strettamente in aderenza al Ponte Napoleonico affinchè non superino l’altezza della prima lesena, nella modifica della finitura delle pareti esistenti in c.a. con l’applicazione di una pellicola rasante in malta cementizia di colore grigio, e che le stesse modifiche, in aggiunta all’inserimento di piante tappezzanti, danno maggior risalto al manufatto più antico e tutelato e al tempo stesso mitigano l’effetto visivo generato dall’accostamento e dal confronto tra differenti qualità di materiali generati in epoche diverse, creando un inserimento più ottimale nel contesto paesaggistico del manufatto vincolato;
Che le ulteriori modifiche riguardanti l’illuminazione pubblica, con l’eliminazione di un palo di illuminazione sul marciapiede pubblico, spostamento nel parapetto opposto dei pali di illuminazione ubicati sulla scala di collegamento tra Via Codivilla ed il sottostante parcheggio pubblico, spostamento sulla pavimentazione di progetto dei pozzetti e dei pali di illuminazione ubicati sulla gradonata di collegamento tra Via Codivilla ed il sottostante parco Pubblico, la sistemazione dei pali di illuminazione stradale ubicati sulla Via SS. Annunziata in asse con i fittoni di progetto ma anche in posizione centrata rispetto ai medesimi, la omogeneizzazione del colore e finitura delle nuove parerti in c.a. che saranno previste come quelle a ridosso del Ponte Napoleonico in colore grigio chiaro, la modifica della finitura della cabina ENE mt/Bt mediante intonacatura degli attuali mattoni in faccia a vista in giallo ocra, in omogeneità al nuovo fabbricato residenziale, infine la modifica di diverse essenze arboree, non incidono in maniera significativa.
Considerato che l’intervento si colloca in un’area che la strategia del PSC nella città della Collina ritiene che la collina debba essere interessata da un grande progetto di ristrutturazione di luoghi e di relazioni tra luoghi, di rapporti tra territorio e popolazioni che lo abitano…. Lavorando sui nodi di connessione, il Psc individua e caratterizza una serie di agganci al telaio infrastrutturale metropolitano e urbano, a partire dai quali disegna le strade carrabili, i percorsi ciclabili e i sentieri pedonali, i tragitti del trasporto pubblico che "riaprono" la collina. Alcuni approdi diventano luoghi di trasformazione, dove promuovere relazioni e pratiche d'uso inedite: la "porta" principale è in corrispondenza del comparto militare SS. Annunziata - Staveco, e l’intervento in oggetto non ostacola questa “porta”, ma tende a salvaguardare e valorizzare gli elementi di pregio presenti;
Vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; congruente all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio;
Ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconoscendone la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.