COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 10/06/2008

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 90377/2008Gruppo Verde
Richiedente:COCCHI/GUIDO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA ALESSANDRO GUIDOTTI N. 3
Progettista:
PARERE:Eseguito sopralluogo in data odierna, la CQAP esprime parere contrario all'abbattimento dei due esemplari in oggetto. La Commissione ritiene infatti che le motivazioni presentate per il loro abbattimento non giustificano la perdita di due presenze arboree di grande valore ambientale e paesaggistico come quelle in questione.
Infatti per quanto riguarda l'olmo sulla Via F. Turati il valore dello stesso sulla via va legato alla visione complessiva della strada che è caratterizzata da una sequenza di altre grandi alberature ad interrompere la continuità dei fronti edilizi. Per quanto riguarda invece l'ippocastano esso caratterizza in maniera significativa tutta la corte interna diventandone naturalmente il principale riferimento visivo e assumendo un ruolo centrale per l'intero spazio aperto.
D'altra parte i due esemplari non sembrano condizionare in maniera determinante l'uso previsto per gli spazi esterni ed anche per quanto riguarda l'accesso sulla via Turati si ritiene possibile, con le dovute precauzioni e i necessari interventi sull'esemplare stesso, il più possibile limitati, che l'accesso possa essere comunque realizzato.
E' evidente comunque che tale ipotesi andrà strettamente verificata rispetto alla pavimentazione che dovrebbe essere realizzata a tal fine, tenendo presente il rispetto dell'apparato radicale dell'olmo e dell'ippocastano in questione.
La soluzione progettuale conseguente dovrà essere estremamente attenta a questi aspetti vincolando la sua realizzabilità alla salvaguardia dei due esemplari. Tali obiettivi potrebbero portare a una revisione completa di tutta la sistemazione a verde dell'area interna.
La Commissione raccomanda comunque che in corso di cantiere gli esemplari vengano protetti, secondo il Regolamento del Verde, evitando danneggiamenti che ne compromettano la vitalità e in particolare accatastamenti di materiali nella loro prossimità come avviene attualmente.
Numero:2Prot. 63879/2008Documento N. 63879/2008Gruppo 4
Richiedente:BIAVATI ISABELLA
Oggetto:intervento di ristrutturazione edilizia RE4, recupero di superficie accessoria al piano terra e sottotetto con modifiche distributive interne ed estetiche sui fronti . Sistemazioni esterne
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 40 / 2
Progettista:MINIERO MARIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP, riscontrando una discrepanza fra quanto riportato negli elaborati grafici e quanto percepibile dalla documentazione fotografica allegata, in particolare per quanto riguarda la posizione delle finestre al piano sottotetto sul prospetto Ovest, chiede una verifica puntuale delle altezze e dimensioni complessive.
Si fa comunque presente che nella soluzione progettuale dovrà essere segnalata, nei modi opportuni, l'originaria presenza di sfondati ed aperture sui fronti interessati.
Numero:3Prot. 93360/2008Documento N. 93360/2008Gruppo 4
Richiedente:LEONE ROBERTA
Oggetto:variante in corso d'opera alla dia pg.1252/2007 per variante estetica(finestra) in U.I. frazionata ad uso abitativo (p. 2°)
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 53
Progettista:COMANI CLAUDIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/55 , inserito in territorio pedecollinare in un contesto insediamento urbano,insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di variante estetica(finestra) ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 110764/2008Documento N. 110764/2008Gruppo 4
Richiedente:battistini gilberto
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per N.C. di autorimessa completamente interrata
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 8 / 2
Progettista:GALASSI SANTE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale con insediamenti sparsi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato e dall'adiacente pubblica via;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di nuova costruzione di autorimessa interrata;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali della zona in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 112382/2008Documento N. 112382/2008Gruppo 4
Richiedente:RIGHETTI ROBERTO
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per la modifica di tre lucernari sul coperto.
Indirizzo:VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 42
Progettista:VINCENZI ELENA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri culturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda la modifica di lucernai e la realizzazione di uno nuovo;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 116928/2008Documento N. 116928/2008Gruppo 4
Richiedente:SANGIORGI LUIGI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per la demolizione e ricostruzione di muro
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 17
Progettista:FAVA PAOLO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda il rifacimento di un muro di spinta per il contenimento di terreno;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 123440/2008Documento N. 123440/2008Gruppo 4
Richiedente:CONDOMINIO VIA DI BARBIANO 2
Oggetto:creazione di pensilina e gradini di accesso al fabbricato (varianti estetiche)
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 2
Progettista:MANTOVANI MICHELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.04/02/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto naturale con insediamenti sparsi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di creazione di pensilina e gradini di accesso al fabbricato(varianti estetiche);
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
La Commissione invita il progettista a cogliere l'occasione per realizzare eventualmente l'intervento relativo alla parte a gradini in modo da renderlo accessibile ai portatori di handicap.
Numero:8Prot. 6532/2008Documento N. 6532/2008Gruppo 5
Richiedente:edicola Dozza s.n.c
Oggetto:nuova costruzione previa demolizione dell'esistente di chiosco rivendita giornali
Indirizzo:VIA STALINGRADO N. 101
Progettista:ARIATTI GIANFRANCO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP, recependo le indicazioni generali espresse dal Gruppo di Esperti nominato con delibera di giunta pg. n. 176190/07 relativa al Progetto Qualità per lo spazio pubblico e il paesaggio urbano, esprime parere favorevole per la nuova localizzazione dell'edicola chiedendo però che gli spazi limitrofi interessati vengano rivisti con maggior cura al fine di valorizzare lo spazio di fronte all'edicola per la sosta e la lettura.
In tal senso la Commissione chiede di eliminare la panchina situata in affaccio sulla via Stalingrado trovando eventualmente una collocazione più organica nello spazio di fronte all'edicola anche con l'eventuale spostamento del cestino attualmente ivi localizzato. Di conseguenza lo spazio sulla via Stalingrado liberato dalla panchina dovrà permettere la collocazione dell'espositore Sinagi in maniera più razionale.
Infine la Commissione chiede che il lato posteriore dell'edicola non sia cieco come previsto ma venga pure usato per l'esposizione delle riviste in modo da presentare il manufatto secondo la sua funzione su tutti i lati.
Tale soluzione dovrebbe limitare le possibilità di manomissione vandalica di quella superficie attualmente prevista cieca.
Numero:9Prot. 249795/2004Documento N. 249795/2004Gruppo Pinto
Richiedente:MICHELACCI MARIA ANTONIETTA
Oggetto:recupero di superficie accessoria e nuova costruzione fuori sagoma (diniegata
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 6
Progettista:GUALANDI ANGELA
Procedimento:condono 2004
PARERE:Trattandosi di richiesta di sanatoria in base all'art. 32 del D.L. 269/03 ed al Titolo II della L.R. 23/04, visto l'art. 30 della L.R. 23/04, l'intervento realizzato risulta in sintonia con le caratteristiche morfologiche dell'edificio preesistente e non altera i caratteri originali dello stesso. Tenuto conto inoltre che l'immobile ricade nella zona soggetta ai vincolo di cui all'art. 136 del D. Lgs. 42/04 apposto con apposito vincolo di cui al D.M. 04/02/1955, si ritiene che l'opera abusiva non comporti modifiche agli elementi costituenti il vincolo stesso e sia compatibile con lo stato dei luoghi, fatto salvo l'approfondita verifica normativa.