| PARERE: | Sentite le illustrazioni dell'Ing. Prandstraller, tecnico incaricato dalla Provincia, la CQAP, precisando che il tema principale oggetto del suo interesse è il rapporto fra il nuovo edificio e l'esistente, tiene a sottolineare i seguenti punti di perplessità.
L'attacco fra l'edificio esistente e l'edificio di nuova costruzione non appare sufficientemente risolto sia per quanto riguarda la facciata Sud che la copertura. Tale attacco, inoltre, non è ben rappresentato nelle tavole che presentano anche incongruenze grafiche. La scelta di usare, per il nuovo edificio, esclusivamente l''intonaco lasciando solo nella parte bassa il richiamo ai materiali dell'edifico esistente (arenaria) appare semplificativo. In tal senso non sarebbe da escludere l'uso di un laterizio a vista per alcune parti anche usando l'intonaco come elemento di separazione fra l'edificio esistente e il nuovo. Le ampie finestrature, in particolare quelle rivolte a Sud, avranno certamente bisogno di sistemi di oscuramento e, in particolare di protezione dall'irraggiamento solare che andrebbero evidenziati e potrebbero ulteriormente caratterizzare il nuovo edificio da quello esistente.
Pertanto la CQAP, pur accettando l'impianto volumetrico complessivo del progetto, chiede che lo stesso venga rivisitato su questi aspetti presentando elaborati grafici più completi e descrittivi delle soluzioni tecnologiche, che possono risultare significative per la lettura estetica dell'involucro. |