COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 27/03/2008

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 40072/2008Gruppo Verde
Richiedente:PARMEGGIANI/CLAUDIA
Oggetto:RICHIESTA DEROGA AGLI ART. 107-108-109 DEL VIGENTE REGOLAMENTO EDILIZIO PER ABBATTIMENTO AL FINE DI REALIZZARE OPERE EDILIZIE PRIVATE DI N. 1 ALBERATURA PER DIA
Indirizzo:VIA AUGUSTO ROMAGNOLI N. 10
Progettista:
PARERE:La CQAP recepisce il contrasto normativo evidenziato dall'ufficio competente per quanto riguarda l'art. 112 delle Norme di Principio del vigente R.E..
Numero:2Prot. 43180/2008Gruppo Verde
Richiedente:MALCANGI/VINCENZO
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ABBATTIMENTO ALBERI
Indirizzo:VIA PANIGALE N. 11/02
Progettista:
PARERE:La CQAP sulla base della documentazione presentata e dei contenuti della perizia tecnica, in mancanza di ulteriori approfondimenti che avvalorino maggiormente i possibili rischi sollevati, esprime parere contrario all'abbattimento dell'esemplare, trattandosi peraltro di una alberatura di grande rilevanza (diametro del tronco maggiore di 60 cm.).
Numero:3Prot. 295976/2007Documento N. 295976/2007Gruppo 1
Richiedente:GALLIANI CRISTINA
Oggetto:Progetto di recupero di un complesso immobiliare costituito da un immobile classificato 2A, tre edifici classificati 2B ed un edificio condonato all'interno di un ambito agricolo di rispetto ambientale
Indirizzo:VIA CHIESA CALAMOSCO N. 10
Progettista:BAROZZI STEFANO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP recepisce i contrasti normativi evidenziati dall'ufficio. Per valutare il progetto chiede comunque l'integrazione della domanda con la relazione storico-morfologica in grado di dimostrare la metodologia che ha portato alla ridefinizione dei fronti in una logica di coerenza con i loro caratteri originali.
Inoltre la Commissione segnala la necessità di approfondire il trattamento delle ampie vetrate posizionate nei diversi edifici, sia per quanto riguarda gli eventuali problemi manutentivi e sia per quelli legati alla loro manovrabilità e alla presenza di eventuali sistemi di oscuramento e di protezione.
Per quanto riguarda la sistemazione esterna si recepisce testualmente il parere dell'arch. Faustini, Responsabile dell'U.O. Edilizia Storico Monumentale che recita quanto segue: "Considerato che l'intervento edilizio interessa un corte agricola con caratteristiche del luogo intatte e ancora leggibili all'interno di un contesto rurale tra gli ultimi rimasti nella periferia, si ritiene che l'eccessiva frammentazione dei percorsi carrabili e delle suddivisioni patrimoniali siano motivo di alterazione della testimonianza storica dell'antica aia di pertinenza degli edifici. Lo stesso tombamento di un tratto del fosso per consentire l'accesso carrabile non appare del tutto motivato da un punto di vista funzionale. Si richiede pertanto una revisione della sistemazione esterna, in ottemperanza all'art. 95, comma 7, delle Norme di Principio del R.E.."
Si chiedono infine specifiche tecniche relativamente all'edificio cinque al fine di accertare la non interferenza delle fondazioni con l'apparato radicale dell'esemplare adiacente (ippocastano).