COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 26/09/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 31388/2007Documento N. 31388/2007Gruppo 1
Richiedente:RAMPONI PAOLA
Oggetto:Realizzazione di palazzina ad uso residenziale con utilizzo dell'indice.
Indirizzo:VIA GIUSEPPE MASSARENTI N. 198
Progettista:MONESI MAURO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:Eseguito sopralluogo in data odierna, la Commissione fa proprio i rilievi normativi sollevati dagli uffici tecnici in sede istruttoria relativamente alla classificazione del livello dei piani degli edifici.
Ritenendo pertanto che tali motivi incidono fortemente sull'assetto funzionale e compositivo di tutta la parte relativa al collegamento a terra, la Commissione ritiene di rinviare il parere alla presentazione di una soluzione che superi i problemi normativi sollevati.
Numero:2Prot. 184551/2007Documento N. 184551/2007Gruppo Pinto
Richiedente:ISTITUTI ORTOPEDICI RIZZOLI
Oggetto:RICHIESTA DI DEROGA PER MINOR DISTANZA ALBERATURE PER PUBBLICA UTILITA'.
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10
Progettista:PASQUARIELLO SIMONE
Procedimento:richiesta di deroga UOCE
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole alla deroga per la minore distanza e per l'abbattimento delle alberature per ragioni di pubblica utilità.
In sede di autorizzazione paesaggistica, propedeutica alla presentazione della D.I.A., saranno esaminati con particolare attenzione gli aspetti di inserimento paesaggistico (vista l'invasività del grande muro in cemento armato di contenimento) anche attraverso la valutazione delle opere dai punti da cui l'intervento risulta visibile.
Numero:3Prot. 180452/2007Documento N. 180452/2007Gruppo 2
Richiedente:co.fin srl
Oggetto:opere interne con accorpamento di unità ed esterne di manutenzione straordinaria (modifica forature, muro di sostegno, pavimentazione ecc.
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 161 / 2
Progettista:CHATRIAN MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 e 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale periurbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di variante in corso d’opera a PdC P.G. 11267/2005 per modifiche alle bucature, nuova sistemazione dei parcheggi interrati, ridisegno dei parapetti delle terrazze e del percorso pedonale esterno, oltre all’inserimento di un decoro sulle facciate del piano terreno, allungamento del muro di contenimento per ampliare la zona esterna di pertinenza di quella unità nel terreno retrostante, realizzazione delle pavimentazioni esterne e del percorso pedonale in klincher;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Infine la CQAP suggerisce al progettista di tenere in grande considerazione i problemi di sicurezza relativi alla possibilità di caduta dal muro di contenimento.
Numero:4Prot. 215363/2007Documento N. 215363/2007Gruppo 3
Richiedente:Marroccu Marina
Oggetto:opere di manutenzione straordinaria relativa agli infissi e bucature esterne e modifica di alcune parti esterne (cordolo e marciapiede)
Indirizzo:VIA ROMITA N. 6
Progettista:DELAITI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo e tradizionale insediamento agricolo,
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di opere di manutenzione straordinaria relativa alla modifica delle bucature esterne e dei relativi infissi, della sistemazione esterna in particolare del cordolo esistente che delimita il prato dalla zona carrabile a ghiaia
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva/capacità di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 159714/2007Documento N. 159714/2007Gruppo 4
Richiedente:CONDOMINIO VIA BELLACOSTA 40/4
Oggetto:OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA INERENTI AL CAMBIO DEL TIPO DI
PAVIMENTAZIONE DEL PIAZZALE DEL CONDOMINIO.
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 40 / 4
Progettista:LUCIANI MAURO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.04/02/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto , periurbano/insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di cambio di pavimentazione nell’area cortiliva da asfalto a autobloccanti;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile o sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.