COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 12/09/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 264172/2006Gruppo Verde
Richiedente:MANTOVANI/BIANCA
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER ABBATTIMENTO N 46 ALBERATUREAD ALTO FUSTO PER RIASSETTO DELL'AREA VERDE (ART. 108 R.E.)
Indirizzo:VICOLO DEL BOSCO N. 1
Progettista:
PARERE:Sentiti il p.a. Cocchi del Settore Ambiente e Verde Urbano, il Dott. Michelini e l'ing. Pungetti in qualità di tecnici e vista la documentazione fotografica integrata in data odierna, si esprime parere favorevole al progetto con la prescrizione di salvaguardare le alberature attualmente esistenti nel giardino riportate nella tavola dello stato di fatto ai numeri: 07, 08, 36 e 37.
Per quanto riguarda la sistemazione della macchia di Robinia che riveste la scarpata lungo vicolo del Bosco, si chiede di intervenire in tempi diversi e successivi alla sistemazione del restante giardino.
Numero:2Prot. 272704/2006Documento N. 272704/2006Gruppo 2
Richiedente:COSTATO MARCELLO
Oggetto:Permesso di costruire a sanatoria con richiesta di applicazione sanzione pecuniaria per ampliamento del volume della scala esterna pertinente l'unità immobiliare del piano rialzato e altre esterne di manutenzione straordinaria compreso lo sterro e il riporto di terra e richiesta di abbattimento di una alberatura
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 38
Progettista:BRESCHI SANDRO
Procedimento:permesso di costruire a sanatoria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di varianti a precedenti titoli abilitativi, per opere classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente al diverso disegno delle aiuole e diversa quota dell’area cortiliva pertinente;
- valuta inoltre positivamente la possibilità che la modesta variazione volumetrica della scala esterna sul fronte sud possa permanere, e per la stessa sia applicabile la sanzione pecuniaria di cui alla legge vigente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene tutte le opera realizzate compatibili rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 175698/2007Documento N. 175698/2007Gruppo 2
Richiedente:ALBERTARELLI ROBERTO
Oggetto:REALIZZAZIONE DI PARAPETTO COME AL PIANO SOVRASTANTE IN EDIFICIO.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 2
Progettista:MARTELLI MARIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 e 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale, parzialmente boscato, con insediamenti sparsi posti ormai ai margini dell’abitato.
La Commissione, vista la documentazione pervenuta con pg. n. 204354/07:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento consistente nella posa di un parapetto conformato tipologicamente a quello già presente sulla stessa facciata;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti rilevanti sull’intorno e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 181713/2007Documento N. 181713/2007Gruppo 2
Richiedente:
Oggetto:variante in corso d'opera alla D.I.A. stralcio P.G. 135055/05 di riferimento al Permesso di Costruire P.G. 128581/04 per opere di demolizione con ricostruzione nel rispetto della sagoma precedentemente assentita e frazionamento dell'unità residenziale in 2; riassetto del verde ( che prevedono tra l'altro la realizzazione di giardini interrati) e dei parcheggi e altre opere esterne quali realizzazione di pergolato, muri di sostegno , scale esterne scoperte e interrate.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 45
Progettista:CELESTRA LEONARDO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1962, inserito in territorio collinare in un contesto naturale pedecollinare abitativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che trattasi di variante in corso d’opera al Permesso di Costruire P.G. 254609/2005 per demolizione con ricostruzione nel rispetto della sagoma precedentemente assentita;
Il progetto prevede la ricostruzione dell’edificio tendendo a valorizzare i luoghi prevalentemente naturali, con una costruzione basata su tecnologie volte al risparmio energetico ed all’utilizzo di materiali ecologici in accordo alla più moderna tendenza verso un’architettura biocompatibile.
I muri esterni sono intonacati bianco affiancati da grandi vetrate che danno sulla piscina e sul giardino; per creare nuove suggestive prospettiche e soddisfare esigenze di carattere bioclimatico, si è optato al coronamento di alcuni lati dell’edificio, con corpi aggettanti 150 cm dal muro di confine e da un rivestimento ligneo, liscio e dogato, sulle due testate terminali lati nord e sud.
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 200397/2007Documento N. 200397/2007Gruppo 2
Richiedente:LABELLA MARIA LUISA
Oggetto:per opere di mautenzione straordianria per la mancata realizzazione di una scala esterna a servizio di un'unità abitativa in difformità dalla Concessione Edilizia P.G. 62913/01
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 3
Progettista:DELAITI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da giardini con alberature qualitativamente e quantitativamente rilevanti.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi ininfluente rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di modifiche estetiche sul prospetto nord per mancata realizzazione di una scala esterna ed apertura di una finestra, opere realizzate in difformità dalla Concessione Edilizia P.G. 62913/2001;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 202477/2007Documento N. 202477/2007Gruppo 2
Richiedente:MANCINI CHIARA
Oggetto:per opere esterne di manutenzione straordinaria eseguite senza titolo abilitativo consistenti nella modifica alle bucature esterne delle facciate dell'edificio, diversa sistemazione esterna dell'area cortiliva, modifiche al corsello e all'autorimessa
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 69
Progettista:MATTARELLI PIERO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale in quanto l’area d’intervento è il comprensorio di Monte Donato, e al suo interno il borghetto Case Gessaiole .
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri simbolici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi minimale rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di lievi modifiche estetiche sui prospetti, unitamente al diverso disegno dell’accesso carraio e dell’area cortiliva pertinente per inserimento di rampa per portatori di handicap e modifica della scala di accesso al lastrico;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e …. che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:7Prot. 205433/2007Documento N. 205433/2007Gruppo 2
Richiedente:CARRARA CARLA
Oggetto:variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 94617/06 per modifiche alla piattaforma elevatrice esterna per il superamento delle barriere architettoniche (L. 13/89) da installare a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio classificato 2B oltre ad opere esterne di manutenzione straordinaria nell'area cortiliva.
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 7
Progettista:PALAZZI PIERLUIGI
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare nei pressi dei Viali di Circonvallazione in un contesto edificato agli inizi del secolo scorso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la scarsa presenza panoramica in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede modeste varianti estetiche rispetto alla autorizzazione paesaggistica già rilasciata -Pg.n.94617/06-, senza modifiche ai colori e ai materiali;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 183439/2007Documento N. 183439/2007Gruppo 4
Richiedente:ZUCCHINI ANDREA
Oggetto:N.C. DI AUTORIMESSA INTERRATA FUORI SAGOMA E SEDIME REALIZZAZIONE DI UN VOLUME INTERRATO E MODIFICHE ESTERNE
Indirizzo:VIA S. BARBARA N. 2
Progettista:CINTI PAOLO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento realizzato che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’impatto delle opere realizzate è da considerarsi ininfluente rispetto al luogo in cui sono inserite, in quanto trattasi di restringimento di una rampa carrabile e lievi modifiche esterne nell’area cortiliva;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e …. che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la congruità delle opere con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:9Prot. 203402/2007Documento N. 203402/2007Gruppo 4
Richiedente:PARENTI PAOLO
Oggetto:SISTEMAZIONE DELL'AREA ESTERNA AL FABBRICATO.
Indirizzo:VIA VALLE DI PREDA N. 1
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:10Prot. 247525/2004Documento N. 247525/2004Gruppo Lanzarini
Richiedente:Romanini Olivio
Oggetto:Trasformazione di una terrazza in loggia realizzata attraverso la chiusura, con infisso in vetro e alluminio, del foro sopra il parapetto
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 2 / 4
Progettista:Bovo Andrea
Procedimento:condono 2004
PARERE:Viste le osservazioni pervenute con la comunicazione portante pg. n. 19519/07 che superano il contrasto igienico evidenziato nel preavviso di diniego 10bis, trattandosi di richiesta di sanatoria in base all'art. 32 del D.L. 269/03 ed al Titolo II della L.R. 23/04, visto l'art. 30 della L.R. 23/04, l'intervento realizzato risulta in sintonia con le caratteristiche morfologiche dell'edificio preesistente e non altera i caratteri originali dello stesso. Tenuto conto inoltre che l'immobile ricade nella zona soggetta ai vincolo di cui all'art. 136 del D. Lgs. 42/04 apposto con apposito vincolo di cui al D.M. 4/2/1955, si ritiene che l'opera abusiva non comporti modifiche agli elementi costituenti il vincolo stesso e sia compatibile con lo stato dei luoghi, fatto salvo l'approfondita verifica normativa.