COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE TERRITORIO E URBANISTICA
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 25/07/2007

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 171869/2007Documento N. 171869/2007Gruppo 2
Richiedente:BALLARINI FRANCESCA
Oggetto:opere interne ed esterne di manutenzione straordinaria per l'apertura di n. 2 lucernari nell'unità immobiliare ad uso residenziale posta al piano quarto
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 17
Progettista:BIONDI CLAUDIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano caratterizzato da un tessuto residenziale diffuso con la presenza di edifici di valore testimoniale contornati da giardini.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali residui peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi della posa sul coperto di due lucernari ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:2Prot. 173590/2007Documento N. 173590/2007Gruppo 2
Richiedente:MAESTRI MARIO
Oggetto:Autorizzazione paesaggistica: domanda ex art. 159 D.Lgs. 42/2004 per un insieme di opere configurabili come manutenzione straordinaria consistente in modifiche distributive interne al piano quinto e soprastante lastrico solare, che porteranno alla posa in opera di pergolato e opere relative.
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 200
Progettista:DIVERSI ORESTE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinarecollinare in un contesto urbano, in fregio ai viali di Circonvallazione, con insediamenti abitativi diffusi connotati dalla presenza di parchi e giardini privati.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede un insieme di opere configurabili come manutenzione straordinaria e consistenti in modifiche interne ed estetiche al piano quinto e soprastante lastrico solare, le quali, porteranno alla realizzazione di un pergolato metallico e opere relative;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 174607/2007Documento N. 174607/2007Gruppo 2
Richiedente:FINI CESARE
Oggetto:per consolidamento di muro di sostegno in mattoni prospiciente la via di Gaibola in prossimità del civico 12.
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 12
Progettista:FERRI FRANCESCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale agricolo, parte boscato, con insediamenti sparsi.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede il consolidamento dell’esistente muro di sostegno in mattoni senza modifica dell’aspetto sul fronte strada, mentre nella parte retrostante verrà inserito un paramento in cls armato senza alterazioni dimensionali;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, con scarso effetto sugli aspetti connotativi dell’intorno e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali del manufatto in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sul manufatto e sull’area circostante e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 175698/2007Documento N. 175698/2007Gruppo 2
Richiedente:ALBERTARELLI ROBERTO
Oggetto:REALIZZAZIONE DI PARAPETTO COME AL PIANO SOVRASTANTE IN EDIFICIO.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 2
Progettista:MARTELLI MARIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:Ritirata per supplemento di istruttoria
Numero:5Prot. 176892/2007Documento N. 176892/2007Gruppo 2
Richiedente:FONTANESI MARIAELENA
Oggetto:variante all'autorizzazione paesaggistica P.G. 27579/07 per opere esterne di manutenzione straordinaria e per opere da non realizzarsi nell'unità abitativa posta al secondo e terzo piano dell'edificio di categoria 2A
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 42
Progettista:TADDIA FRANCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto residenziale contraddistinto dalla presenza di edifici residenziali alcuni di pregevole fattura, contornati da giardini.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici storicizzati negli anni ‘30/‘40, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede opere interne e a valenza estetica, configurabili come manutenzione straordinaria, in variante ad una autorizzazione paesaggistica Pg.n.27579/2007 già rilasciata oltre ad altre modeste opere previste in precedenza ma non realizzabili;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti senza effetti di alterazione rispetto all’intorno e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:6Prot. 107252/2007Documento N. 107252/2007Gruppo 2
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:Cambio d'uso con opere da residenza U1 a struttura sanitaria U5 unitamente alle opere necessarie all'adeguamento dell'edificio alla destinazione di progetto. (edificio 1b tutelato Soprintendenza, intervento complessivo)
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 46
Progettista:LUCCHESE VINCENZO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:La CQAP richiede un incontro con il progettista e l'agronomo
Numero:7Prot. 172832/2007Documento N. 172832/2007Gruppo 2
Richiedente:RIVABELLA S.N.C.
Oggetto:opere esterne di manutenzione straordinaria per l'installazione di una canna fumaria al servizio di un'unità abitativa posta al piano seminterrato
Indirizzo:VIA RIVABELLA N. 28
Progettista:FAZIO UMBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano, contraddistinto dalla presenza qualificante di edifici di valore testimoniale e dalla presenza di parchi e giardini di pregio.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi della posa di canna famuria in rame sul prospetto sud;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:8Prot. 179103/2007Documento N. 179103/2007Gruppo 3
Richiedente:CATTELAN PAOLO
Oggetto:preparere per la realizzazione di un agenzia sportiva con sala giochi e restauro di strutture all'interno dell'ippodromo arcoveggio
Indirizzo:VIA DI CORTICELLA N. 102
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole invitando i progettisti alla più grande attenzione agli spazi esterni ed ai loro significativi valori ambientali. A tale proposito si segnale l'importanza degli interventi sulle recinzioni esistenti, e in particolare sulla cancellata d'ingresso, dove il nuovo cancello dovrebbe segnalare in maniera evidentissima il nuovo intervento, usando forme e materiali del tutto diversi da quelli esistenti ( ad esempio vetro e acciaio) oppure riprendere in maniera puntuale la tipologia del cancello esistente.
Numero:9Prot. 175785/2007Documento N. 175785/2007Gruppo 4
Richiedente:Ottolenghi Guido
Oggetto:costruzione di pergolato
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 6
Progettista:LOLLI ROBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.10/11/1953 , inserito in territorio collinare in un contesto periurbano, sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato portico e santuario di s. luca;
- valutato che l’intervento .non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di pergolato in legno posizionato comunque sul retro del portico e non visibile dallo stesso;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 150829/2007Documento N. 150829/2007Gruppo 4
Richiedente:BUCCHI ALBERTO
Oggetto:AMPLIAMENTO TERRAZZA IN FALDA, POSA IN OPERA DI CAPPA ESTERNA E SOSTITUZIONE CANCELLO
Indirizzo:VIA FONTI DI CASAGLIA N. 27
Progettista:BUCCHI ALBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9.11.1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano, insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di ampliamento di terrazza in falda,posa di cappa esterna;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:11Prot. 164194/2007Documento N. 164194/2007Gruppo 4
Richiedente:CONDOMINIO VIA FONTI DI CASAGLIA N 19
Oggetto:varianti estetiche consistenti nella creazione di cappotto nell'intero fabbricato
Indirizzo:VIA FONTI DI CASAGLIA N. 19
Progettista:VASCOTTO LUCIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/1955 , inserito in territorio collinare in un contesto, periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di creazione di cappotto nell’intero fabbricato senza cambio di colore con un ispessimento di 10cm della muratura );
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:12Prot. 170622/2007Documento N. 170622/2007Gruppo 4
Richiedente:CONDOMINIO VIA CARUSO 5
Oggetto:richiesta di autorizzazione paesaggistica relativa alla modifica di una foratura al piano seminterrato
Indirizzo:VIA ENRICO CARUSO N. 5
Progettista:LANZA ELISABETTA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.04/02/1955 , inserito in territorio pedecollinare, in un contesto urbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
-valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifica di una foratura al piano seminterrato sul fronte posto a sud-est. del fabbricato.
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile o sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:13Prot. 172869/2007Documento N. 172869/2007Gruppo 4
Richiedente:immobiliare DIVA s.r.l
Oggetto:vco essenziale per opere di RE4 e modifiche esterne consistenti nella proposta di due terrazze in falda e spostamento di lucernari
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 114
Progettista:MARTELLI MARIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136/142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano,insediativo diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri storici, culturali, simbolici ( portico di S.Luca è difronte, antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi ( modifica dei lucernari e realizzazione di due nuove terrazze in falda );
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:14Prot. 175089/2007Documento N. 175089/2007Gruppo 4
Richiedente:CARROZZA MARILENA
Oggetto:preparere per creazione sa interrata e frazionamento unità immobiliare ( piano interrato - terra - 1°)
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 18 / 8
Progettista:CARROZZA MARILENA
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP per potere esprimere parere chiede una integrazione della documentazione che meglio rappresenti l’intervento, in particolare per quanto riguarda le parti aggiunte al corpo di fabbrica esistente, il loro inserimento nel profilo del terreno, le modalità di accesso e le opere da eseguirsi per il sostegno sia dei fronti scavati sia del terreno riportato sopra i volumi bassi.
Numero:15Prot. 177367/2007COMM. TERR. 4
Richiedente:LAVORI PUBBLICI/EDILIZIA PUBBLICA
Oggetto:INTEGRAZIONE DI PARERE RELATIVO ALL'AUTORIZZAZIONE PER LAVO-RI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MATERNA M.TAMBURI P.LE JACCHIA
Indirizzo:PIAZZALE MARIO JACCHIA N. 0
Progettista:
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole chiedendo di approfondire, in sede di esecuzione, insieme al persoanle docente la possibilità di trattare la pavimentazione dello spazio circolare con disegni ludici.
Nello stesso tempo la CQAP suggerisce di approfondire l'impianto arboreo posto al limite della piazzola aprendolo eventualmente verso Est.
Numero:16Prot. 173431/2007URBANISTICA
Richiedente:PROG URBANISTICI ED/PROGRAMMI URBANI COMPLESSI
Oggetto:RICHIESTA DEL PARERE DI COMPETENZA ALLA COMMISSIONE PER LA QUALITA' ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO IN MERITO ALLA VERSIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DA APPROVARE CON LE MODIFICHEAPPORTATE IN SEDE DI CONTRODEDUZIONI.
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:La CQAP visto il progetto presentato nella seduta del 18/07/07, adeguato in base alle controdeduzioni ed alle osservazioni presentate, esprime parere favorevole.
La CQAP pur segnalando il proprio apprezzamento per come alcune questioni da lei sollevate sono state tenute in considerazione nell’avanzamento dei lavori, vedi ad esempio il recepimento del suggerimento di applicare all’intero intervento un innovativo sistema di smaltimento dei rifiuti, tiene comunque a segnalare la necessità che nella fase attuativa, anche attraverso l’eventuale adeguamento della sola normativa tecnica, vengano ulteriormente tenuti in considerazioni i seguenti argomenti:
1. Rapporto del progetto con il nuovo assetto del trasporto pubblico urbano.
Senza riprendere quanto già segnalato nel precedente parere, si ribadisce la necessità di assegnare nei progetti esecutivi ulteriore attenzione ai percorsi previsti per il collegamento con le due fermate del SFM, e l’importanza che nella fase attuativa dovrà avere la fermata del “people-mover” .
2. Infrastrutture viarie e impatto paesaggistico in particolare delle barriere antirumore.
A tale riguardo si continuano a sollevare preoccupazioni sull'impatto anche visivo che comporterà il sistema di barriere acustiche previste, in particolare per quelle sulla via Terracini e si ritiene che la progettazione esecutiva dovrà tenere in grande considerazione tutto l’aspetto paesaggistico e di qualità architettonica dei manufatti previsti. Come già detto, questa esigenza riguarda in generale la progettazione di tutte le infrastrutture.
3. Coperture degli edifici.
La CQAP ha individuato questo tema come di grande importanza sia per il suo significato nel paesaggio urbano complessivo, sia per come le stesse verranno percepito specie dai piani alti del gran numero di “torri” presenti nell’intervento. A tale proposito pare necessario stabilire, oltre a quanto già fatto, ulteriori e più precisi indirizzi compositivi ed architettonici per il modo con cui i progetti dei singoli edifici dovranno affrontare i tetti. Tali indirizzi dovranno portare a maggiori e più esplicite indicazioni sull’utilizzo degli spazi disponibili anche per l’uso privato e condominiale, sulla tipologia di tetto verde auspicata, etc.
4. Impianto del verde. L'approfondimento esecutivo di tutto l’impianto del verde, dovrà portare ad più precisa definizione del suo assetto con specifico riferimento alle essenze vegetali da utilizzarsi specialmente nel loro valore paesaggistico e nel loro rapporto con gli spazi aperti circostanti, in particolare con l'ambito del previsto Parco Lungoreno.
5. Trattamento della “Canaletta della Ghisiliera”. Questo importante elemento naturale, che, come già segnalato, gli studi preparatori del quadro conoscitivo del PSC individuano come un vero e proprio “corridoio ecologico” ed "inserto verde", continua ad avere nel progetto una funzione marginale ed anche in questo caso la carenza potrà esser in parte superata attraverso un’attenta progettazione esecutiva di tutta l’area direttamente interessate.
6. Impianto cogenerazione e di trigenerazione.
La CQAP insiste sulla necessità che l’Amministrazione operi una scelta in tale senso per tutto il comparto.