COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE PROGRAMMI URBANISTICI - EDILIZI
U.I. EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 20/12/2006

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 49 “Normativa di dettaglio” – Parte II - del Regolamento Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art.49 del Regolamento Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 98966/2004Documento N. 98966/2004Gruppo 2
Richiedente:venturi fabio
Oggetto:nuova costruzione
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 3
Progettista:LOMI EGIDIO ROBERTO
Procedimento:permesso di costruire
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. n. 6 del 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale agricolo, insediativo sparso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera pur prevedendo interventi importanti non modifica il paesaggio in quanto trattasi di demolizione di edifico in origine agricolo, poi passato ad uso scolastico ed infine ad abitativo, oggetto di ampliamenti poi condonati e rilasciati solo in parte, pertanto non presenta una tipologia di particolare pregio; è inserito in un contesto collinare, posizionato su un pianoro, circondato da alberi di alto fusto che non vengono toccati, il progetto, non modifica l’altezza dei volumi, ma li configura differentemente dal punto di vista planivolumetrico, creando tre singole unità abitative, collegate dai due piani interrati. I nuovi volumi si rapportano in modo congruo con il luogo circostante, gli edifici saranno intonacati e tinteggiati con tonalità che vanno dal giallo chiaro all’ocra fino all’arancio, gronde e canne fumarie in rame, infissi di colore scuro, e parapetti e frangisole in legno di cedro. Le pavimentazioni esterne saranno realizzate in pietra a spacco, mantenendo il più possibile l’aspetto naturale del luogo, per i percorsi pedonali verrà utilizzato il gres ceramico strutturato con finitura lapidea, il vialetto carrabile che dal cancello d’accesso conduce alla proprietà sarà pavimentato con ghiaia posta su terra;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale.
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di inserimento nel sito e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Al fine comunque di limitare l'impatto dell'intervento relativo all'autorimessa interrata la CQAP richiede che attraverso una variante in corso d'opera vengano risagomati i muri a sostegno del terreno e previsti i necessari sistemi di protezione alla caduta per la zona sovrastante l'accesso.
Numero:2Prot. 176704/2006Documento N. 176704/2006Gruppo 2
Richiedente:FANINI NERINA
Oggetto:Cambio di destinazione d'uso di edificio ad uso magazzino agricolo in due abitazioni, modifiche estetiche.
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 41 / 6 P: T, 1° E SOTTOT.
Progettista:CALANCA SERGIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. n. 4 del 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale insediamento agricolo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di demolizione con fedele ricostruzione, mantenendo tutti i materiali e le scelte cromatiche come l’esistente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:3Prot. 209943/2006Documento N. 209943/2006Gruppo 2
Richiedente:QUARTAROLI RITA
Oggetto:VARIANTE IN CORSO D'OPERA ALL'AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE P.G. 136057/2003 PER MANCATA REALIZZAZIONE DI DUE VELUX SUL COPERTO.
Indirizzo:VIA BERENGARIO DA CARPI N. 22
Progettista:MASINARA NEVIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. n. 3 del 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto naturale di insediamento urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di rinuncia alla realizzazione di due velux previsti nell’autorizzazione paesaggistica P.G. 136057/2003 ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di gestione dell’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:4Prot. 261807/2006Documento N. 261807/2006Gruppo 2
Richiedente:CAVALIERI LINO s.r.l.
Oggetto:Var. in c. d'o. alla Pg.n.49748/2005, per lavori di completamento e modifiche estetiche unitamente alla posa in opera di recinzione.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 4
Progettista:MERIGHI ROBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. n. 4 del 09/11/1955, inserito in territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa in un contesto naturale caratterizzato da insediamento urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’opera non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di variante in corso d’opera ad intervento già autorizzato, rispetto al quale vengono leggermente modificate le bucature del piano terra e interrato, mantenendo la stessa tipologia e materiale di quelle assentite, modifiche alla sistemazione esterna del giardino con pavimentazioni in pietra naturale, inserimento di recinzione sulla via dei Colli costituita da muretto con sovrastante recinzione ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di corretto inserimento nel sito e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:5Prot. 277353/2006Documento N. 277353/2006Gruppo 2
Richiedente:BAZZANI CORRADO
Oggetto:preparere per variante in corso d'opera del progetto di un edificio
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 10 intero edificio
Progettista:BAZZANI CORRADO
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione, esprimendo un apprezzamento per l'evoluzione del progetto anche secondo gli indirizzi indicati dalla Commissione stessa, esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:6Prot. 276596/2006Documento N. 276596/2006Gruppo 2
Richiedente:MARTELLI MARIO
Oggetto:ristrutturazione edilizia (Re4)
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 28
Progettista:MARTELLI MARIO
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:7Prot. 277880/2006Documento N. 277880/2006Gruppo 2
Richiedente:SOFRI GIOVANNI
Oggetto:MANUTENZIONE STRAODINARIA INTERNA E NUOVA COSRTUZIONE DI PERTINENZA COMPLETAMENTE INTERRATA.
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 3
Progettista:SOFRI GIOVANNI
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione, vista l'entità dell'intervento ritiene che l'assenza di una relazione storico-morfologica come richiesto all'art. 93 delle Norme di Principio del vigente R.E. non sia rilevante ai fini della valutazione delle decisioni progettuali ed esprime, pertanto, parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:8Prot. 202443/2006Documento N. 202443/2006Gruppo 4
Richiedente:ZAMBONI GABRIELE
Oggetto:preparere per nuovo volume scuola media
Indirizzo:VIA BERENGARIO DA CARPI N. 8
Progettista:ZAMBONI GABRIELE
Procedimento:preparere
PARERE:La Commissione, sentito l'arch. Zamboni e viste le integrazioni pervenute in data odierna sulla soluzione che prevede il tetto verde, esprime parere favorevole anche sull'eventualità di posizionare sui paramenti chiechi esterni delle intelaiature leggere come sostegno di un impianto a verde a copertura dei paramenti stessi.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:9Prot. 177848/2006Documento N. 177848/2006Gruppo 4
Richiedente:BATTISTINI CINZIA
Oggetto:Chiusura di balcone entro sagoma con l'istituto dell'una tantum
Indirizzo:VIA DEL MELONCELLO N. 16 / 4
Progettista:ROSANO SILVIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio collinare in un contesto , periurbano diffuso.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche e /panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di chiusura di balcone entro sagoma ;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di corretto inserimento nel sito e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.
Numero:10Prot. 246357/2006Documento N. 246357/2006Gruppo 4
Richiedente:palumi spa
Oggetto:verbale di violazione urbanistico - edilizia
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 28
Progettista:
Procedimento:abuso edilizio da P.M. Edilizia
PARERE:La Commissione non indica particolari prescriizoni al ripristino.
Numero:11Prot. 280110/2006Gruppo Urbanistica
Richiedente:PROG URBANISTICI ED/URBANISTICA PREDISP C D U
Oggetto:RICHIESTA DI ESPRESSIONE DI PARERE ALLA COMMISSIONE PER LA QUALITA' ARCHITETTONICA E PAESAGGIO IN RIF. A VARIANTE GRAFICA AL PRG IN VIA ZANARDI 107 Q.NAVILE.
Indirizzo:
Progettista:
PARERE:La Commissione, sentite le illustrazioni dell'Ing. Bertocchi dell'U.I. Urbanistica, esprime parere favorevole.
Numero:12Prot. 273939/2006Documento N. 273939/2006Gruppo Urbanistica
Richiedente:I GIARDINI
Oggetto:variante in corso d'opera per opere esterne di manutenzione straordinaria oltre ad opere di tipo RE3 all'interno della sagomaplanovolumetrica dcell'edificio (Zona P.R.G. R3.45)
Indirizzo:VIA SS.ANNUNZIATA ( Civico da definire )
Progettista:VISINELLI STEFANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa l’area oggetto di Accordo di Programma per il recupero e la riqualificazione urbana del comparto R3.45* di via SS Annunziata (avente i contenuti di piano particolareggiato ai sensi dell’art.40 dell LR n 20/2000, approvato con decreto del presidente della provincia n.5095 del 05.01.06 pubblicato sul BUR n.9 del 18.01.06) ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04.02.55, inserito in territorio pedecollinare in un contesto in parte naturale boscato a parco pubblico e in parte insediativo residenziale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali/ antropici/storici/culturali/simbolici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che gli interventi proposti non modificano l’impianto progettuale sul quale in precedenza è stata concessa autorizzazione paesaggistica PG n. 235747/04 a sua volta sottoposta al vaglio positivo della competente Soprintendenza;
- Valutato che la presente richiesta di variante prevede interventi sia sull’edificio che sulle opere di urbanizzazione e che tali interventi non risultano invasivi in quanto trattasi di:
Relativamente al fabbricato:
- diversa configurazione distributiva interna sia degli spazi ad uso abitativo, sia degli spazi di servizio alle abitazioni (cantine ed autorimesse), che degli spazi ad uso condominiale. Permane così inalterata la tipologia edilizia a suo tempo autorizzata basata sui caratteri lessicali dell’edilizia tradizionale bolognese.
- modifiche alla distribuzione delle aperture esterne aventi affaccio sia sui fronti stradali che sui fronti della vasta corte interna, pur correggendo situazioni di non allineamento verticale delle aperture esterne stesse.
- sostituzione di alcuni materiali costruttivi con altri ritenuti più consoni alla tradizione locale e, quindi, meglio inseriti sia nel contesto del tessuto urbano che nel contesto paesaggistico. Nella fattispecie:
- la sostituzione del rivestimento in pietra rigenerata per la realizzazione dell’ampio basamento del piano terra con un rivestimento del tipo a fughe ottenuto con intonaco dato in più stati e tinteggiatura finale a base di silicati; il tutto mantenendo una zoccolatura basamentale realizzata in pietra serena levigata.
- sostituzione del manto di finitura in rame degli abbaini con un manto in coppi di laterizio allo scopo di creare, da un punto di vista visivo e percettivo da Via Codivilla, una maggiore omogeneità ed uniformità tra tali volumi e la restante copertura dell’edificio, prevista anch’essa con finitura in coppi di laterizio.
- Relativamente al sistema di oscuramento delle finestre scelta di tende esterne tipo “Dralon” colore rosso Bologna complete di cassonetto e guide laterali ( queste ultime non visibili in quanto a scomparsa nella cornice di inquadratura) che attribuiscono consonanza alla scelta di riferimento tipologico del contesto storico architettonico.
- eliminazione della pensilina in acciaio e vetro ubicata all’esterno dell’ingresso principale prospiciente la Via SS. Annunziata.
- lievi modifiche dimensionali sia delle coperture dei lastrici solari previste in legno e materiale trasparente che di N° 2 abbaini, questi ultimi configuranti la copertura dei vani scala ubicati a nord dell’edificio.
- introduzione di lucernai vetrati tipo “Velux” sulla copertura dell’edificio allo scopo di migliorare il benessere visivo ed i ricambi degli ambienti interni destinati ad uso abitativo.
- realizzazione al piano interrato di una centrale termica nei limiti della sagoma prevista e delle altezze del fabbricato autorizzato e, quindi, senza necessità di ulteriori movimenti di terreno e/o sbancamenti;
- modifica plani-altimetrica della vasca di raccolta acque meteoriche ad uso irriguo ubicata al piano interrato del fabbricato al centro dell’ampia corte privata interna con contemporanea eliminazione del soprastante ricircolo continuo d’acqua, impropriamente definito come fontana.
- eliminazione del sistema di trattamento finale delle acque reflue domestiche del fabbricato completamente interrato.
Relativamente alle opere di urbanizzazione:
- eliminazione della pensilina di copertura dei parcheggi pubblici con l’inserimento di alcune alberature ubicate all’interno di aiuole sistemate tra i posti auto.
(Si ritiene con tale Variante di migliorare le relazioni visive offerte dall’asse Via Codivilla-Via SS.Annunziata)
- eliminazione della vasca di prima pioggia delle acque meteoriche.
(In considerazione delle notevoli dimensioni del manufatto e della sua posizione completamente interrata si ritiene migliorativa la proposta di modifica in quanto elimina i movimenti di terreno/sbancamento necessari per la sua realizzazione)
Considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri di corretto inserimento nel sito e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.