COMUNE DI BOLOGNA
AREA URBANISTICA, AMBIENTE E MOBILITA’
SETTORE PROGRAMMI URBANISTICI - EDILIZI
EDILIZIA
Via San Felice n. 25 - 40122 Bologna



VERBALE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI L. 122/89 PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI ALLA COSTRUZIONE DI AUTORIMESSE PRIVATE PERTINENZIALI SU AREE DI PROPRIETA’ PRIVATA
TENUTASI IN DATA 21 LUGLIO 2006


Convocati:

Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Città di Bologna
Dott. Maddalena Ragni Direzione Regionale per i Beni e le Attività Culturali
Ing. Paolo Ferrecchi Mobilità Urbana
Ing. Raffaela Bruni Lavori Pubblici
Dott. Roberto Diolati Ambiente e Verde Urbano
Geom. Righi Giuseppe Responsabile 2 Commissione Territoriale
Geom. Marco Piccaglia Responsabile 3 Commissione Territoriale
Geom. Davide Fornalè Responsabile 5 Commissione Territoriale
Geo. Alberta Bertagnoni Responsabile 1 Commissione Territoriale
P.E. Enzo Aldrovandi Responsabile U.I. Edilizia


La seduta inizia alle ore 9,30

Presenti:
Dott. Paola Mazzitelli, delegata della Direzione Regionale per i Beni e le Attività Culturali, Ing. Valeria Villani, delegato del Settore Mobilità Urbana, P.A. Fabio Cocchi e Arch. Paola Vita per il Settore Ambiente e Verde Urbano, Ing. Massimo Sabbioni delegato del Settore LL. PP, Geom. Giuseppe Righi per la 2 Commissione, Geom. Massimo Molinari per la 3 Commissione Territoriale, Geom. Botterelli Gianandrea e Geom. Daniela Monti per la 5 Commissione.

Assistono in qualità di verbalizzanti la Signora Leana Poli e Dott. Paola Minetti.

Non risulta presente il rappresentante dell’Azienda USL avendo già provveduto ad apporre il proprio parere sull’istruttoria delle singole richieste.

In apertura dei lavori la Dott.ssa Mazzitelli consegna le note inviate alla Direzione Regionale rispettivamente da parte della Soprintendenza Archeologica, datata 18.7.2006 Prot.n. 9302, e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio, datata 14.7.2006 Prot. N.11100, quale supporto istruttorio per le valutazioni di competenza della Direzione stessa.
La Dott.ssa Mazzitelli avanza inoltre una richiesta, che può servire anche per il futuro, relativamente alla necessità di disporre, per le prossime sedute, di una documentazione fotografica di contesto, perché ha verificato che, alle richieste, vengono generalmente allegate fotografie puntuali, che non consentono una valutazione complessiva.

Si passa quindi all'esame delle singole richieste

P.G. N. 142466/05 – VIA CAVAIONI N. 12 – (12 autorimesse interrate)
Richiesta di Permesso di Costruire.

L’intervento prevede la nuova realizzazione di corpi interrati adibiti ad autorimesse fuori area di sedime, localizzate sul confine di zona R7; le opere esterne riguardano la realizzazione di percorsi carrai in zona CVT per l'accesso alle nuove autorimesse interrate e nuovi percorsi pedonali.
La richiesta di deroga non interessa le autorimesse ed è motivata dalla necessità di realizzare dei percorsi carrabili, per consentire l'accesso alle nuove autorimesse interrate, sempre in area di proprietà, ma in zona CVT, attraverso opere di scavi e reinterri per il raccordo tra i differenti piani di campagna, esistenti e di progetto.
L'intervento, pur classificabile come Manutenzione straordinaria, non rientra nei disposti contenuti nell'art. 73 delle NdA del PRG vigente in quanto, trattandosi di opere funzionali ad autorimesse che non insistono in zona CVT, bensì in Zona R7, non può trovare applicazione quanto contenuto nel citato art. 73 che consente, per gli edifici esistenti in zona, in contrasto con le prescrizioni di piano, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
L'intervento è soggetto ai vincoli di cui all'art.142 di cui al D.Lgs 42/04 in quanto ricompreso in zona CVT.
Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna in data 10/7/06 ha espresso parere favorevole per quanto di competenza (L. 122/89) condizionato alle seguenti prescrizioni:
1. dovrà essere acquisito il parere A.R.P.A. in merito all’impianto di sub-irrigazione;
2. dovrà essere garantita un’aerazione permanente non inferiore a 1/100 per ciascun box - Requisito Cogente 3.10 Regolamento Edilizio.

La Dott.ssa Mazzitelli, verificato che l'area è al di fuori del vincolo specifico imposto con D.M. 10.10.1960 di cui alla previgente L. 1497/39, ritiene, tenuto conto della tipologia d'intervento, di esprimere parere favorevole.
Per quanto riguarda il Settore Ambiente il P.A. Cocchi esprime parere favorevole sulla base dei pareri favorevoli precedentemente espressi in fase istruttoria e dalla Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio, mentre la Dott.ssa Paola Vita segnala anche la presenza del vincolo idrogeologico, pertanto dovrà essere ottenuta la prescritta autorizzazione.
L'ing. Sabbioni non ha osservazioni ed esprime parere favorevole.

In conclusione la Conferenza esprime parere favorevole


P.G. N. 62330/06 – VIA SAN MAMOLO N. 163 – (realizzazione di 1 autorimessa interrata) Richiesta di preparere.

L'intervento prevede la nuova costruzione di 1 autorimessa interrata, per complessivi n. 3 posti auto e n. 1 posto moto, di pertinenza dell'edificio esistente posto in adiacenza.
La richiesta di deroga è motivata dal fatto che l'autorimessa viene proposta per intero nella zona CVT disciplinata dall'art. 36 delle NdA del PRG vigente; pertanto la sua realizzazione risulta in contrasto con le modalità d'intervento del citato articolo che escludono la nuova costruzione al di fuori dei Piani Particolareggiati di Iniziativa Pubblica. Inoltre l'uso abitativo U1, rispetto al quale l'autorimessa risulta pertinente, non rientra tra gli usi previsti nella citata zona.

Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna in data 10/7/06 ha espresso parere favorevole per quanto di competenza condizionato alla realizzazione di idoneo impianto di raccolta degli scarichi a pavimento da collegare alla fognatura pubblica.

La Conferenza, esaminati gli elaborati grafici con particolare riferimento alla tav. 8b e la foto aerea di contesto, ritiene che l'intervento possa essere assentito a condizione che l'accesso alla autorimessa venga arretrato, per evitare l'impatto della sporgenza del manufatto sul paesaggio.
Inoltre si ritiene che tale soluzione garantisca una migliore funzionalità e una maggiore sicurezza nell'utilizzo dell'autorimessa.
Sarà necessario comunque acquisire la sospensione del vincolo idrogeologico e il parere del Servizio Tecnico Bacino del Reno.
Il progetto, a fronte dell'assenza della fognatura pubblica, dovrà risolvere in altra maniera lo scarico delle autorimesse.



P.G. N. 263117/05 – VIA GALLIERA N. 6 – (posti auto n. 6 al piano interrato)
Richiesta di Permesso di Costruire.

Con l’intervento proposto si prevede di apportare modifiche rispetto a quanto già autorizzato con Permesso di Costruire P.G.n. 104479/2003, richiesto sempre in deroga ai sensi dell'art. 9 della L.122/89, ed approvato dalla Conferenza dei Servizi tenutasi in data 20/5/2005.
Rispetto alla soluzione progettuale concessa si prevede di ampliare i posti auto nel piano interrato, sotto l'area di sedime del fabbricato, mediante una nuova escavazione e l'accorpamento di 2 cantine esistenti al fine di ampliare la superficie delle singole autorimesse per agevolarne l'accesso, pur lasciando invariato il numero delle medesime (n.6).
Permane quindi il medesimo contrasto, già evidenziato rispetto alla precedente richiesta, con l'art. 91 delle Norme di Principio del vigente Regolamento Edilizio, in quanto tutti gli spazi scoperti interni ed esterni pertinenti gli edifici classificati devono essere rigorosamente rispettati nel suolo e nel sottosuolo.
E' dimostrato il rapporto di pertinenzialità rispetto ad unità immobiliari dello stesso edificio.
Risulta già allegata l'Autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio Prot. N. 14445 dell'11/11/2004.

Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna in data 10/7/06 ha espresso parere favorevole per quanto di competenza a condizione che il progetto venga realizzato nel rispetto del D.M. 1/2/1986 con particolare riferimento all'aerazione permanente in ragione della tipologia dell'autorimessa, nonché alle caratteristiche REI delle strutture separanti (compreso le porte).

Si richiamano inoltre prescrizioni della Soprintendenza Archeologica già indicate nella precedente Conferenza del 20/5/2005 che, per comodità, si riportano di seguito: “Ritiene indispensabile provvedere all’esecuzione di saggi di scavo di accertamento archeologico preventivo; qualora non si possa provvedere autonomamente, dovranno essere affidati a personale tecnico specializzato di provata professionalità (archeologi), di cui questa Soprintendenza assumerà solamente coordinamento e direzione scientifica.”

Considerato che trattasi di modesta variante a precedente permesso di costruire, sia in relazione al numero delle autorimesse sia in relazione agli accessi, la Conferenza esprime parere favorevole.


P.G. N. 69816/06 – VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 40 – (N. 10 posti auto al piano interrato e N. 9 posti auto e N. 13 posti per veicoli a due ruote a raso)
Richiesta di deroga.

La richiesta riguarda l’ampliamento di autorimesse poste al piano interrato fuori sagoma e sedime degli edifici esistenti posti in ARA, da realizzarsi in sottozona APP, prevedendo contestualmente la realizzazione di 9 posti auto e 13 posti moto a raso sopra il lastrico solare della porzione interrata, sulla quale viene riportato uno strato di terreno e reso utilizzabile mediante la posa di una pavimentazione in grigliato plastico.
L’intervento risulta quindi in contrasto con l’art. 69 N.d.A. del PRG vigente in quanto nelle zone agricole produttive di pianura (APP) non è ammessa la realizzazione di autorimesse di pertinenza di edifici ad uso residenziale posti in sottozona ARA, essendo previsti solo gli interventi finalizzati all'uso agricolo.
Non è dimostrato il rapporto di pertinenzialità; in relazione viene solo dichiarato che le autorimesse saranno pertinenziali alle unità residenziali derivanti da recupero degli edifici insistenti in Zona ARA contigua.
E' stato allegato il parere favorevole condizionato dei VV.FF relativo ad una soluzione che, pur avendo lo stesso numero di posti auto, presenta una minore profondità di m. 26 verso il lato ferrovia.
L'intervento non è soggetto al vincolo di cui all'art. 10 del D.Lgs. 42/04 in quanto per il mappale 246, oggetto del presente intervento, tale porzione di terreno è stata espressamente esclusa dal vincolo (vedi chiarimento della Soprintendenza allegato in copia alla richiesta).
Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna in data 10/7/06 ha espresso parere favorevole per quanto di competenza, visto il parere favorevole condizionato del VV.FF..
Il P.A. Cocchi del Settore Ambiente e Verde Urbano precisa che il parere favorevole all'intervento non modifica quanto già concessionato per il quale si era già espresso.

La Conferenza, pertanto, esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni:
Prescrizione del Settore LL.PP.
la soluzione progettuale dovrà tenere conto del corretto smaltimento delle acque stradali di Via Colombo in corrispondenza del nuovo accesso delle autorimesse.
Prescrizione del Settore Ambiente.
Il parcheggio a raso dovrà prevedere una sistemazione di raccolta acque meteoriche con relativo impianto di disoliazione, eventualmente da collegare con l'impianto già progettato per il parcheggio interrato.


P.G. N. 101255/06 – VIA RIGOSA N. 2 – (realizzazione di 8 autorimesse pertinenziali interrate)
Richiesta di Deroga.

L'intervento prevede la realizzazione di autorimesse interrate a servizio degli edifici siti nel complesso ex rurale sito in Via Rigosa n. 2, composto da n. 2 edifici classificati di categoria 2a (fienile e casa colonica) per complessivi n. 8 alloggi. Le autorimesse di progetto costituiranno pertinenza dei suddetti edifici rispettivamente in n. 3 per il fienile e n. 5 per la casa colonica.
La richiesta di deroga è motivata dal fatto che l'opera di progetto eccede il lotto convenzionale previsto dall'art. 69 - Zona Agricola Produttiva di Pianura (APP) - delle NdA del P.R.G. vigente e non risulta rispettata la permeabilità profonda pari al 40% del lotto.
Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna con riferimento in data 10/7/2006, non ha espresso parere ritenendo il progetto insufficientemente documentato in quanto:
1) con riferimento al D.M. 1/2/1986 non sono state indicate tipologia di autorimessa, entità delle superfici aeranti, numero delle uscite, caratteristiche delle scale, pendenza dei pavimenti, ecc..
2) mancano indicazioni in merito allo smaltimento dei reflui, nel rispetto del vigente Regolamento Edilizio. Fatto salvo eventuale parere ARPA in caso di mancanza di fognatura pubblica.

La conferenza esprime parere favorevole con la seguente prescrizione espressa dal Settore LL.PP.:
Poiché il collettore fognario pubblico più vicino all'area oggetto di intervento risulta collocato sulla Via M.E. Lepido, vista l'esistenza di un'immissione privata in detto collettore a servizio degli edifici residenziali di Via Rigosa n. 2 (in base a quanto attestato dal progettista dell'intervento in esame) si suggerisce l'utilizzo di detta immissione per lo smaltimento delle acque reflue dell'autorimessa; sarà onere del progettista verificare la fattibilità di tale soluzione per quanto concerne gli aspetti patrimoniali, ossia ottenere dal titolare dell'immissione di cui sopra l'assenso all'utilizzo della stessa anche da parte delle costruende autorimesse.


P.G. N. 108396/06 – VIA DEL FAGGIOLO N. 40 – (rampa d'accesso alle autorimesse di progetto)
Permesso di Costruire in Variante in Corso d'Opera alla P.G.n. 93738/05.

L'intervento prevede la realizzazione di una rampa d'accesso al piano interrato interamente destinato ad autorimesse pertinenziali.
La richiesta di deroga è motivata dalla presenza di essenze arboree (complessivamente 4 di cui 2 non tutelate, perché appartenenti al gruppo D e di diametro inferiore a cm. 40, e 2 tutelate) per le quali si prevede l'abbattimento di 1 alberatura tutelata (ciliegio diametro cm. 16 + 12) e la minor distanza da un sambuco (diametro cm. 37).
L'intervento risulta quindi in contrasto con l'art. 112, comma 1 Norme di Principio del vigente Regolamento Edilizio, relativamente alle distanze da rispettare, e con l'art. 107 per quanto riguarda l'abbattimento dell'alberatura tutelata.
Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna, con riferimento in data 10/7/2006, non ha espresso parere ritenendo il progetto insufficientemente documentato in quanto con riferimento al D.M. 1/2/1986 non sono state indicate tipologia autorimessa, entità delle superfici aeranti, caratteristiche delle compartimentazioni anche verso locali a diversa destinazione d'uso (cantine, locale accessorio), caratteristiche pavimento e punti di raccolta reflui compreso alla base della rampa d'accesso ecc..

Il P.A Cocchi del Settore Verde prende atto che verrà abbattuta una pianta tutelata (ciliegio), come riportato nell'elaborato dello stato di fatto; per tale pianta non è possibile il reimpianto per mancanza di spazio.
Tenuto conto che l'intervento viene richiesto in deroga ai sensi della L. 122/89, può essere applicata la deroga prevista dalla Legge.

La conferenza esprime favorevole con le seguenti prescrizioni:
Prescrizioni del Settore Ambiente
Le attività rumorose dovranno essere svolte all'interno degli orari stabiliti dal Regolamento in materia.
Eventuali richieste di deroga ai limiti di emissione sonora dovranno essere richieste al quartiere di competenza.

P.G. N. 67898/06 – VIA DEL TERRAPIENO N. 10 – (1 autorimessa interrata con n. 4 posti auto)
Richiesta di preparere.

L’intervento prevede la demolizione con fedele ricostruzione di edificio classificato di categoria 2b con la contestuale nuova realizzazione di un piano interrato ad uso autorimessa pertinenziale costituita da n. 4 posti auto a servizio delle n. 4 unità immobiliari ricavate in progetto nello stesso edificio 2b.
L’intervento risulta in contrasto con l'art. 95, comma 8 delle Norme di Principio del vigente Regolamento Edilizio in quanto la richiesta di demolizione e fedele ricostruzione di edifici di valore storico testimoniale con originaria destinazione agricola è subordinata all'assoluta impossibilità di attuare locali sotterranei.

Il Servizio Sanitario AUSL di Bologna in data 10/7/2006 ha espresso parere favorevole per quanto di competenza (L.122/89) visto anche l'elaborato grafico P.G.n. 127345/06 (elaborato RP2) fatto salvo il nulla osta dei VV.FF..
La Conferenza esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni:

Prescrizioni espresse dal Settore LL.PP.
Vista l'assenza della fognatura il progetto dovrà prevedere una soluzione alternativa per lo smaltimento delle acque reflue o, eventualmente, verificare la presenza sulla Via del Terrapieno di altre immissioni fognarie private.
Prescrizioni espresse dal Settore Ambiente
Le attività rumorose dovranno essere svolte nel rispetto di limiti di rumorosità e degli orari stabiliti dal Regolamento in materia.
Eventuali richieste di deroga ai limiti di emissione sonora dovranno essere richieste al quartiere di competenza.


La seduta termina alle ore 13.



F.to L’Assessore F.to L’Assessore
All'Urbanistica e Pianificazione Terr.le Alla Mobilità e Lavori Pubblici
Politiche abitative della Casa (Dott. Maurizio Zamboni)
(Dott. Virginio Merola)