Numero:1Prot. 517262/2021Documento N. 517262/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CASSOLI LEONARDO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di R.E. E M.S. consistenti in realizzazione di canna fumaria, pergolato, modifiche alle aperture esterne, alle sistemazioni esterne e modifiche interne in edificio condominiale ad uso U1.
Indirizzo:VIA PAOLO DORE N. 3 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Territorio urbanizzato - consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che le difformità realizzate dopo l’imposizione del vincolo paesaggistico consistono in modifiche prospettiche e nell’area cortiliva;
· considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 574757/2021Documento N. 574757/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:VACCHI RICCARDO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di MS con FRZ e CD consistenti in lievi modifiche distributive interne e opere da sanare di MS consistenti in modifiche esterne ed interne in unità ad uso residenziale piano T-1
Indirizzo:VIA SAN VITTORE N. 44 INTERNO 0 PIANO T-1
Progettista:GALASSI SANTE
Procedimento:SCIA a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse storico architettonico ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri storici e culturali peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le opere sono state eseguite prima dell’imposizione del vincolo paesaggistico e che le stesse consistono in modifiche prospettiche quali la realizzazione e la modifica di forature e nicchie e che le setesse non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse storico architettonico previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 42639/2022Documento N. 42639/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:POLAZZI STEFANO
Oggetto:S.C.I.A. LR 15/2013 per opere da realizzare di MANUTENZIONE STRAORDINARIA consistenti in: nuova costruzione di un muro di contenimento in cemento armato di altezza non superiore a 2,50 m, installazione di un cancello carrabile in metallo di altezza non superiore a 1,80 m, realizzazione di un pergolato, modifica del muretto di proprietà tra corsello e giardino, installazione di un impianto di illuminazione per l’area esterna cortiliva privata. DI PERTINENZA A un edificio/unità ad uso RESIDENZIALE. SANATORIA PER PICCOLI MANUFATTI IN GIARDINO: (vedi rel. paesaggisitica)
Indirizzo:VIA ANNE FRANK N. 13 INTERNO 0
Progettista:GANDINI LUISA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato l’area cortiliva di un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nel Territorio urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato confinante con il terriorio definito paesaggio naturale e seminaturale della colline di S.Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e le qualità panoramiche presenti;
· valutato che le difformità realizzate dopo l'imposizione del vincolo paesaggistico consistono in opere realizzate nell’area cortiliva;
· considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 92311/2022Documento N. 92311/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ELVOTTI LUCA
Oggetto:CILA-Superbonus - Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all’art. 119 del D.L. n. 34 del 2020 (ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter, del D.L. n. 34 del 2020, come modificato dall’art. 33 del D.L. n. 77 del 2021). CILA-Superbonus differita con richiesta
contestuale di atti presupposti per opere consistenti in esecuzione isolamenti termici verticali del tipo a cappotto in edificio ad uso residenziale
Indirizzo:VIA SAN MAMOLO N. 175 INTERNO /
Progettista:ZANOLINI GABRIELE
Procedimento:CILA-Superbonus differita con richiesta contestuale di atti presupposti
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla soluzione A.
Numero:5Prot. 104187/2022Documento N. 104187/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:TAMBURIN MAURIZIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di VCO al PDC 300183/2020 per la realizzazione di piscina nella corte pertinenziale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 4 INTERNO 0
Progettista:TAMBURIN MAURIZIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che materiali e cromie della piscina siano conformi a quanto previsto al punto 1.2 dell'art. 86 del RE.