PARERE: | Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 comma 1) lett. c) del DLgs. 42/04 localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato periurbano, in un contesto edificato rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato.
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistica Edilizio - RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato consistente in:
- aumento di volume del locale ex Autorimessa - di fatto corpo unico con l’abitazione ;
- apertura di due lucernari con profili in legno colore chiaro, sulla falda a sud-est;
- pergolato in legno sul lato sud-est, addossato alla casa, realizzato con struttura in travi di legno impregnato, a sezione quadrata, sostenute da n° 2 pilastri lignei, coperto con una tenda amovibile;
- pensilina sul lato sud-ovest, sostenuta da tre mensole in ferro, con tavolato ligneo e copertura in similcoppi.
- sistemazione esterna riguardante il marciapiede, pavimentato con piastrelle di gres, lungo il perimetro dell'edificio e una recinzione di rete elettrosaldata plastificata a maglie rettangolari, a delimitare la proprietà.
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto);
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |