| PARERE: | La CQAP esprime parere favorevole alla demolizione del fabbricato e nell'occasione riscontra comunque perplessità in merito alla proposta progettuale connessa con la sostituzione ipotizzata:
a) il progetto potrebbe conservare una memoria dei fabbricati industriali anni 1940 e '50, anche limitatamente ad una loro modesta porzione, al fine di mantenere una traccia dell'evoluzione storica del costruito seppure reinterpretandola a destinazione non principale (quali palestra o aule) ma, ad esempio, come luoghi dedicati alla socializzazione (atri, spazi associativi multifunzionali, bar, ecc.) e/o spazi accessori e distributivi (spogliatoi, servizi, percorsi...);
b) seppur consapevoli della natura quasi totalmente interclusa del lotto, non si riscontrano tentativi di connessione o integrazione con le matrici dei tessuti urbani esistenti quali punti di partenza per concepirne l'inserimento, la fruibilità e la ricucitura di un nuovo spazio urbano di interesse collettivo;
c) il verde a terra, previsto come striscia perimetrale all'edificio, potrebbe essere maggiormente integrato/concentrato per un uso più consimile a quello di piccolo giardino urbano/piazza o corte verde attrezzata per la sosta ed il ritrovo connesso con un sistema di accessibilità dalla pubblica via fino agli spazi distributivi principali;
d) il tetto verde del fabbricato appare elemento non usufruibile e pertanto isolato da una funzionalità che ne motiverebbe la manutenzione aumentando significativamente i nuovi spazi collettivi;
La Commissione sottolinea che il proprio parere favorevole è limitato alla demolizione dei fabbricati, mentre auspica che le osservazioni sopra espresse
possano essere recepite in un'eventuale ripensamento dell'intervento. |