Numero:1Prot. 106288/2023Documento N. 106288/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FUTURA COSTRUZIONI S.R.L.
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di II variante modeste varianti
interne e prospettiche
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 1 INTERNO 0
Progettista:BAIETTI SILVIA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:2Prot. 107992/2023Documento N. 107992/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CINTI OMBRETTA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria con varianti prospettiche (ante 1954) consistenti in realizzazione finestra
prospetto est, finestra prospetto nord, balcone prospetto nord, in unità
immobiliare ad uso abitativo map.107 sub.7 unito a 108 sub.1, piano 1/T/1/2
interno /
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 16 / 2 INTERNO 0 PIANO T/1/2
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito Dm 9 novembre 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla scarsa presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno ;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come modifiche estetiche sui vari prospetti ;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.