Numero:1Prot. 517522/2018Documento N. 517522/2018Interventi di riqualificazione
Richiedente:SE.COS. srl
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere di demolizione dell’edificio, ad uso abitativo, esistente e ricostruzione con ampliamento del 20% del volume. L’intervento si configura come nuova costruzione, l’edificio di progetto, ad uso abitativo, infatti si presenta con variazioni di sagoma e di sedie.
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 53 INTERNO 0
Progettista:BUBOLA MANUEL
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la soluzione progettuale integrata con Pg. 172582/2019;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione di un edificio esistente, senza particolari caratteristiche tipologiche, e successiva ricostruzione di un nuovo edificio con tipologia a gradoni e dalle caratteristiche architettoniche, materiche ecromatiche contemporanee , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambiental paesaggistico antropizzato e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 528643/2018Documento N. 528643/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CARVELLI MAURIZIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere di ristrutturazione edilizia sul corpo B, riconfigurazione spaziale interna piano seminterrato e terra del corpo A, sistemazione aree esterne
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 14 INTERNO 0
Progettista:BENATTI LUIGI
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 534307/2018Documento N. 534307/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DONINI FRANCESCO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI CON ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA'
PAESAGGISTICA DELLO STABILE DI VIA GAUDENZI 6 - VIA STERLINO 13
Indirizzo:VIA AUGUSTO GAUDENZI N. 6 INTERNO 0
Progettista:NERETTI MASSIMO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate durante la costruzione del fabbricato eseguita negli 1959 e 1960 e pertanto prima dell'entrata in vigore del divieto di sanatoria stabilito dal comma 4 dell'Art. 146, consistenti principalmente nella realizzazione di modifiche prospettiche ed alla sitemazione dell'area cortiliva rientranti nell'allegato A al DPR 31/17, realizzazione di torrino extra corsa ascensore e modifiche alla pendenza della copertura;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 108286/2019Documento N. 108286/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CHECCHI MARCO
Oggetto:S.C.I.A. LR 15/2013 per realizzazione di pescera e fontana esterna gia' approvata da Aut paes ord 390524-18, modifica passo carraio licenziato con pg.400471-17 e lievi modifiche piano interrato in edificio ad uso U1 piano it123
Indirizzo:VIA S. BARBARA N. 27 INTERNO 0 PIANO IT12
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:Esce la Dott.ssa Monti.
La CQAP esprime parere favorevole.
Rientra la Dott.ssa Monti.
Numero:5Prot. 150399/2019Documento N. 150399/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DAILY S.R.L
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per la regolarizzazione delle opere eseguite in difformità del titolo abilitativo. Gli interventi in oggetto inoltre sono soggetti a richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell'art. 167 comma 4 lettera a) del D.Lgs 42/2004. Le modifiche riguardano opere di ristrutturazione edilizia di lieve entità secondo gli allegati A e B
del D.P.R. 31/2017, in particolare interventi sui prospetti comportanti lieve alterazione dell’aspetto esteriore dell’edificio e modifica sostanziale della scala esterna (B.3.).
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 5 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che gli interventi realizzati in difformità dalla concessione edilizia PG 104296/1992 e variante PG 93587/1994 consistenti il lievi modifiche prospettiche ed alla scala di collegamento esterna in edificio unifamiliare, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 196273/2019Documento N. 196273/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CESARI FRANCA
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere interne da realizzare di manutenzione straordinaria con applicaz. art.100 rue e richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere esterne realizzate senza titolo in unità ad uso residenziale int.1.
Indirizzo:VIA OLMETOLA N. 82 INTERNO 1
Progettista:RAPINO FLAVIO
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:L’intervento a sanatoria interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con Legge 431/1985, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, in un contesto paesaggistico pianeggiante nella campagna di Olmetola, Rigosa e Borgo Panigale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che gli interventi in sanatoria inerenti modifiche prospettiche ed alla copertura;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di sanatoria, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che le opere in sanatoria per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti effettuati non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.