Numero:1Prot. 186943/2019Documento N. 186943/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BABAOGLU NICOLA SELIM
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA PER OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA
REALIZZAZIONE DI UN PASSO CARRAIO PER ACCEDERE AD UNO SPAZIO DESTINATO AL
RICOVERO DI MEZZI MOTORIZZATI IN EDIFICIO DI INTERESSE DOCUMENTALE IN
VIA ORSONI 28
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 28 INTERNO 0
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE: La Commissione esprime parere contrario in quanto si ritiene la trasformazione dell'area in contrasto con le caratteristiche storico - morfologiche dell'edificio documentale, del suo giardino di pertinenza e degli edifici limitrofi
Numero:2Prot. 215149/2019Documento N. 215149/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GERRI COSTRUZIONI SRL
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia di fabbricato residenziale esistente comprendente la trasformazione di sa in su e recupero di sottotetto esistente ai fini abitativi.
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 3 / 2 INTERNO 0
Progettista:BACCIGOTTI VALERIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE: La Commissione esprime parere contrario alla trasformazione del viale di accesso in parcheggio: si ritiene che la trasformazione alteri eccessivamente la caratteristica tipologica dello stesso. Si esprime parere contrario all'inserimento del lucernario nel locale dispensa. Nel merito della sistemazione interna si esprime parere contrario all'inserimento dell'ascensore all'interno del vano scala essendo la stessa di particolare pregio.
Numero:3Prot. 247881/2019Documento N. 247881/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FORTUNATO DEBORA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica semplificata e parere cqap per intervento di sostituzione infissi e installazione unità esterna pompa di calore in unità ad uso abitativo
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 112 INTERNO 5 PIANO 2
Progettista:BALLORIANI CONSUELO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede le dimensioni reali dell'unità esterna in funzione del numero degli ambienti serviti. Per valutare gli infissi in PVC ad anta unica, si chiede una documentazione fotografica estesa a tutti i prospetti esterni al fine di valutare l'insieme nel contesto.
Numero:4Prot. 243268/2019Documento N. 243268/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:IULIANO GIOVANNI
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA - Variante in corso d'opera con richiesta di autorizzazione paesaggistica semplificata per opere di manutenzione straordinaria interna ed esterna nelle unita' immobiliari adibite ad abitazione poste al piano terreno di via ferrarese nr. 257, 259 e 261 (ex. nr. civico 255).
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 257 INTERNO / PIANO t
Progettista:SORGHINI ELEONORA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che le pensiline sul prospetto Nord - Ovest su via Ferrarese, siano trasformate in un unica pensilina lineare all'identico della pensilina sul retro per estensione e materiali.
Numero:5Prot. 51579/2019Documento N. 51579/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MIGNANI PAOLA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 76469/1954., consistenti DIFFERENTE SAGOMA PLANIVOLUMETRICA DEL FABBRICATO DIVERSA POSIZIONE E DIMENSIONE DELLE FOROMETRIE E DIVERSA POSIZIONE DEL BALCONE
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 15
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite al momento della realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza edilizia PG 76469/1953 consistenti nell’aumento della sagoma planovolumetrica della unità immobiliare posta al piano primo e relativa pertinenza posta al piano interrato oltre alla modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forature e del balcone, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 61859/2019Documento N. 61859/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Disanto Francesco
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 76469/1954., consistenti DIFFERENTE SAGOMA
PLANIVOLUMETRICA DEL FABBRICATO DIVERSA POSIZIONE E DIMENSIONE DELLE FOROMETRIE E DIVERSA POSIZIONE DEL BALCONE
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 15
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite al momento della realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza edilizia PG 76469/1953 consistenti nell’aumento della sagoma planovolumetrica delle unità immobiliari posta al piano rialzato oltre alla modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forature e dei balcone, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 91606/2019Documento N. 91606/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:LA FERLITA SALVATORE
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 76469/1954., consistenti DIFFERENTE SAGOMA
PLANIVOLUMETRICA DEL FABBRICATO DIVERSA POSIZIONE E DIMENSIONE DELLE FOROMETRIE E DIVERSA POSIZIONE DEL BALCONE
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 15 PIANO 3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite al momento della realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza edilizia PG 76469/1953 consistenti nell’aumento della sagoma planovolumetrica della unità immobiliare posta al piano terzo e sottotetto e relativa autorimessa pertinenziale al piano interrato oltre alla modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forature e dei balcone, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 170984/2019Documento N. 170984/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PEDRINI FRANCA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di manutenzione straordinaria ed opere da sanare di ristrutturazione edilizia in edificio ad uso residenziale piano T-S1
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 2 INTERNO 0
Progettista:DOMENICALI ANTONIO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate in difformità dalla concessione edilizia PG 11712/1995 e realizzate successivamente al verbale PG 11743/2007 e relativo accertamento di compatibilità paesaggitica PG 244557/2007 consistenti in apertura di finestra e installazione di pensilina e lievi modifiche prospettiche alle facciate dell’edificio, oltre allo sbancamento di terreno e realizzazione di muro di contenimento e lievi modifiche alle pavimentazioni e camminamenti nell’area di pertinenza, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.