Numero:1Prot. 170514/2024Documento N. 170514/2024Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GUATTERI KATIA
Oggetto:CILA A SANATORIA - opere consistenti in difforme installazione di pannelli
solari in U.I./edificio ad uso A1. Piano copertura. Interno
Indirizzo:VIA PORRETTANA N. 140 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 10 NOVEMBRE 1953, inserito in territorio urbanizzato residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato consiste nella diversa posa dei pannelli sul coperto rispetto alla precedente autorizzazione paesaggistica rilasciata nel 2022;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 752992/2023Documento N. 752992/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ZIRONI DANIELE
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per apertura porta per accesso cantina, chiusura parziale di finestra, realizzazione pareti in forati e posa di vetrocemento in singolo campo di solaio
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 239 INTERNO -
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, inserito in territorio lungo fiume in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza del fiume e di alberature rilevanti.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento di opere realizzate prima del vincolo paesaggistico di cui al D.M. 10/10/1960 per opere di variazioni prospettiche, traslazione della scala esterna per raggiungimento piano primo sottostrada, difformità sulla posizione della parete esterna dell’ambiente magazzino/lavanderia la quale risulta essere a filo fabbricato e conseguente aumento di volume;
- considerato che le opere realizzate hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art. 73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.