Numero:1Prot. 830000/2023Documento N. 830000/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:U.I. Interventi Urbanistici Privati
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell'art.146 D.Lgs. 42/2004 per intervento di opere di urbanizzazione interrate a rete - Nuovo canale di scarico delle acque meteoriche verso il fiume Reno
Indirizzo:VIA UMBERTO TERRACINI
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto ricade in un’area tutelata ex lege ai sensi dell’art. 142, comma 1 lett. f), del D.Lgs. 42/2004 ed è oggi sottoposta a tutela paesaggistica in quanto è presente una copertura forestale ed una estensione dell'area tale da rientrare nella definizione di bosco ai sensi della norma forestale D.Lgs. 34/2018 localizzato nell'Ambito in trasformazione specializzato - n. 129 "Bertalia-Lazzaretto", in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, (da togliere se semplificata)
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento di raccolta delle acque bianche del comparto da convogliare nel fiume Reno mediante la realizzazione di uno scatolare interrato di grandi dimensioni, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che la proposta di trasformazione, per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.