Richiamati:
La seduta della CQAP del 18/06/2020 si è svolta in modalità remota.


Numero:1Prot. 142224/2020Documento N. 142224/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:AURORA SRL
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA - NON RESIDENZIALE CON AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
SEMPLIFICATA PER LA CHIUSURA DI UNA TETTOIA PER L' UI SITA AL PIANO TERRA USO
5C
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 31 INTERNO 0
Progettista:FERRERO FEDERICO DAVIDE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013 - non residenziale
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:2Prot. 153621/2020Documento N. 153621/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Antonini Annalisa
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione edilizia e
manutenzione straordinaria consistenti in ristrutturazione di piccolo edificio
accessorio su due piani fuori terra di pertinenza dell'interno 3 con
applicazione dell'art. 100 comma 4 del RUE (allegato deposito sismica e
richiesta autorizzazione paesaggistica semplificata)
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 154 INTERNO 3 PIANO T-1
Progettista:LUCCHI FEDERICO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:3Prot. 162408/2020Documento N. 162408/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BONAIUTI LUCIANA
Oggetto:CILA A SANATORIA - opere consistenti in modifiche partizioni interne in U.I.
ad uso 1a. Piano S1-T-1-2. Interno Tutti. con applicazione art.100 del RUE
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 6 INTERNO 0 PIANO TUTTI
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere realizzate parte in assenza di autorizzazione paesaggistica e parte in difformità dalle autorizzazioni paesaggistiche PG 192974/2008, PG 192940/2008 e PG 62185/1990 e consistenti in modifiche e realizzazione di balconi ed alle forature nell’edificio condominiale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 163231/2020Documento N. 163231/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MARZOCCHI GIUSEPPE
Oggetto:CILA A SANATORIA per difformità consistenti nella realizzazione di una canna
di esalazione ed un comignolo terminale a tetto oltre ad errori grafici ed
incongruenze nella rappresentazione dei prospetti per cui si prevede
l'applicazione dell'art.100 c.4 del RUE- Edificio ad uso abitativo. Piano T
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 26 INTERNO 1 PIANO t
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico agricolo di rilievo paesaggistico.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
·della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
·della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
·della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
·visti i caratteri e le qualità panoramiche del luogo;
·valutato che le difformità realizzate dopo l'imposizione del vincolo paesaggistico consistono nella realizzazione di una canna fumeria, di un comignolo e di lievi modifiche nell’area cortiliva;
·considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.