Richiamati:
La seduta della CQAP del 8/06/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.

Numero:1Prot. 106797/2021Documento N. 106797/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DEFENDI VALERIA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA SENZA OPERE PER MODIFICHE PROSPETTICHE ED INTERNE
nell'unità immobiliare ad uso MAGAZZINO piano T-1 interno 0.
Indirizzo:VIA FRANCESCO ZANARDI N. 512 / 9 INTERNO 0 PIANO T-1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 lettera c) del D.Lgs 42/2004, inserito in territorio lungo fiume in un contesto urbano naturale caratterizzato dalla presenza di alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato ha comportato modifiche alla sagoma planivolumetrica dell’edificio e modifiche delle forature sui vari prospetti;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 125409/2021Documento N. 125409/2021Interventi di riqualificazione
Richiedente:BERGONZINI ANDREA
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
consistenti in modifiche interne e in copertura in unità ad uso residenziale piano1
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 40 INTERNO 0 PIANO 1
Progettista:BERGONZINI ANDREA
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:3Prot. 110487/2021Documento N. 110487/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MARTIGNONI EMILIA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere di recupero edilizio in fabbricato esistente già eseguite consistenti in modeste modifiche prospettiche e opere interne in edificio ad uso abitativo e servizi, piani t-1
Indirizzo:VIA OLMETOLA N. 86 INTERNO / PIANO t-1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale testimoniale ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del DLgs.42/04 apposto dalla Legge 431/1985 ,inserito in territorio lungo fiume in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di alcuni edifici di valore culturale testimoniale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri rurali del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato consiste in modifiche prospettiche e di alcune finiture;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale testimoniale previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 226874/2021Documento N. 226874/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:rossi elena
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di manutenzione straordinaria in unità ad uso residenziale. Piano 3-4. sub. 13
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 12 / 9 INTERNO 0 PIANO 3-4
Progettista:BENTINI SERGIO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, NON identificato di interesse ai sensi dell’art. 73 del RE vigente, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con DM 9/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali tre nuove aperture in copertura unitamente alla realizzazione di un pergolato sul lastrico solare;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 199334/2021Documento N. 199334/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO DI VIA BELLACOSTA 2
Oggetto:CILA A SANATORIA applicazione art 19bis con DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGG.EX POST - parti comuni e prospetti, Via Bellacosta 2
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 2 INTERNO 0 PIANO 0
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:A rettifica del parere precedentemente espresso nella seduta del 03/06/2021,
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica delle aperture nei fronti, realizzata in epoca costruttiva prima dell’apposizione del vincolo paesaggistico, con licenza di costruzione con PG.26846 del 29/08/1932, non incidono sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.