Numero:1Prot. 196790/2021Documento N. 196790/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MASI ROBERTO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON opere da realizzare di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione di due pergolati, una vasca idromassaggio e opere da sanare di manutenzione straordinaria consistenti in modifiche interne ed esterne, vano tecnico, pergolato, rifacimento percorso e cancello nel fabbricato ad uso abitativo e nella relativa area cortiliva
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 48 / 2 INTERNO 0
Progettista:ZECCHINI ANDREA
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:Esce la dott.ssa Monti.
Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto l’intervento proposto produce un’eccessiva frammentazione dell’area esterna senza rapportarsi con le preesistenze topografiche e vegetazionali esistenti, oltre che con la piscina, in particolare si ritiene superflua l’area pavimentata sul fianco dell’edificio.
Una nuova soluzione dovrà dialogare in maniera organica sia per ciò che attiene la topografia, le tipologie costruttive e le scelte cromatiche.
Entra la dott.ssa Monti.
Numero:2Prot. 425776/2021Documento N. 425776/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BRILLOX SRL
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di manutenzione ordinaria consistenti in installazione rete metallica in edificio/unità ad uso abitativo piano terra.
Indirizzo:VIA PIANORO N. 21 INTERNO 0 PIANO 0
Progettista:FANELLI DANIELE
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che la recinzione sia alta 70 cm come da relazione.
Numero:3Prot. 303981/2021Documento N. 303981/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FINMARO SRL
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere di variante da realizzare di edificio residenziale consistenti in opere interne e varianti della sistemazione esterne
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 31 / 10 INTERNO 0
Progettista:BAIETTI SILVIA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nel Territorio Tessuto città storica – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e le qualità panoramiche;
· valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
·considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
·ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare nel rispetto della seguente prescrizione: le pavimentazioni siano in pietra naturale e con colori più consoni alle pietre locali e che il rivestimento della piscina sia di colore arenaria o in alternativa di colore verde scuro come da precedente parere espresso all'interno del PG 247444/2020 in data 17/12/2020.