Richiamati:
La seduta della CQAP del 6/05/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.

Numero:1Prot. 416006/2020Documento N. 416006/2020Progetti complessi interventi produttivi e tutor d'impresa
Richiedente:MASETTI MATTEO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di demolizione e ricostruzione entro sagoma e sedime di tre edifici esistenti
Indirizzo:VIA GIUSEPPE DOZZA N. 26 INTERNO 0
Progettista:DEL GAUDIO GIORGIO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso in un’area tutelata per legge ai sensi dell’art. 142, comma 1, lett. c), del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Savena, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, in un contesto paesaggistico antropizzato posto ai limiti del territorio comunale .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di nuova costruzione riguardante la demolizione e ricostruzione con manteniamento di sagoma e sedime di tre edifici agricoli, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che nell’edificio principale denominato “A” sia realizzato solo un lucernario ad unità immobiliare, ed in particolare soltanto quelli previsti sui vani scala.
Numero:2Prot. 500814/2020Documento N. 500814/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ALBERGHINI LUCIA
Oggetto:SCIA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER DEMOLIZIONE E FEDELE RICOSTRUZIONE, CON CONTESTUALE ACCERTAMENTO PER ABUSI MINORI DI UNITA' IMMOBILIARE SITA IN VIA S. LIBERATA, 1
Indirizzo:VIA S. LIBERATA N. 1 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che i pannelli siano integrati nella copertura e di colore rosso laterizio.
Numero:3Prot. 500988/2020Documento N. 500988/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MANARESI VITTORIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON
DEMOLIZIONE E FEDELE RICOSTRUZIONE,CON CONTESTUALE ACCERTAMENTO PER ABUSI MINORI DI N. 2 UNITA' IMMOBILIARI
Indirizzo:VIA S. LIBERATA N. 1 / 2 INTERNO 0 PIANO TERRA
Progettista:LAURIA ANTONINO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:4Prot. 501498/2020Documento N. 501498/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:SEVERI GIUSEPPE
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per intervento di nuova costruzione per realizzazione di interrati a sevizio dei tre edifici componenti la corte, oltre al cambio d'uso e demolizione parziale degli edifici
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 25 INTERNO 0
Progettista:CALZINI GIANLUCA
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico posto nel territorio ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il recupero edilizio del piccolo borgo rurale costituito da 3 edifici (A, B, C) di cui uno residenziale e due con funzione agricola che prevede inoltre il cambio d’uso di tutti gli edifici verso la funzione residenziale, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza riguardante il progetto di un parcheggio interrato e la trasformazione di un macero in “biolago”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE vigente e dall’art. 73 del RE, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 81458/2021Documento N. 81458/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:VERONESI LEONARDO
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica semplificata per opere esterne di manutenzione ordinaria alle facciate e al coperto dell'intero edificio
Indirizzo:VIA ALAMANDINI N. 17 INTERNO 0
Progettista:CHERELLA ANGELO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:6Prot. 156996/2021Documento N. 156996/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FANTINI LUCIA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere di spostamento di passaggio pedonale con realizzazione di tettoia a protezione dalle intemperie e sistemazione scala esterna pertinenziale in complesso residenziale ad uso U 1a piano T
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 26 INTERNO - PIANO T
Progettista:ARMAROLI ANDREA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che il nuovo cancello pedonale sia realizzato all'identico di quello esistente.
Numero:7Prot. 170191/2021Documento N. 170191/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CASTELLI IRENE
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di MANUTENZIONE
STRAORDINARIA consistenti in REALIZZAZIONE DI CAPPOTTO ESTERNO in edificio/unità ad uso U1 piano 1
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 8 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:GRASSIGLI ANNA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede integrazione di elaborati grafici completi relativi al nuovo cappotto esterno, incluso dettagli architettonici di tutti i nodi di interfaccia con gli elementi di facciata (zoccolo, attacco a terra, attacco all'aggetto di copertura, pareti faccia a vista, imbotti e bancali, portale principale, cornici), con specifiche relative a materiali e cromie.
Numero:8Prot. 229190/2020Documento N. 229190/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONSORZIO/CAVE
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE - NON RESIDENZIALE per opere da realizzare di SISTEMAZIONE A VERDE consistenti in RINATURALIZZAZIONE in unità ad uso IMPIANTI LAVORAZIONE INERTI
Indirizzo:VIA FRANCESCO ZANARDI N. 526
Progettista:BOLDREGHINI MONICA
Procedimento:URB - permesso di costruire LR 15/2013 - non residenziale
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso in parte nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c) del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, localizzato nei pressi del fiume Reno, in un contesto che presenta ancora caratteristiche di naturalità nonostante da anni vi sia insediata un'attività produttiva di lavorazione inerti generalmente fortemente invasiva.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista le integrazioni presentate con Pg.158834/2021 e Pg. 174020/2021;
- visti i caratteri in parte degradati, dalla presenza dell’attività produttiva di lavorazione inerti e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una vasta area sistemata a verde boscato mediante demolizione degli impianti di lavorazione inerti e degli edifici esistenti, realizzazione di una nuova viabilità privata e rinaturalizzazione dell'area con piantumazioni arboree ed arbustive oltre alla realizzazione di percorsi pedonali , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le demolizioni effettuate e per le scelte progettuali volte alla rinaturalizzazione dell'area mediante piantumazione di essenze arboree ed arbustive non altera i caratteri fondamentali dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti producano un miglioramento della qualità complessiva dell'area e del contesto paesaggistico. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.