Numero:1	Prot. 510060/2022	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	Degli Esposti Davide
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di completamento di fabbricato ad uso residenziale
Indirizzo:	VIA GAIBARA N. 9 / 5 INTERNO 0
Progettista:	LEMBO NICOLETTA
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013
PARERE:	La Commissione ritiene che la documentazione prodotta non risponda adeguatamente agli indirizzi espressi nel precedente parere che ribadisce. Pertanto la Commissione per esprimere un parere chiede ulteriore documentazione: - progetto dell'area esterna comprensiva del verde di progetto che deve essere strutturato in chiave di mitigazione paesaggistica del nuovo fabbricato; - adeguati fotoinserimenti dalla strada e dai punti panoramici presenti nell'intorno tramite i quali sia possibile valutare l'impatto dell'edificio nel contesto paesaggistico di riferimento.

Numero:2	Prot. 232431/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	BOZZA PIERO
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA RELATIVA ALL’INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA / RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DA REALIZZARE NEL FABBRICATO RESIDENZIALE COSTITUITO DA DUE UNITA' IMMOBILIARI AD USO ABITAZIONE SITO IN VIA ZAMBRINI N. 7 (INT. 1 - 1/2) PIANO TERRA, PRIMO E SECONDO
Indirizzo:	VIA FRANCESCO ZAMBRINI N. 7 INTERNO 1-1/2 PIANO T-1-2
Progettista:	MENGOLI STEFANO
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013
PARERE:	La CQAP esprime parere favorevole.

Numero:3	Prot. 251872/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	FONTI LUIGI
Oggetto:	CILA A SANATORIA CON RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA POSTUMA PER DIFFORMITA' RILEVATE NELL'UNITA' IMMOBILIARE AD USO RESIDENZIALE POSTA AL PIANO RIALZATO INT. 3 E CANTINA AL PINO SEMINTERRATO DELL'IMMOBILE DI VIA BELLINZONA 4
Indirizzo:	VIA BELLINZONA N. 4 INTERNO 3 PIANO RIALZ
Progettista:
Procedimento:	CILA a sanatoria
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato ES - Edificio privo di particolare interesse nei tessuti della città storica, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale e da edifici tutelati dalla parte II del D.Lgs 42/2004 quali la “Chiesa di San Giuseppe Sposo/ Museo di San Giuseppe” Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; La Commissione: - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come modifiche estetiche, quali realizzazione di balcone in latero-cemento con scala di accesso al giardino sul prospetto sud e realizzazione di balcone con parapetto in muratura sul prospetto nord; - considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento; - per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:4	Prot. 269864/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	VINCENZI LORENZO
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA - NON RESIDENZIALE PER OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER IL RIFACIMENTO COMPLETO DELL'IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE A SCOPO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO ALL'INTERNO DEL TEATRO DELLE CELEBRAZIONI
Indirizzo:	VIA SARAGOZZA N. 234 INTERNO 0 PIANO S-T-1
Progettista:	VINCENZI LORENZO
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013 - non residenziale
PARERE:	La CQAP esprime parere favorevole.

Numero:5	Prot. 279404/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	IASCONE ANTONIO
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di MANUTENZIONE STRAORDINARIA AL PIANO INTERRATO DI NUOVA REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE ESTERNA PER NON REALIZZAZIONE DI NUOVO CANCELLO DI INGRESSO, MODIFICA ALLA POSIZIONE DI RECINZIONI ESTERNE E MANUFATTO CONTATORI in edificio ad uso RESIDENZIALE SITO IN VIA DI RONCRIO 53A BOLOGNA
Indirizzo:	VIA DI RONCRIO N. 53 INTERNO 0
Progettista:	IASCONE ANTONIO
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013
PARERE:	Esce l'ing. Mazzoli, La CQAP esprime parere favorevole. Entra l'ing. Mazzoli,

Numero:6	Prot. 283214/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	LABELLA MARIA
Oggetto:	S.C.I.A. A SANATORIA per opere riconducibili ad un intervento di ristrutturazione edilizia in un edificio ad uso residenziale piano S1-T-1-2
Indirizzo:	VIA SANTA MARGHERITA AL COLLE N. 3 INTERNO 0
Progettista:	CALZINI GIANLUCA
Procedimento:	SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio Rurale della Collina, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paeaggistico integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico e l’adiacenza dell’area pertinenziale al parco dei Giardini Margherita. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito : - della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di lievi modifiche alle bucature, - considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento; - per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:7	Prot. 284307/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	GUERZONI STEFANO
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA per opere OPERE ESTERNE PER REALIZZAZIONE DI SERRA BIOCLIMATICA SOGGETTA A PROCEDIMENTO ORDINARIO OLTRE A UN PERGOLATO CON PANNELLI FOTOVOLTAICI INTEGRATI E VETRATA PANORAMICA IN UNITA' RESIDENZIALE piano 2
Indirizzo:	VIA SAN MAMOLO N. 155 INTERNO 0 PIANO 2
Progettista:	CURCI ALESSIO
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio Rurale della Collina, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paeaggistico integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico e l’adiacenza dell’area pertinenziale al parco dei Giardini Margherita. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di lievi modifiche alle bucature, - considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse culturale e testimoniale previsti dall'art.73 del RE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento; - per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:8	Prot. 314704/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	BADINI SILVIA
Oggetto:	CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare manutenzione straordinaria di pozzo situato all'interno dell'area cortiliva della u.i. posta al piano terra di Via Murri 79
Indirizzo:	VIA AUGUSTO MURRI N. 79 INTERNO 0 PIANO terra
Progettista:	ORLANDI CLAUDIA
Procedimento:	CILA con inizio lavori differito
PARERE:	La CQAP esprime parere favorevole.

Numero:9	Prot. 316574/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	LORENZONI CRISTINA
Oggetto:	S.C.I.A. A SANATORIA su due unità immobiliari ad uso residenziale (piano primo e piano secondo)
Indirizzo:	VIA SAN MAMOLO N. 61 INTERNO 2-3 PIANO 1-2
Progettista:
Procedimento:	SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse culturale testimoniale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nei Tessuti della città storica – Quartieri giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: · della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; · della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; · della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: · visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; · valutato che le opere realizzate al momento della costruzione dell’edificio con licenza PG 16668/1932, prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, e consistenti in lievi modifiche della sagoma planivolumetrica, modifica delle dimensioni e posizionamento delle forature, realizzazione dei balconi e realizzazione di cantine al piano seminterrato, a servizio delle due unità immobiliari ad uso residenziale site al piano primo e secondo; · considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE. · per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:10	Prot. 326428/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	BAGNOLI PAOLA
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica per opere consistenti in installazione impianto fotovoltaico in edificio condominiale ad uso residenziale
Indirizzo:	VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 14
Progettista:	COGORNO ANA CECILIA
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:	La CQAP esprime parere favorevole.

Numero:11	Prot. 338126/2023	Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:	NERI MICHELE
Oggetto:	S.C.I.A. DIFFERITA L.R. 15/2013 per realizzazione di piscina interrata privata in area di pertinenza del fabbricato in edificio ad uso residenziale Fg.285,m.89
Indirizzo:	VIA DI GAIBOLA N. 28 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:	RIGOLLI RICCARDO
Procedimento:	SCIA differita LR 15/2013
PARERE:	Esce il Dott. Rigolli L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico ancora naturale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005; La Commissione: - visti i caratteri del luogo; - valutato che l’intervento che tende a modificare la sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. Entra il Dott. Rigolli.