Numero:1Prot. 528643/2018Documento N. 528643/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CARVELLI MAURIZIO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere di ristrutturazione edilizia sul corpo B, riconfigurazione spaziale interna piano seminterrato e terra del corpo A, sistemazione aree esterne
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 14 INTERNO 0
Progettista:BENATTI LUIGI
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione per quanto concerne la sistemazione degli spazi aperti. Si chiede una progettazione approfondita estesa all'intero lotto, con la riduzione considerevole delle aree pavimentate e l'aumento degli spazi per l'utilizzazione attiva da parte degli studenti.
Numero:2Prot. 86665/2019Documento N. 86665/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ALOE SALVATORE
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere interne di manutenzione straordinaria in unità residenziale piano 2 interno 6
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 195 / 5 INTERNO 6 PIANO 2
Progettista:MISTRI ANDREA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:L’intervento realizzato interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento realizzato in difformità dalla licenza di costruzione durante l'esecuzione della stessa, consistente nell' l'apertura di una finestra nel prospetto ovest e la realizzazione di un balcone nel prospetto sud con contestuale trasformazione della finestra esistente in portafinestra nell'unità immobiliare posta al piano secondo dell'edificio residenziale, non ha inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 97382/2019Documento N. 97382/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:Dall'Olio Franca
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione di un pergolato con tenda retraibile al piano terra del prospetto ovest nell'unità immobiliare ad uso residenziale sita a Bologna in via Cristoforo Colombo n. 63/3.
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 63 / 3 INTERNO 0
Progettista:GARGIULO UBALDO
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito Ambiti agricoli di rilievo paesaggistico.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale ed alla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 60473/2019Documento N. 60473/2019Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FELICORI FRANCESCA
Oggetto:RICHIESTA DI APPLICAZIONE DI SANZIONE PECUNIARIA ai sensi dell'art.34 DPR 380/01 per opere realizzate di aumento SU fuori sagoma consistenti in difformità planivolumetriche in locale accessorio ad uso abitazione Piano terra
Indirizzo:VIA DEL PAGNONE N. 2 / 4 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:
Procedimento:richiesta applicazione sanzione pecuniaria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le principali caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, (da togliere se semplificata)
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nel lieve ampliamento del fabbricato accessorio ad uso lavanderia e nella modifica del pergolato di collegamento tra l’edificio residenziale e quello accessorio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.