Numero:1Prot. 466090/2017Documento N. 466090/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GIULIA SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per realizzazione di tre edifici residenziali (variante al PdC n.241187 del 30/07/2015)
Indirizzo:VIA DELL'UCCELLINO N. 11
Progettista:FAGGIOLI GIULIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ai limiti del territorio antropizzato .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato l’intervento in variante all’autorizzazione rilasciata per la demolizione di due edifici esistenti e ricostruzione di tre edifici residenziali e sistemazione dell'area esterna con individuazioni di parcheggi e percorsi, prevede la realizzazione di posti auto interrati per per eliminare il corsello e i posti auto in superficie, e un maggiore ispessimento dei solai per consentire una maggiore prestazione termica degli edifici;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 32420/2018Documento N. 32420/2018Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:PEY PASCALINE BENEDICTE MARIE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria PER LA
REALIZZAZIONE DI UNA PISCINA, CON ANNESSO VANO TECNOLOGICO E SISTEMAZIONE DEL GIARDINO IN UN LOTTO RESIDENZIALE EDIFICATO SITO IN VIA DELLA FRASCA N. 3
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 3
Progettista:DALL'OLIO CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- Vista la nuova soluzione progettuale PG. 95565/2018;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una nuova piscina completamente interrata con contestuale ampliamento della pavimentazione in doghe di legno esistente che verrà utilizzata come solarium, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento, con le opportune mitigazioni cromatiche, risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che per l'interno della piscina venga utilizzato un colore che a piscina piena richiami il verde dell'erba circostante.
Numero:3Prot. 467599/2017Documento N. 467599/2017Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GEMMA SRL
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per opere da realizzare di Ristrutturazione Edilizia consistenti Demolizione e Ricostruzione di edificio ad uso 1a e Nuova Costruzione di rampa interrata
Indirizzo:VICOLO DEL BOSCO N. 7 INTERNO 0
Progettista:CHATRIAN MARCO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione di un edificio residenziale, con ricostruzione di porzione di edificio crollato a seguito di un bombardamento aereo, nel rispetto della sagoma e del sedime dell'edificio originario, realizzazione di maggiori spessori delle strutture necessari per il raggiungimento dell'obiettivo richiesto in materia di prestazioni energetiche antisismiche dell'edificio, realizzazione di interrato e di corsello d'accesso in trincea con relativo accesso carraio e pedonale dalla strada pubblica, oltre alla sistemazione dell'area esterna per realizzazione di posti auto, percorsi pedonali e recinzioni, aree a verde con abbattimenti e reimpianti di alberature, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 26/02/2018 P.G. 85295/2018, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 77764/2018Documento N. 77764/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CALZOLARI MARCO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA VIA BUON PASTORE 2 IN EDIFICIO AD USO RESIDENZIALE IN VARIANTE ALL'AUTORIZZAZIONE
PAESAGGISTICA PG 7953/2016 DETERMINA DIRIGENZIALE PG 299029/2016 AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ALBERATURE PG 43226/2017 SCIA MINORE PG 47622/2017
Indirizzo:VIA BUON PASTORE N. 2 INTERNO 0
Progettista:BARBIERI FILIPPO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la ristrutturazione edilizia in variante all'Autorizzazione paesaggistica P.G.n.7953/2016 di edificio di proprietà privata, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, con le opportune scelte materiche e cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che per le recinzioni esterne venga utilizzata un’unica tipologia ed un unico materiale.
Numero:5Prot. 86739/2018Documento N. 86739/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ANANIA SALVATORE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ISTALLAZIONE DI PERGOLATO IN ALLUMINIO CON TENDONE MOBILE, RIVESTIMENTO RINGHIERA PROTEZIONE TERRAZZA TRAMITE MURETTO INTONACATO COLOR BIANCO in unità ad uso RESIDENZIALE piano PRIMO interno /
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 71
Progettista:MONTICELLI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una pergotenda con struttura portante in alluminio e tendone retrattile il tutto di colore bianco sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità immobiliare posta al piano primo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, senza la modifica del parapetto esistente non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che non venga modificato il parapetto esistente.
Numero:6Prot. 90980/2018Documento N. 90980/2018Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BOARI ANNARITA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in realizzazione cappotto termico esterno, apertura e modifiche finestre, installazione comignolo e pannelli solari termici in edificio/unità ad uso residenziale piano terra e primo
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 146
Progettista:BARONCELLI ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE: La Commissione esprime parere contrario in quanto il cappotto esterno e la sua proposta cromatica, interferisce con il paramento dell'edifico adiacente e ne altera l'aspetto compositivo tipico del territorio. Si ritengono inoltre eccessive per numero e disomogenee per forma, le aperture previste sul coperto.