Numero:1Prot. 255494/2017Documento N. 255494/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GDF-GIARDINO DEI FOLLI SOCIETÀ COOPERATIVA EDILIZIA A PROPRIETÀ DIVISA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia, per opere consistenti in ristrutturazione edilizia che prevede la demolizione e ricostruzione con cambio d’uso, frazionamento e riqualificazione energetica ad alte prestazioni in edificio/unità ad uso residenziale e pertinenze
Indirizzo:VIA DEGLI STRADELLI GUELFI N. 68
Progettista:RIGONI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Ricevuto il professionista l'Arch. Rigoni che ha fornito elementi sull'approccio progettuale, non si esprime parere in quanto gli uffici informano che la procedura attuata non è quella prevista dalla legge regionale 15/2013 in vigore dal 1 luglio 2017 (procedimento unico).
Numero:2Prot. 246400/2017Documento N. 246400/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LOBB VANESSA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di realizzazione di piscina, con opere di sistemazione esterna connesse, nell'area adiacente ad un immobile ad uso abitativo.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 43 / 2
Progettista:FIANDRI ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, (da togliere se semplificata)
La Commissione:
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche, in quanto la via Dell'Osservanza, che si arrampica sui primi colli fino a raggiungere e superare la Villa Aldini rimane una delle vie più panoramiche e caratteristiche di Bologna, pertanto rappresenta un “elemento” fondamentale quale valore paesistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina sullo spazio aperto esterno oltre alla realizzazione di una pavimentazione esterna in listoni di legno, non altera in maniera significativa la percezione dello spazio esterno rispetto all’intervento precedentemente autorizzato inserendosi in maniera poco invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 96115/2017Documento N. 96115/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BENDINI ALBERTO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 1609/1960, consistenti opere rientranti nella regolarizzazione ai sensi dell'art 17bis della LR 23/2004
Indirizzo:VIA GINO TINOZZI N. 6
Progettista:GRESLERI ROBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ai margini del territorio antropizzato adiacente il parco dei Giardini Margherita.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti consistenti in una diversa sistemazione dell’area cortiliva, e lievi modifiche delle dimensioni planivolumetriche dell’edificio realizzate in fase costruttiva, rientranti nella tolleranza costruttiva, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 184755/2017Documento N. 184755/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:COGIM SPA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Variante in C.O. per opere consistenti in eliminazione di scala esterna e modifiche all'accesso carrabile all'interrato del fabbricato denominato "Edif. F"ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 23
Progettista:MONTERUMISI FRANCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l'intervento per la realizzazione di modifiche del fabbricato residenziale denominato “F”, consistenti nella mancata realizzazione di scale esterne ed installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura, mancata realizzazione di due griglie di aerazione dell'interrato, modifiche all'interrato per mancata realizzazione di accesso carrabile sul lato nord-ovest ed apertura dell'accesso sul lato nord-est con modifica della morfologia del terreno e collegamento allo stradello esistente, oltre all'installazione di parapetto in legno, in variante alla pratica P.G. 129618/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che vengono valutate correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, risultando l’intervento congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserito nel contesto ambientale in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 201043/2017Documento N. 201043/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MONTANARI ELIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 180452/2007., consistenti in modifica tracciato percorso esterno, delimitazione con cancello e ringhiera di un posto auto all'aperto e inclusione nell'appartamento di vani interrati come guardaroba
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 161 / 2 PIANO TERRA
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella reallizzazione di area adibita a parcheggio pertinenziale, realizzata in difformita dalla autorizzazione paesaggistica PG 180452/2007, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 229091/2017Documento N. 229091/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GIULIANI FRANCESCA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 88184/99
Indirizzo:VIA CARLO FRANCESCO DOTTI N. 6 / 1 PIANO 1-2
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità alle facciate eseguite al piano primo e sottotetto eseguite in difformita dalla concessione edilizia PG 88184/1999, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 245218/2017Documento N. 245218/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BUGETTI MARIA NOVELLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento esterno di realizzazione di nuovo ingresso condominiale e nuova scala esterna, previa demolizione di quella esistente e di due garage interrati.
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 18
Progettista:BRESCHI SANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto l’intervento così come proposto a causa della prevista pavimentazione sovrastante il locale autorimessa produce una significativa modifica della percezione del fabbricato nel contesto già attualmente sproporzionato all’interno di un lotto di esigue dimensioni e pertanto l’ulteriore riduzione degli spazi verdi risulta eccessivamente impattante.