Numero:1Prot. 143895/2017Documento N. 143895/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Fanti Giampaolo
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04 per opere eseguite in difformità dalla planimetria catastale di primo impianto (ante '39), consistenti realizzazione di balcone esterno
Indirizzo:VIA BAGNI DI MARIO N. 8 PIANO 1
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti nella realizzazione di un balcone a sbalzo e trasformazione di finestra in porta-finestra sulla facciata sud-ovest dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, garantiscono la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE ;
- ritiene che i cambiamenti effettuati non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 149549/2017Documento N. 149549/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LASORSA PAOLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di R.E. per opere consistenti in MODIFICHE PROSPETTICHE E INSTALLAZIONE CAPPOTTO in edificio ad uso RESIDENZIALE piano -1, T, 1
Indirizzo:VIA DELLA PALMA N. 2 / 6
Progettista:BRUNELLI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio unifamiliare per modifiche alle forometrie ed installazione di cappotto esterno, eliminazione di tapparelle avvolgibili e installazione di scuri in legno, modifica alle cromie delle facciate, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, con le opportune scelte materiche e cromatiche, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando correttamente inserito nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che non vengano realizzate le previste lesene, al fine di mantenere l’attuale semplicità dei prospetti, e che gli scuri siano realizzati in legno naturale o di colore grigio come il basamento dell’edificio.
Numero:3Prot. 53287/2017Documento N. 53287/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:NANNUCCI ILARIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dall'ultimo progetto presentato in Via di Ravone n. 23/2, Bologna
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 23 / 2
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite in difformità dalla autorizzazione paesaggistica PG 72928/2006 consistenti nella chiusura di portico esistente e lievi modifiche alla sistemazione esterna in edificio residenziale, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 124792/2017Documento N. 124792/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DOLCINI CARLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche interne ed esterne in edificio ad uso abitativo.
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 33
Progettista:RIGHI GIOVANNI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di area pavimentata adibita a parcheggio pertinenziale e taglio di arbusti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 158287/2017Documento N. 158287/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LIRANGI EMANUELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere di cambio d'uso, frazionamento e sistemazione area esterna in via del Pozzo 41/3, 4, 5
Indirizzo:VIA DEL POZZO N. 41 / 5
Progettista:LIRANGI CARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa piu immobili di cui due identificati di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compresi nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142, comma 1 del D.Lgs. 42/04 lettere c) ed f) in quanto compresi nella fascia di 150 dalla sponda del torrente Savena e nel territorio del Parco dei Gessi e calanchi dell’Abbadessa, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico caratterizzato da infrastrutture viarie.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche, dovute alle opere infrastrutturali legate all'attuazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un complesso residenziale composto da dieci unità indipendenti oltre alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza, non produce un ulteriore impatto sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, non compromette in maniera irreversibile la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto con le opportune scelte materiche e cromatiche, come già evidenziato nel precedente parere del 27/04/2017 relativo alla Pg. 28553/2017, non alteri i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi in relazione al vincolo di tutela;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, a condizione che il cappotto della palazzina venga realizzato senza fughe e con intonaco rasato della cromia indicata in progetto, che non vengano realizzati i rivestimenti in sasso né per l'edifico "ex serra e portico" nè per i muretti di recinzione che dovranno essere intonacati e tinteggiati come l'edificio "ex magazzino".
Numero:6Prot. 143192/2017Documento N. 143192/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FIRRINCIELI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura Semplificata per intervento di Ristrutturazione edilizia per opere consistenti in chiusura di una loggia in edificio/unità ad uso residenziale piano quarto
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 33 PIANO 3-4
Progettista:TONA EMANUELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la chiusura di una loggia al piano attico mediante l'installazione di ampie vetrate scorrevoli in pvc di colore bianco,la sostituzione del rivestimento frontale in perlinato di legno con un nuovo pannello coibentato di colore bianco oltrea alla sostituzione della pavimentazione del lastrico esistente con nuove piastrelle in gres porcellanato di colore grigio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.