Numero:1Prot. 90290/2017Documento N. 90290/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BELLAVITIS CESARE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER OPERE INTERNE IN APPARTAMENTO E MODIFICA LUCERNARI IN COPERTURA Unità ad uso 1A piano …2..
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 58 PIANO 2
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di n. 4 lucernari e la modifica delle dimensioni di n. 3 lucernari esistenti sulla copertura dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al secondo ed ultimo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 5471/2017Documento N. 5471/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA ARDIGO' 10
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G.28242/1974 e 168105/2001, consistenti opere di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui al verbale n. 21374/2016
Indirizzo:VIA ROBERTO ARDIGO' N. 10 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità inerenti le parti comuni condominiali e n. 6 unità abitative, consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, per modifiche alle forometrie, installazione di tende retrattili, modifiche ai camini ed ai lucernari presenti sulla copertura, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva condominiale e a due aree cortilive di proprietà esclusiva per modifiche alle pavimentazioni ed installazione di pergolati, barbeque ed altre opere, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 79068/2017Documento N. 79068/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FABBRI PIERGIORGIO
Oggetto:ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità alla pratica P.G. 41653/1992 (verbale Polizia Municipale n. 109/2016 del 28/04/2016 P.G. 139436/2016) e opere realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico
Indirizzo:VIA CROCE DI CAMALDOLI N. 3 INTERNO 3 PIANO 2°
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato le difformità realizzate in parte prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico in difformità dalla Licenza Edilizia, consistenti nella realizzazione di modifiche alle forometrie delle facciate dell'edificio residenziale ed alle finiture dei balconi, ed opere in parte in difformità ed in assenza di autorizzazione paesaggistica, consistenti nella modifica di una tettoia a copertura di un balcone, realizzazione di pensilina a sbalzo a protezione di un altro balcone, installazione di due unità esterne moto-condensanti sui due balconi;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico, ad esclusione del gocciolatoio della pensilina a sbalzo e della canalina delle tubazioni dell'unità esterna moto-condensante presente nel medesimo balcone; il gocciolatoio dovrà essere sostituito con un pluviale a filo parete del medesimo materiale/colore delle tubazioni esistenti, riguardo le canaline dell’unità moto-condensante dovranno se possibile essere collocate a terra semplificando il percorso, diversamente dovranno essere tinteggiate del medesimo colore della parete esterna.
Numero:4Prot. 72161/2017Documento N. 72161/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BOTTAZZI BRUNA
Oggetto:Richiesta di ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA’ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica di Variante in sanatoria P.G. 27246/1969 consistenti in modifiche prospettiche e chiusura con infisso di una loggia coperta in edificio/unità ad uso 1/a posta ai piani terzo int. 4-4/2 (abitazione) e terra (autorimessa).
Indirizzo:VIA ENRICO REDENTI N. 4
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposto D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ai margini del territorio antropizzato adiacente il parco dei Giardini Margherita.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in lievi modifiche delle dimensioni di due forometrie e la chiusura di una loggia con un infisso nell'unità abitativa posta al piano terzo e la lieve modifica delle dimensioni del portone dell'autorimessa pertinenziale al piano terra dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 107211/2017Documento N. 107211/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Martorana Alessandro
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in trasformazione di finestra in portafinestra e di portafinestra in finestra su prospetto esterno in unità immobiliare ad uso residenziale piano 1 interno 1.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 185 INTERNO 1 PIANO 1
Progettista:BRESSAN GIULIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche a un prospetto secondario dell'edificio, consistenti nella modifica di due forometrie, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 400396/2016Documento N. 400396/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GUIDORENI RODOLFO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica EDILIZIA P.G. 105769/1999, E AUT PAES. P.G. 18495/1999 consistenti IN MODIFICHE INTERNE ED ESTERNE SU MURATURE, SOLAI E COPERTURA CONFIGURABILI COME INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, E RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER LE SOLE MODIFICHE APPORTATE ALLE FORATURE DEI PROSPETTI
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 18 / 8
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità dalla Concessione Edilizia P.G. 106924/1995 e Autorizzazione Edilizia in variante in corso d'opera P.G. 105769/1999, che prevedevano la demolizione e ricostruzione dell'edificio unifamiliare, consistenti nella realizzazione di un edificio con volume lievemente inferiore rispetto a quello legittimo, modifiche prospettiche per variazione delle forometrie, ispessimento della coibentazione delle murature perimetrali e della copertura, modifiche ai comignoli, ai lucernari ed agli sporti della copertura, oltre alla realizzazione di movimenti di terra che hanno comportato una differente sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con realizzazione di pavimentazioni, muro in faccia a vista di contenimento del terreno, ringhiere in ferro battuto in corrispondenza di alcuni dislivelli del terreno, installazione di recinzione sul confine di proprietà ed altre opere, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 104719/2017Documento N. 104719/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:AGD - Bologna ONLUS (Associazione per l'aiuto ai Giovani Diabetici)
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per ALLESTIMENTO GIARDINO ATTIVO PRESSO SEDE AGD
Indirizzo:VIA DELLA GUARDIA N. 28 / 2
Progettista:VINCENZI ELENA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lett. c del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 mt dall’argine del fiume Reno, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sistemazione degli spazi esterni mediante il posizionamento di elementi per il gioco ed attività ludiche presso la sede della Associazione Giovani Diabetici, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 102469/2016Documento N. 102469/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RANUZZI DE BIANCHI VINCENZO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 132973/2005 e successiva pratica a completamento PG 113704/2008, consistenti in interventi di manutenzione straordinaria di cui al verbale n. 157/2011 del 12.10.2011 con PG 165966/2011.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 41
Progettista:BRACCALONI PIERO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale ambientale, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate in difformità dalla autorizzazione paesaggistica PG 132973/2005 che prevedeva la realizzazione di un autorimessa pertinenziale interrata, consistenti nella sistemazione esterna con opere di arredo e realizzazione di terrazzamento e riporto di terreno a valle, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:9Prot. 74135/2017Documento N. 74135/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DI IORIO ANNAMARIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 29525/1955, consistenti APERTURA DI LUCERNAIO IN FALDA.
Indirizzo:VIA DI FRINO N. 16
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione di un lucernario tipo velux, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo e sottotetto, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:10Prot. 74302/2017Documento N. 74302/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Tirelli Emilio
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in demolizione e ricostruzione di 3 fabbricati 2 dei quali di interesse documentale e la realizzazione di un parcheggio pertinenziale interrato
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 59
Progettista:TOMASINI FEDERICO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa tre immobili, di cui due immobili identificati di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compresi nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione di edificio agricolo realizzando due unità abitative, demolizione e ricostruzione di due edifici accessori, realizzazione di autorimessa interrata e sistemazione dell'area pertinenziale esterna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che il parapetto previsto sopra l’autorimessa sia in ferro con disegno semplice e di colore testa di moro.
Numero:11Prot. 391980/2016Documento N. 391980/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BUZZI ANDREA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Manutenzione Straordinaria per opere consistenti in posizionamento di macchina esterna condizionamento e carter in lamiera in facciata in edificio ad uso U1 piano terra
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 14
Progettista:GUZZINATI ROBERTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la nuova proposta progettuale PG 95602/2017;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento che prevede il posizionamento di un'unità motocondensante per impianto di condizionamento nel giardino e di carter di protezione delle tubazioni sulla facciata ovest dell’edificio in variante alla autorizzazione PG 163456/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 434536/2016Documento N. 434536/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SUPPINI SILVANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di variante a precedente titolo edilizio (SCIA) per opere consistenti in apertura di una finestra sul prospetto est in edificio ad uso residenziale, al piano terreno.
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORSONI N. 66 INTERNO 0
Progettista:MARCHINI LUCIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione :
- vista la nuova soluzione progettuale PG 94930/2017;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di finestra sulla facciata est dell'edificio residenziale in variante all'autorizzazione paesaggistica PG 229452/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 103506/2017Documento N. 103506/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un Libocedro (n. 30950) nel giardino San Giuseppei
Indirizzo:VIA BELLINZONA N. 6
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 5 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha mantenuto le sue peculiarità naturali.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un esemplare di Libocedro (n. 30950) nel Parco di San Giuseppe con sostituzione con un Ginko biloba, in zona più idonea nell’ambito dell’area a verde, non incide sull’assetto generale del parco;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole.
Numero:14Prot. 103874/2017Documento N. 103874/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un esemplare arboreo di Platano (n. 83619) nel parco Villa delle Rose
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 228
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 5 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha mantenuto le sue peculiarità naturali.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un esemplare di un Platano (n. 83619) e successivo reimpianto di un Cipresso nero per ripristinare il filare esistente, non incide sull’assetto generale del parco;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole.
Numero:15Prot. 104218/2017Documento N. 104218/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbattimento di Pino domestico (n.ro 3898) per danni al muro di contenimento della rampa di accesso all'area della Capanna Villanoviana all'interno del parco dei Giardini Margherita e reimpianto in area più idonea con un Pinus Silvestris
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 136
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la comunicazione ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs 42/2004 PG. 91215/2017;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento di un Pino domestico (n.ro 3898) per i danni causati dalle radici al muro di contenimento della rampa di accesso all'area della Capanna Villanoviana e reimpianto in area più idonea con un Pinus Silvestris, non incide sull’assetto generale del disegno del parco;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:16Prot. 72467/2017Documento N. 72467/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LIRANGI EMANUELE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche percorso comune estremo, apertura finestra fronte Est, creazione nuovo camino e piccole modifiche interne in edificio ad uso abitativo in via Cavriola 8
Indirizzo:VIA DELLA CAVRIOLA N. 8
Progettista:LIRANGI CARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza/assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche ai percorsi esterni, all’apertura di una finestra nel prospetto est, realizzazione di un camino, in variante alle autorizzazioni paesaggistiche PG 24741/2016, PG 21751/2012 e PG 80703/2010 che ne prevedeva la demolizione e ricostruzione dell’edificio ad uso abitativo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.