Numero:1Prot. 250736/2016Documento N. 250736/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FESTI LUCIO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
assenza di titolo edilizio, consistenti opere di modifica alle forature in facciata ed alla sistemazione esterna
Indirizzo:VIA DELLA TORRE N. 8 PIANO t-1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, inerente due unità abitative e l'autorimessa, oltre alla modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 296916/2016Documento N. 296916/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GRASSANI LUCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere consistenti in lieve aumento di S.U. del soppalco entro sagoma, modifiche interne e prospettiche esterne da realizzare in unità immobiliare ad uso residenziale piano seminterrato-terra e primo.
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 36 INTERNO 0
Progettista:CUPINI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche e modifiche alla quota del terreno, nell'area cortiliva di proprietà esclusiva, dell'unità abitativa posta al piano seminterrato-terra e primo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 96537/2016Documento N. 96537/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:PAONE SABRINA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 272630/2008, consistenti in opere esterne di manutenzione ordinaria e straordinaria relative a modifica pavimentazioni, posa inferriate di sicurezza, modifica scala esterna, posa tende retrattili, posa condizionatori, posa pergolato aperto e scoperto, posa pensilina, variazione parte di rivestimento esterno, pluviali, modifica marciapiede.
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 35
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953 ed art. 142 D.Lgs. 42/04 lettera g), localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico in parte naturale collocato sul retro del portico che sale al Santuario di S. Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite in difformità dalla pratica PG 154747/2002 e successive varianti e non ricomprese nell’accertamento di compatibilità paesaggistica PG 272630/2008 ed alcune realizzate in epoca sucessiva, consistenti in modifiche alle forature, modifica pavimentazioni, posa inferriate di sicurezza, modifica scala esterna, posa tende retrattili, posa condizionatori, posa pergolato aperto e scoperto, posa pensilina, variazione parte di rivestimento esterno, pluviali, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 121956/2016Documento N. 121956/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CALAMOSCA GAIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità in parte dalla pratica di condono P.G. 46567/1986 e in parte dalla pratica DIA P.G. 117216/1996 , consistenti manutenzione straordinaria per trasformazione di sa in su entro il volume, abbassamento di piano di calpestio di porzione di corte esclusiva e ristrutturazione edilizia per modifiche prospettiche
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 77 / 3 PIANO S1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche e realizzazione di accesso indipendente con modifiche all’area esterna pertinenziale in difformità dalla licenza PG 72088/1954 e condono PG 46567/1986, nella unità immobiliare posta al piano seminterrato, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 225337/2016Documento N. 225337/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CANE' MATTEO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 180993/2013, consistenti movimenti di terreno inferiori ai 50 cm
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 51
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione di gazebo e barbeque e nella modifica della piscina ed alla sistemazione esterna in difformità alla autorizzazione paesaggistica PG 180993/2015, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 294439/2016Documento N. 294439/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO ORIOLI 3
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Manutenzione Ordinaria per opere consistenti nell'installazione impianto LINEA VITA sulla copertura dell'edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA FRANCESCO ORIOLI N. 3 INTERNO 0 PIANO COPER
Progettista:TADDE' MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 17 giugno 1961, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di linea vita sulla copertura edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 298380/2016Documento N. 298380/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GARIBALDI ANNALISA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in apertura passo carrabile con modifica recinzione e creazione posto auto, arredo giardino, realizzazione scaletta a sbalzo in unità e corte esclusiva ad uso U1 pianoterra interno 1
Indirizzo:VIA ERCOLE LELLI N. 6 INTERNO 1 PIANO Terra
Progettista:PIZZOLI MAURIZIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per apertura passo carrabile con modifica recinzione e creazione posto auto, installazione di barbeque e realizzazione scaletta a sbalzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente, fatta eccezione per la scaletta a sbalzo che rappresenta un elemento architettonico totalmente estraneo all’edificio ed al contesto di riferimento ;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, fatta eccezione per la scaletta a sbalzo , per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento esprime altresì parere contrario alla realizzazione della scaletta a sbalzo.
Numero:8Prot. 300946/2016Documento N. 300946/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BULDRINI LUCIANA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 50673/2000, consistenti in opere di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui al verbale n. 200/2015 del 26/10/2015.
Indirizzo:VIA GIUSEPPE BOSI N. 8 / 2 PIANO T
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella variazione della sagoma dell’edificio derivante dalla differente pendenza della copertura senza aumento di volume, modifica delle finestre, realizzazione di comignoli, installazione di pensiline e di condizionatori eseguite in difformità dalla PG 50673/2000, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:9Prot. 261988/2016Documento N. 261988/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FERRETTI LUIGI
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA Progetto a “sanatoria” per
opere di manutenzione straordinaria e recupero di S.A. (portico privato) in S.U. in una unità immobiliare residenziale sita in via Siepelunga n°6. (Sanatoria ai sensi del comma 2 art.17 L.R.23/04)
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 6 PIANO s1-t-
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella chiusura del portico esistente nel vano seminterrato con installazione di “infissi” in profilato metallico color grigio scuro similari agli infissi esistenti al piano superiore della loggia già chiusa legittimamente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall’art. 57 del RUE, e non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene la chiusura del portico del vano seminterrato compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:10Prot. 284355/2016Documento N. 284355/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SABBADINI DONATELLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di variante al progetto per l'inserimento di elevatore esterne e modifiche ai fronti ( piano seminterrato) in edificio ad uso residenziale. Non realizzazione dell'accesso sul retro elevatore ed inserimento pensilina sull' unica entrata ; realizzazione diverso accesso al piano seminterrato.
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 17 INTERNO 0
Progettista:GURIOLI KATIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la mancata realizzazione dell’accesso sul retro dell’elevatore, inserimento di una pensilina, mancata realizzazione di porta di accesso al piano seminterrato, abbassamento del bancale della finestra a Nord-Est, in variante all’autorizzaizone paesaggistica PG 285708/14, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 248202/2016Documento N. 248202/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RISORGIMENTO 10 SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON PARZIALE DEMOLIZIONE DEL VOLUME
AGGIUNTO NEGLI ANNI '60 IN FABBRICATO DI INTERESSE DOCUMENTALE DEL MODERNO (PORTINERIA DELLA VILLA GOLDONI) Viale risorgimento 10/1 (uso attuale 1.a) E
RICOSTRUZIONE CON DIVERSA SAGOMA E SEDIME Viale risorgimento 12 (uso attuale 3.b) ALL'INTERNO DI UN UNICO LOTTO.
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 10 / 1
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, nelle vicinanze della facoltà di Ingegneria.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento di ristrutturazione edilizia consistente nella parziale demolizione del fabbricato portineria di Villa Goldoni e successiva ricostruzione della porzione demolita con diversa sagoma e sedime in aderenza al fabbricato chalet,
- viste le integrazioni presentate in data 12/09/16 con PG 310208/16;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 250931/2016Documento N. 250931/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CAPOLUNGO ALBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere di efficientamento energetico consistenti nella realizzazione di cappotto esterno, n° 2 aperture al piano primo in edificio ad uso abitativo 1a costituito da piano interrato, terra e primo
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 53 INTERNO 0
Progettista:NASCE' PIETRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche ;
- valutato che l’intervento per la ristrutturazione dell'immobile attraverso la realizzazione di un insieme di interventi volti al miglioramento energetico dello stesso, la trasformazione di una copertura piana esistente in lastrico solare praticabile oltre alla realizzazione di modifiche prospettiche ed alla copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 296696/2016Documento N. 296696/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FINI PIER PAOLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di variante in corso d'opera alla ristrutturazione e cambio d'uso previa demolizione e ricostruzione con recupero del volume esistente per opere consistenti in modifiche alla sistemazione esterna in edificio ad uso U1 piano T interno 1 - N.B. Il civico esatto è n. 240/6 non riportato per problemi del sistema informatico
Indirizzo:VIA MARCO EMILIO LEPIDO N. 240 INTERNO 1 PIANO T
Progettista:SIMONI GABRIELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c del D.Lgs. 42/04, in quanto ricompresa nella fascia di 150 mt. dal torrente lavino localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico in un lembo di campagna che si estende all’estremità nord-occidentale del territorio comunale, tra il torrente Lavino e la linea Ferroviaria. Il contesto paesaggistico dell’intervento è quello dell’area agricola tradizionale che a tratti sottolineano la trama centuriata.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento in variante all’autorizzazione paesaggistica Pg. 64931/16 consistente nella mancata realizzazione della piscina nell'area cortiliva, va di fatto a ripristinare lo stato originario dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento ;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.