Numero:1Prot. 195379/2016Documento N. 195379/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MATRONE SILVIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di posa in opera di strutture frangisole su terrazzo in falda in edificio/unità ad uso U1 piano quinto.
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 41 / 2 PIANO 5
Progettista:LO POLITO ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per installazione di un pergolato con copertura permeabile in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 308622/2014, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 246474/2016Documento N. 246474/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ZINZANI ALBA ROSA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 32889/58, consistenti difformità prospettiche di forometrie e balconi in abitazione al 1 piano int.3
Indirizzo:VIA VALLE DI PREDA N. 7 INTERNO 3 PIANO 1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, per la modifica del dimensionamento dei balconi e delle forometrie esterne dell'unità abitativa posta al piano primo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 249566/2016Documento N. 249566/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:PERINI GERMANA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 4309/61 consistenti in difformità prospettiche di MS nell'abitazione e pertinenze P.3 int.9
Indirizzo:VIA ADELAIDE BORGHI MAMO N. 7 INTERNO 9 PIANO 3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio residenziale, per la modifica del dimensionamento di un balcone e delle forometrie esterne dell'unità abitativa posta al piano terzo, oltre l'autorimessa e la cantina pertinenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 251059/2016Documento N. 251059/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VIANELLI LUCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia con demolizione di edificio abitativo e successiva ricostruzione, a parità di volume, di nuovo edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA LUIGI BREVENTANI N. 45
Progettista:SANTI WALTER
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 6 aprile 1965, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato della periferia urbana, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione a parità di volume di un edificio unifamiliare, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 01/09/2016 P.G. 287649/2016, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 259902/2016Documento N. 259902/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CAPRARA LUCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di M.O e M.S. per opere consistenti in parziale modifica pavimentazione esterna, nuova scala di accesso prospetto Est (retro), nuove inferriate di sicurezza, nuove pensiline sugli ingressi e nuova canna fumaria nel prospetto laterale Sud nell'immobile sito in Via del Pozzo 45/2 Bologna a uso Residenziale Piano T-1 interno 1-2.
Indirizzo:VIA DEL POZZO N. 45 / 2 INTERNO 1-2 PIANO T-1
Progettista:GIOVANELLI FABRIZIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c) del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, inserito in territorio rurale ed in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di scala esterna, pensiline e canna fumaria e lievi modifiche prospettiche e alla pavimentazione esterna in edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 266826/2016Documento N. 266826/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CALCAGNILE PIER LUIGI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per inserimento di captatore solare piano sulla falda secondaria dell'edificio, a servizio dell'unità ad uso abitativo piano 3 interno 7
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 20 INTERNO 7 PIANO 3
Progettista:DAL BUONO LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un captatore solare piano sulla copertura dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 271415/2016Documento N. 271415/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FACCIOLI FRANCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di M.S. per opere consistenti in modifica e nuova realizzazione lucernai e impianti in unità ad uso U1 piano 2° sub 1
Indirizzo:VIA PIER JACOPO MARTELLO N. 17 INTERNO 0 PIANO 1-2
Progettista:REBECCHI PERLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, nelle vicinanze della facoltà di Ingegneria.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una canna fumaria con relativo comignolo sulla copertura, modifica del dimensionamento e apertura di nuovi lucernari, apertura di fori di aerazione per gli impianti, traslazione in altezza della ringhiera in ferro del balcone, installazione di unità esterna moto-condensante, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo e secondo-sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, con le opportune scelte materiche e cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che la canna fumaria venga realizzata in rame con adeguato terminale e che l’unità motocondensante venga tinteggiata dello stesso colore della facciata sulla quale è installata.
Numero:8Prot. 282898/2016Documento N. 282898/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MERIGHI AGNESE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in lieve modifica delle bucature esterne e sistemazione dell'area cortiliva in edificio/unità ad uso residenziale. piano terra, interno 0
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 15 / 5
Progettista:GRILLI MATTEO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare in un contesto ancora in parte naturale, in prossimità del portico di San Luca, che digrada verso via Porrettana.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri storico/culturali del luogo e considerate le caratteristiche del contesto ;
- valutato che l’intervento per la trasformazione di finestra in porta-finestra e l'installazione di inferriata simile alle esistenti, oltre alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza dell'unità abitativa posta al piano terra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente ;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, con le opportune scelte materiche e cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che la recinzione venga realizzata con tipologie e materiali consoni all’importanza del contesto tutelato.

Numero:9Prot. 252477/2016Documento N. 252477/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GOVONI MAURO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento MS per opere consistenti in inserimento di finestre al posto di vetrine in edificio/unità ad uso 4d piano terra interno 1
Indirizzo:LA CASTIGLIA N. 43 PIANO terra
Progettista:DALSECCO MARIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio peecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per CD da negozio ad abitazione con trasformazione delle vetrine in finestre ed installazione di canna fumaria, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto, con le opportune scelte tipologiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che il tamponamento delle aperture sia del medesimo materiale del rivestimento della parete o in alternativa venga realizzato studiando un infisso a tutta altezza.
Numero:10Prot. 210749/2016Documento N. 210749/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:KENNEDY MICHAEL PETER
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 15768/1967, consistenti nella traslazione del volume di un'autorimessa interrta senza aumento di volume o di Sa
Indirizzo:VIA ALBERTO FRANCHETTI N. 23 / 2 PIANO Terra
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella traslazione del volume di autorimessa pertinenziale interrata, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:11Prot. 255376/2016Documento N. 255376/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RUGHI MORENA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA relativa all'unità immobiliare ad uso residenziale sito al piano terra dell'immobile di Via Baldassarre Carrati n°2/2 Bo Applicazione art. 100 comma 4 RUE
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 2 / 2
Progettista:LATINI LORENZO SILVIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in lievi modifiche alle forature dell’unità immobiliare e della rampa carrabile, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:12Prot. 286631/2016Documento N. 286631/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MANARESI GABRIELLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04 per opere di manutenzione straordinaria in unità ad uso 1a piano terra
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 52 PIANO T
Progettista:LOLLI ROBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica a sanatoria art. 146 D.Lgs. 42/04
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'ampliamento del cancello carrabile e realizzazione di un pergolato metallico, e che le opere difformi dalla licenza di costruzione realizzate prima dell’apposizione del vincolo paesaggistico, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente; -
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare che l’intervento proposto, con le opportune scelte cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi,
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che il cancello venga tinteggiato di verde scuro come il pergolato al fine di uniformarsi al cancello esistente sullo stesso lato del fabbricato.
Numero:13Prot. 202298/2016Documento N. 202298/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BIESSEGI
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere pertinenziali
cui al verbale n. 14954/2016 e 24720/2016.
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 6 PIANO t
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzata nell’Ambito di valore naturale e ambientale, in un contesto naturale agricolo, posto nei pressi del Santuario della Madonna di S. Luca.
Vista la documentazione prodotta relativa alle opere realizzate, la C.Q.A.P. ritiene che i manufatti, le tettoie, e i gazebi per le scelte compositive-architettoniche, siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica; riguardo al campo da tennis, si ritiene che le pareti controterra in cemento realizzate a ridosso del campo, per la scelta del materiale e per la mancanza di opere di mitigazione siano eccessivamente impattanti.
Ritiene altresì di esprimere parere favorevole per il sentiero pavimentato in ghiaia e per le opere realizzate per il serbatoio del gas poiché risultano adeguatamente mitigate.
Numero:14Prot. 248961/2016Documento N. 248961/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:AVERSA FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di manutenzione straordinaria consistente nella realizzazione di un termo-cappotto esterno, apertura di n. 2 velux sul piano di copertura, sostituzione della recinzione esistente sul fronte strada, piccole opere di sistemazione di una porzione di cortile di proprietà e modeste opere edili ed affini interne al fabbricato sito in via Di Roncrio n. 10/3
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 10 / 3 INTERNO //
Progettista:BIGARINI FRANCOIS
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Aposa, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un cappotto esterno, apertura di due lucernari, sostituzione della recinzione sul fronte strada oltre alla sistemazione dell’area cortiliva, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute, con le opportune scelte materiche e cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che venga mantenuta la siepe esistente e che la nuova recinzione venga tinteggiata color testa di moro.
Numero:15Prot. 264751/2016Documento N. 264751/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SASSI MARIATERESA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per opere di
ristrutturazione edilizia consistenti nella demolizione e ricostruzione di un edificio unifamiliare
Indirizzo:VIA DEL PALEOTTO N. 6 INTERNO 0
Progettista:CURIONI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico posto al limite del territorio urbanizzato e che mantiene ancora visibili le tracce del suo passato agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione di un edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento, con l’eliminazione degli elementi di decoro quali lesene e zoccolature e con una diversa soluzione cromatica, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti con l’utilizzo di una cromia tendente al giallo ocra, più congrua rispetto a quella prevista, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, risultando l’intervento congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserito nel contesto ambientale in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che la tinteggiatura dell’edificio assuma i colori del giallo ocra e che vengano eliminati gli elementi di decoro quali lesene e zoccolature.
Numero:16Prot. 268031/2016Documento N. 268031/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RETE FERROVIARIA ITALIANA SPA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di NUOVA COSTRUZIONE per opere consistenti in REALIZZAZIONE DI ROTATORIA STRADALE PRESSO L'INTERSEZIONE TRA VIA BELLARIA, VIA ALTURA, VIA CANOVA.
Indirizzo:VIA ALTURA
Progettista:SARTI SEBASTIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lettera c, f, g, del D.Lgs. 42/04, localizzato parte nell’Ambito di valore naturale Ambientale e parte nell’Ambito in trasformazione specializzato, nel territorio urbanizzato del pre-parco dei Gessi, in un contesto paesaggistico già fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato l’intervento per la nuova costruzione di una rotatoria a modifica dell’intersezione stradale tra via Bellaria e via Canova in Comune di San Lazzaro e via Altura in Comune di Bologna, in attuazione degli accordi sottoscritti in merito alla realizzazione degli interventi di mitigazione degli impatti viari e socio-ambientali connessi alla realizzazione della Tratta AV Bologna - Firenze tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas, RFI, Regione ER, Provincia di Bologna, Comuni di Bologna, Pianoro e San Lazzaro di Savena, Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento necessario per risolvere criticità della viabilità dello snodo stradale posto a confine tra il Comune di San Lazzaro di Savena e il Comune di Bologna, pur alterando i caratteri fondamentali dei luoghi e producendo una modificazione permanente del contesto paesaggistico, con le proposte di mitigazione dell’assetto del verde che attenuano in parte l’impatto della trasformazione;
Per le motivazioni sopra espresse la Commissione esprime parere favorevole.
Numero:17Prot. 271414/2016Documento N. 271414/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ZAPPOLI THYRION TOMASO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per Variante
all'autorizzazione paesaggistica PG 340745/2015 su edificio ad uso di progetto residenziale
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 87 / 3 INTERNO 0
Progettista:TADDIA FRANCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile individuato di interesse documentale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per modifiche dell’ingresso carrabile e dell’accesso pedonale, di un’apertura nella facciata ovest, e inserimento di parapetti nelle finestre laterali, in variante all’autorizzazione PG 340745/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell'edificio di interesse documentale previsti dall'Art.57 del RUE, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute, non alteri i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:18Prot. 260127/2016Documento N. 260127/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:HOME MANAGEMENT
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in ampliamento dell'area di parcheggio nel settore verde sud-est del lotto e sistemazione del parterre in edificio ad uso residenziale piano terra
Indirizzo:VIA DON OLINTO MARELLA N. 4
Progettista:GRESLERI ROBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’ampliamento dell’area parcheggio e sistemazione dell’area cortiliva condominiale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:19Prot. 103036/2016Documento N. 103036/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VALENTINI GRAZIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
assenza o difformità del titolo edilizio e/o autorizzazione paesaggistica riferite al verbale n°1 del 2015 PG 451 polizia municipale; ordinanza di rimessione in pristino PG N 400128/2015
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 79
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con il DM 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità oggetto della presente sanatoria riguardano la collocazione di un pergolato metallico, demolizione di un pergolato nell’area a parcheggio, pavimentazioni, piccoli muretti di conenimento, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:20Prot. 278325/2016Documento N. 278325/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:COCCO LUIGI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di variante in corso d'opera per opere consistenti in opere esterne (vedi relazione allegata)
Indirizzo:VIA DI JANO N. 4 INTERNO 0
Progettista:COCCO LUIGI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato favorevolmente l’intervento per il progetto di restauro ed adeguamento funzionale del complesso Villa di Jano da destinarsi ad attività ricreative e culturali di cui alla precedente Autorizzazione Paesaggistica PG. 70343/2014;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della presente proposta consistente in una modifica all’ingresso del complesso edilizio di Villa di Jano mediante l’inserimento di un muro architettonico in cemento armato faccia a vista caratteristico dell’architettura di Tadao Ando allineato con la strada di ingresso, riprogettazione con riduzione degli invasi per lo smaltimento delle acque superficiali, lievi modiche prospettiche ai due edifici destinati a casa del custode e foresteria, ripristino della cavedagna esistente, e inserimento di recinzione a delimitazione del lotto di proprietà, non comportano una variante sostanziale all’assetto progettuale già autorizzato, permette di valutare e considerare l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento .
Numero:21Prot. 260217/2016Documento N. 260217/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MARCHESINI NOEMI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione all'edificio principale per opere consistenti in : a)esternamente esecuzione di capotto essendoci muratura semplice e pensilina intorno a casa b) internamente nuovo solaio contro terra, nuova scala e trasformazione della cantina in abitazione in edificio/unità ad uso U 1a piano terra e primo con applicazione art.100
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 176 / 2 PIANO t-1
Progettista:VECCHIATO STEFANIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lett. c del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutate le difformità realizzate prima dell’apposizione del vincolo paesaggistico;
- valutato altresì l’intervento per l’inserimento di cappotto alle pareti esterne, modifiche alle forature e l’inserimento di una pensilina lungo tutto il perimetro dell’edificio;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall’art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, con esclusione della pensilina posizionata lungo tutto il perimetro dell’edificio, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
- ritiene che le opere realizzate prima dell’apposizione del vincolo non incidano in maniera invasiva sul contesto esistente, ritiene altresì che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’edificio documentale fatta eccezione per la pensilina di progetto che dovrà essere posizionata esclusivamente sulle porte-finestre.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la pensilina sia posizionata esclusivamente sulle porte-finestre.
Numero:22Prot. 287042/2016Documento N. 287042/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BIONE MARCELLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di abbattimento per opere consistenti in abbattimento di un esemplare arboreo e messa a dimora di nuovo esemplare in edificio ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 1
Progettista:GUGLIELMI DANIELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’abbattimento di un esemplare arboreo e successivo reimpianto di un nuovo esemplare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:23Prot. 262020/2016Documento N. 262020/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TAGLIASACCHI DANIELA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per
intervento di modifiche esterne per opere consistenti in installazione nuova recinzione, inferriate, pergolati scoperti e pensiline in unità ad uso abitativo
Indirizzo:VIA GIUSEPPE BOSI N. 22
Progettista:PALADINO LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, e tutelata per legge ai sensi dell’art. 142, comma 1, lett. c) del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., in quanto ricompresa nei 150 mt. dall’ argine del torrente Savena, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente localizzato in parte nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto ed in parte nell'Ambito agricolo di rilievo paesaggistico nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica della recinzione del lotto, sostituzione con ampliamento e modifica della pavimentazione in legno, realizzazione di due pergolati in legno color marrone scuro, e di due pensiline in vetro (o similare), oltre alla modifica di una finestra esistenti e l'inserimento di inferriate, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, fatta eccezione per le pensiline in vetro che non risultano in linea con i caratteri architettonici del progetto;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che vengano eliminate le pensiline in vetro.
Numero:24Prot. 270909/2016Documento N. 270909/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:REGNANI CLAUDIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione ordinaria per opere consistenti in inserimento di pannelli fotovoltaici integrati sul coperto in edificio ad uso residenziale agricolo
Indirizzo:VIA MARCO EMILIO LEPIDO N. 387 INTERNO - PIANO -
Progettista:LUCCHI FEDERICO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, in un lembo di campagna che si estende all’estremità nord-occidentale del territorio comunale, tra il torrente Lavino e la linea Ferroviaria. Il contesto paesaggistico dell’intervento è quello dell’area agricola tradizionale a trama centuriata
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di 16 moduli fotovoltaici integrati nella falda sud dell'edificio residenziale in aderenza ai pannelli solari termici già presenti sulla stessa falda, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:25Prot. 280387/2016Documento N. 280387/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CISTERNINO FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA per opere consistenti in MODIFICHE ESTERNE ALLE FINITURE DEL FABBRICATO - REALIZZAZIONE DI DUE PERGOTENDE MOTORIZZARE - AMPLIAMENTO POSTO AUTO CON STRUTTURA A SBALZO PER M.
1,50 in unità ad uso U 1 piano TERRA - RIALZATO interno 1
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 12 INTERNO 1 PIANO T-R
Progettista:DI MARCO STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista; X
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sistemazione dell'area cortiliva pertinenziale dell'alloggio posto al piano terreno e rialzato mediante la realizzazione di due pergotende con struttura lignea e soprastante tenda motorizzata in materiale permeabile in colore chiaro, modifica della pavimentazione dell’area cortiliva, del posto auto scoperto e del rivestimento esterno del piano terreno, realizzazione di un piccolo ampliamento del posto auto scoperto mediante la realizzazione di un solaio a sbalzo, trasformazione del cancello carraio da doppia anta a anta unica scorrevole con installazione di carter metallico di protezione oltre alla modifica delle recinzioni esistenti parte da rete metallica plastificata a barriera metallica uguale all'esistente e parte mediante l'utilizzo di rete metallica di maggior altezza con realizzazione di un cancello pedonale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:26Prot. 268042/2016Documento N. 268042/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TELECOM ITALIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA (intervento) per opere consistenti in
RICONFIGURAZIONE DI UNA STAZIONE DI TELEFONIA MOBILE TELECOM DENOMINATA 'BO IOR-BBBB'(breve descrizione delle opere ) in edificio/unità ad uso STAZIONE DI
TELEFONA MOBILE piano --- interno ---
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10
Progettista:GASPARETTO ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito di rilievo agricolo paesaggistico, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco (che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto) ricostruito nel 1437 ad opera dei monaci Olivetani;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riconfigurazione dell'impianto di telefonia mobile del gestore Telecom Italia su palo portantenne esistente, mediante la sostituzione delle antenne Telecom con altre di nuova tecnologia, oltre all'installazione nell'area di pertinenza dell'impianto di un manufatto per l’alloggiamento degli apparati di dimensioni e caratteristiche identiche a quello esistente, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo specifico.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:27Prot. 285143/2016Documento N. 285143/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbatimento per motivi fitosanitari e statici di sette ippocastani (n.ri 2453 - 2008 - 2381 - 2143 - 2162 - 3433 e 2062 ), due noci neri (n.ri 2261 e 3291 ), due esemplari di maclura pomifera (n.ri 2909 e 2910 ) oltre ad un esemplare di robinia all'interno del parco dei Giardini Margherita
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 136
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la comunicazione ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs 42/2004 PG. 267547/2016;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbatimento per motivi fitosanitari e statici di sette ippocastani (n.ri 2453 - 2008 - 2381 - 2143 - 2162 - 3433 e 2062 ), due noci neri (n.ri 2261 e 3291 ), due esemplari di maclura pomifera (n.ri 2909 e 2910 ) oltre ad un esemplare di robinia all'interno del parco dei Giardini Margherita, con successivo reimpianto, in aree più idonee, di sette esemplari di Ippocastani ibridi a fiori rosa ( Aesculus carnea), due noci (Juglans regia), due esemplari di frassino orniello ( Fraxinus ornus) oltre a un esemplare di sofora (Sophora Japonica), non incide sull’assetto generale del disegno del parco;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:28Prot. 284892/2016Documento N. 284892/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per l'abbatimento per motivi fitosanitari e statici di tre ippocastani (n.ri 4129 - 4136 e 4145) all'interno del parco dei Giardini Margherita nelle areee di pertinenza delle scuola dell'infanzia Molino Tamburi e Degli Esposti
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 136
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista la comunicazione ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs 42/2004 PG. 267583/2016;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbatimento per motivi fitosanitari e statici di tre ippocastani ( Aesculus hippocastanum n. 4129, 4145 e 4136) posti all'interno dei giardini pertinenziali delle scuole dell'infanzia Molino Tamburi e Degli Esposti all'interno del parco dei Giardini Margherita, con successivo reimpianto di tre esemplari di Ippocastani ibridi a fiori rosa ( Aesculus carnea), in aree più idonee, non incide sull’assetto generale del disegno del parco;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.