Numero:1Prot. 74433/2016Documento N. 74433/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VODAFONE ITALIA S.P.A.
Oggetto:RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER LA REALIZZAZIONE IMPIANTO PER TELEFONIA MOBILE SUL COPERTO DELL'EDIFICIO E LA REALIZZAZIONE DI UN PERGOLATO IN LEGNO NELL'AREA CORTILIVA PER L'ALLOGGIAMENTO DEGLI APPARATI OUTDOOR - COD BO2063A CASTIGLIONE (P.G. SUAP N. 69206/2016) .
Indirizzo:VIA LETIZIA N. 18
Progettista:TITA AMEDEO GIOVANNI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico e l’adiacenza al parco dei Giardini Margherita, in un contesto caratterizzato da edifici storici di pregio e ville.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- preso atto della la necessità di mantenere inalterato l’obiettivo di copertura radio prefissato;
- visti gli studi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato l’intervento per la realizzazione di un nuovo impianto per la telefonia mobile da posizionarsi sulla copertura del torrino ascensore esistente,
- viste le previste mitigazioni consistenti nella realizzazione di un pergolato in legno nell’area cortiliva sotto al quale verranno posizionati gli apparati outdoor;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE permette di considerare che l’intervento proposto con le ulteriori mitigazioni quali la tinteggiatura degli apparati outdoor di cromia similare al pergolato di legno, riduca l’impatto percepibile e non alteri in maniera irreversibile i caratteri fondamentali del complesso edilizio ;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la tinteggiatura degli apparati outdoor siano di cromia similare al pergolato di legno.
Numero:2Prot. 81122/2016Documento N. 81122/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DUSI NICOLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in apertura di nuovo passo carraio e pavimentazione per realizzazione di posti auto in unità ad uso abitativo.
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 6 INTERNO 0 PIANO t
Progettista:MANDIROLA FABIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo accesso carrabile mediante la demolizione di un tratto della barriera metallica esistente e posizionamento di un nuovo cancello metallico alto mt. 1,70 di disegno analogo a quello della recinzione esistente oltre alla realizzazione di una pavimentazione costituita da griglie di plastica posate su letto di inerti fini e fondo drenante, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 82139/2016Documento N. 82139/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ROCCETTI MARTA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Variante per opere consistenti in manutenzione straordinaria in edificio ad uso Uso residenziale
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 39
Progettista:FINI FABIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento consistente nella non realizzazione del lucernario precedentemente autorizzato sulla falda ovest dell’edificio, lo spostamento di un camino dalla falda ovest alla falda nord oltre all’installazione sulla falda sud di un pannello solare per la produzione di acqua calda, in variante all’autorizzazione paesaggistica Pg.238163/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 95491/2016Documento N. 95491/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GOITRE ADRIANA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dai titoli abilitativi depositati, consistenti in modifiche alle aperture e in diversa organizzazione dell'area esterna.
Indirizzo:VIA GIOVANNI CAPELLINI N. 4
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato due immobili, uno dei quali identificati di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compresi nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzati nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità inerenti n. 2 edifici presenti nel lotto e in particolare n. 2 unità abitative, loro vani accessori e le parti comuni, consistenti nella realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dei due edifici, oltre a interventi inerenti la sistemazione esterna dell'area cortiliva comune per modifica dei livelli del terreno circostanti uno dei due edifici, che hanno comportato una modifica di tre fronti dell'edificio principale, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:5Prot. 96792/2016Documento N. 96792/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:NERI MICHELE
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere esterne eseguite in difformità dalla pratica P.G. 170297/2012, eseguite durante l’intervento di “Demolizione e ricostruzione con aumento di S.a. entro area di sedime in edificio in complesso edilizio sito in via di Gaibola 28 di cui al verbale n. 84384/2016
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 28 INTERNO 0 PIANO T-S1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche alla sistemazione esterna e ai prospetti dell’edificio realizzati in variante all’autorizzazione paesaggistica rilasciata per il restauro e sistemazione dell’area pertinenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 107542/2016Documento N. 107542/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DIOLAITI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di posa di un cippo in pietra arenaria a margine di sentiero panoramico piano Terra
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 9 PIANO T
Progettista:ZANARINI ARSENIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:Sentito il progettista, l'Arch. Zanarini, la CQAP rimane in attesa di una nuova soluzione progettuale
Numero:7Prot. 112509/2016Documento N. 112509/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CARDIN FONTANA MONICA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE ESTERNA per opere consistenti in modifica delle forature della facciata est,ridimensionamento delle 3 buffe dell'edificio est, chiusura di 1 velux esistente e apertura di 1 nuovo velux in diversa falda dell'edificio sud-ovest in edificio ad uso U1a
Indirizzo:VIA DEL MELONCELLO N. 1
Progettista:CARDIN FONTANA MONICA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle forature della facciata est dell’edificio ad uso abitativo, oltre al ridimensionamento delle buffe, in variante alle autorizzazioni paesaggistiche PG 129852/2015 e PG 172096/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse storico architettonico previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 113834/2016Documento N. 113834/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BULDRINI LUCIANA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di DEMOLIZIONE DI VOLUME LEGITTIMO in unità ad uso RESIDENZIALE piano TERRA
Indirizzo:VIA GIUSEPPE BOSI N. 8 / 2 PIANO T
Progettista:LORETI LORENZO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione del locale disimpegno al piano terra dell’unità ad uso abitativo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 118001/2016Documento N. 118001/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SIMONI SIMONETTA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per opere di
manutenzione ordinaria e straordinaria nelle pertinenze esterne di unità immobiliare ad uso residenziale
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 13
Progettista:UBERTI ALESSANDRO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva pertinenziale dell'unità immobiliare ad uso residenziale, in variante alla pratica P.G. 225435/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento, fatta eccezione per le forme tipologiche del pozzo per le quali la CQAP esprime alcune perplessità, risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con esclusione del pozzo per il quale si resta in attesa di una diversa soluzione progettuale e dei carter in lamiera sulle facciate per i quali si esprime parere contrario, suggerendo di tinteggiare i tubi come le pareti.
Numero:10Prot. 121137/2016Documento N. 121137/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e energia
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di abbattimento per motivi fitosanitari di una Robinia (3037), e reimpianto con una Sophora Japonica all'interno del parco dei Giardini Margherita
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 136
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell'intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'abbattimento per motivi fitosanitari e statici di un esemplare all'interno del parco dei Giardini Margherita, non incide sull’assetto generale del disegno del parco;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.