Numero:1Prot. 23866/2016Documento N. 23866/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MAZZANTI ROBERTO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
manutenzione straordinaria, consistenti finiture esterne.
Indirizzo:VIA CESARE ZUCCARDI MERLI N. 14 PIANO T-1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche alle facciate dell'edificio, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza, ai muri di confine ed ai cancelli, a servizio dell'unità abitativa, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 32259/2016Documento N. 32259/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:BACCI SRL A SOCIO UNICO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria con sismica per opere consistenti in istallazione di pensilina, tenda e arredi da esterno in unità ad uso 1a piano terra
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 23 PIANO t
Progettista:FUMAROLA CAROLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Ravone, in un contesto paesaggistico ancora in gran parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una pensilina a sbalzo in acciaio di colore grigio chiaro e vetro sui lati sud ed est dell'edificio residenziale, installazione di tenda ombreggiante a vele retrattili con meccanismo radiocamandato, oltre ad elementi di arredo da esterno mobili nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 70539/2016Documento N. 70539/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:U.B.I.S. S.C.P.A.
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di rampe esterne per il superamento delle barriere architettoniche e sostituzione delle vetrine in unità ad uso U=3b - piano Terra
Indirizzo:PIAZZA DI PORTA S.MAMOLO N. 6 PIANO T-s1
Progettista:BIANCONI PARIDE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse storico-architettonico dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato in adiacenza al complesso monumentale del “Convento delle Acque”.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni di una forometria, sostituzione degli infissi esterni in alluminio color antracite con nuovi serramenti in alluminio di colore bianco con modifica dell'ingresso all'agenzia bancaria, realizzazione di una rampa esterna per il superamento delle barriere architettoniche previa demolizione dell'attuale scala esterna, eliminazione di struttura metallica con funzione di porta insegna posta sul confine stradale, modifica del posizionamento di unità esterna per il condizionamento nell'area cortiliva, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 76696/2016Documento N. 76696/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FABBRI ORIANA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G.64339/1954, consistenti APERTURA DI UNA FINESTRA SUL PROSPETTO EST
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 36 INTERNO 0 PIANO RIAL
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nell'apertura di una finestra sul lato est, oltre all'installazione di unità esterna moto-condensante sul balcone sul lato ovest dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 93393/2016Documento N. 93393/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SERRA GIORGIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per la realizzazione di una piscina ad uso privato nel giardino pertinenziale dell'immobile ad uso U1 residenziale
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 57 PIANO TERRA
Progettista:LODI ALBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina con lieve modifica della morfologia del terreno, posa di pavimentazione attorno alla stessa e realizzazione di vialetto di collegamento con il marciapiede dei due edifici residenziali, nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 98640/2016Documento N. 98640/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FORMENTIN VALERIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione ordinaria per opere consistenti in installazione condizionatori in unità ad uso residenziale piano rialzato interno 2
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 77 INTERNO 2
Progettista:STANGHELLINI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una unità moto-condensante sulla facciata restrostante dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area..
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, a condizione che l’ unità moto-condensante venga tinteggiata del medesimo colore della facciata.
Numero:7Prot. 105015/2016Documento N. 105015/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ROSSI NICOLINO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per la realizzazione di un comignolo da posizionarsi sopra alla torretta del vano scale, all'ultimo piano dell'immobile uso residenziale
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 9 PIANO 5
Progettista:LODI ALBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un comignolo sulla torretta del vano scale, oltre alla demolizione del comignolo presente sul lastrico solare dell'edificio residenziale, a servizio di due unità abitative, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 100319/2016Documento N. 100319/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LORENZINI LUCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA CHE COINVOLGONO LA COPERTURA E LE AREE
ESTERNE DELL’EDIFICIO ad uso 1A
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 74 INTERNO 0
Progettista:FILIPPUCCI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di canna fumaria e velux sulla copertura oltre alla sistemazione area esterna e modifica recinzione a servizio della unità immobiliare ad uso abitativo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 101035/2016Documento N. 101035/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:NALDI PAOLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in installazione di canna fumaria esterna in unità immobiliare ad uso 4d piano Terra
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 131 / a PIANO T
Progettista:PALAZZI PIERLUIGI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di canna fumaria in rame a servizio della unità immobiliare ad uso commerciale sita al piano terra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 79583/2016Documento N. 79583/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VIVARELLI DANIELA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 54928/1958 del 10/09/1958, consistenti in opere di ristrutturazione edilizia.
Indirizzo:VIA ADELAIDE BORGHI MAMO N. 2 PIANO 3-s1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità alla licenza edilizia PG 54928/1958 consistenti nella modifica del posizionamento e dimensionamento di finestre e porte - finestre, realizzazione di rivestimento murario e trasformazione di portico condominiale in autorimessa pertinenziale al piano terra, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:11Prot. 101259/2016Documento N. 101259/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:RISORGIMENTO 10 SRL
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in MODIFICHE ALLA SISTEMAZIONE ESTERNA NELL’AREA DI PERTINENZA DI EDIFICIO OGGETTO DI INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA IN VARIANTE ALL’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PG. 236552/2015
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 10
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, nelle vicinanze della facoltà di Ingegneria.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per lievi modifiche alla sistemazione esterna mediante la rimozione di cordoli a delimitazione delle aiuole, la realizzazione della gradonata sul lato est dell’edificio con funzione di raccordo tra il piano del “giardino formale moderno” con il percorso laterale preesistente, mantenimento della pavimentazione in cotto attorno allo chalet, ed altre opere in variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG. 174679/2014 e 236552/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 79250/2016Documento N. 79250/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SCHIAVONE ALFONSO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in REALIZZAZIONE NUOVO PASSO CARRAIO SU STRADA PRIVATA E REALIZZAIONE DI GRADINI SU BALCONE POSTO AL PIANO RIALZATO, PER AVERE L'INGRESSO PRIVATO E NON CONDOMINIALE. in unità ad uso RESIDENZIALE piano RIALZATO interno 0
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 218
Progettista:BARTOLINI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo accesso carraio su strada privata, opere di sistemazione dell’area cortiliva pertinenziale per realizzare accesso all’unità immobiliare al piano terra indipendente, e realizzazione di pensiline in vetro non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, si esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 99749/2016Documento N. 99749/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DE ROSA MARISA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA per opere consistenti in COSTRUZIONE DI VANO TECNICO NEL PATIO SUL RETRO DELL'EDIFICIO, TRASFORMAZIONE DI FINESTRE IN PORTE FINESTRE DEL PROSPETTO SUL RETRO, REALIZZAZIONE TRAMEZZI INTERNI,
SISTEMAZIONE PAVIMENTAZIONI ESTERNE in unità immobiliare ad uso residenziale
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 154
Progettista:SCAGLIARINI FEDERICO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale, caratterizzato da edifici di grande pregio architettonico.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di ristrutturazione edilizia per la costruzione di un vano tecnico nel patio, sul retro dell’edificio, e la trasformazione di finestre in porte-finestre del prospetto sul retro, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 107542/2016Documento N. 107542/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:DIOLAITI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di posa di un cippo in pietra arenaria a margine di sentiero panoramico piano Terra
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 9 PIANO T
Progettista:ZANARINI ARSENIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione chiede un incontro con il progettista.
Numero:15Prot. 84826/2016Documento N. 84826/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:ALBERTI PEZZOLI PIERO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di VCO al PG: 172563/2015 per opere consistenti in modifiche di M.S. e chiusura del portico a veranda in unità ad uso U1a residenziale piano T-1
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 11 INTERNO 0
Progettista:BELLETTI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale, in un contesto paesaggistico pedecollinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per modifica alle cromie dell’edificio, la chiusura del portico e modifica alle sistemazioni esterne in variante alla autorizzazione paesaggistica PG 12937/2015, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che gli scuri esterni siano di colore grigio o testa di moro e che il muro di contenimento non venga tinteggiato.
Numero:16Prot. 57137/2016Documento N. 57137/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CESERANI ELENA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 65304/1961, consistenti in LIEVI DIFFORMITA' DELLA SAGOMA PLANIVOLUMETRICA DELL'EDIFICIO E DIVERSA POSIZIONE DI FINESTRE E
PORTEFINESTRE CONSEGUENTI ALLA PICCOLA ROTOTRASLAZIONE DELL'INTERO EDIFICIO
Indirizzo:VIA ERCOLE LELLI N. 24 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano, in un contesto senza edifici di particolari qualità architettoniche;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche particolari;
- valutato che le difformità consistenti nella rototraslazione dell’intero edificio condominiale con conseguente diversa posizione delle finestre e delle portefinestre sui fronti nord e sud dell’edificio oltre alla trasformazione di una portafinestra in finestra ed installazione di due tendoni retrattili di colore verde a protezione del balcone esistente nell’unità immobiliare identificata dal subalterno 9 e posta al piano secondo, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto paesaggistico di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:17Prot. 64931/2016Documento N. 64931/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FINI PIER PAOLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione per opere consistenti in sistemazione aree esterne, arredi e piscina, modeste modifiche alle aperture su fabbricato in edificio ad uso residenziale U1a di cui al civico n.240/6
Indirizzo:VIA MARCO EMILIO LEPIDO N. 240 INTERNO 0
Progettista:RIGOLLI RICCARDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c del D.Lgs. 42/04, in quanto ricompresa nella fascia di 150 mt. dal torrente lavino localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico in un lembo di campagna che si estende all’estremità nord-occidentale del territorio comunale, tra il torrente Lavino e la linea Ferroviaria. Il contesto paesaggistico dell’intervento è quello dell’area agricola tradizionale che a tratti sottolineano la trama centuriata.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento in variante all’autorizzazione paesaggistica Pg. 51412/15 consistente nella realizzazione di modeste modifiche ai prospetti ed alla copertura dell’edificio, modifiche alla sistemazione esterna con cambio dei materiali delle pavimentazioni e del marciapiede oltre alla piantumazione di alberi ed arbusti realizzazione di una piscina contornata da una pedana in legno, di un pergolato in acciaio verniciato color grigio antracite e di un manufatto per il ricovero degli attrezzi da giardino.
- ritiene che i cambiamenti proposti con l'eccezione del pergolato e manufatto per il ricovero attrezzi da giardino, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, esprime altresì parere contrario alla realizzazione del pergolato e del manufatto ricovero attrezzi in quanto progettati con materiali e tipologie non omogenee che creano ulteriori elementi compositivi non armonizzati tra di loro ( legno , plastica e acciao).
Numero:18Prot. 400199/2015Documento N. 400199/2015Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:LONGONI ANDREA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione ordinaria con opere di sostituzione inferriate e infissi su facciate edificio residenziale (piano terra) e sistemazione giardino di pertinenza.
Indirizzo:VIA ALAMANDINI N. 3 PIANO T
Progettista:BAISI ALICE MARIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti gli strudi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica di un edificio esistente con opere di sostituzione dei serramenti, inserimento cancelletti di sicurezza, modifica di aperture e pavimetazioni esterne, installazione di pergotende, e riqualificazione del giardino pertinenziale mediante la realizzazione di vialetto in calcestre sostenuto da muri in cemento mitigati da essenze arboree, realizzazione di una piscina rivestita con doghe di legno e di muri in cemento con funzione di parapetto, installazione di un ascensore per il collegamento tra autorimessa e giardino esterno, piantumazioni di alberi arbusti e cespugli, con le opportune scelte materiche e cromatiche non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento, con le opportune scelte materiche e cromatiche, risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che la barriera a protezione del dislivello tra i livelli 0 e 1 venga realizzata in metallo ad elementi verticali in modo la lasciare integra l’introspezione visiva e tinteggiata del medesimo colore dei cancelletti di sicurezza e che anche i muretti in cemento a protezione dei sottostanti livelli vengano sostituiti con un parapetto metallico della tipologia di quello sopracitato.
Numero:19Prot. 70529/2016Documento N. 70529/2016Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GOLDONI MARCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di costruzione di un muro di recinzione all’ingresso della proprietà “Bella Ripa”.
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 4
Progettista:DALL'OCCA DELL'ORSO PIER GAETANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 5 ottobre 1954, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- vista la nuova soluzione progettuale presentata in data 1/4/2016;
- valutato che il nuovo intervento per la realizzazione di un muro di recinzione da porsi all’ingresso di “Villa Bella Ripa”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.