Numero:1Prot. 25832/2015Documento N. 25832/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BRUNI ROCCIA FULCERI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per opere
configurabili di demolizione con ricostruzione, associate alla fruizione degli ampliamenti premiali del 20% del volume totale esistente legittimo (Vte), come previsto al comma 3 dell’art. 56 del RUE vigente e adottato, da realizzarsi in via della Frasca 25, già Vicolo del Bosco 5/9.
Indirizzo:VIA DELLA FRASCA N. 25 INTERNO 0
Progettista:DALL'OLIO GIANCARLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione dell'edificio composto da tre unità abitative con ampliamento del 20% del volume totale legittimo con gli incentivi previsti dall'art. 56 del RUE per il conseguimento dei livelli prestazionali di eccellenza, realizzazione di piano interrato in parte fuori dall’area di sedime, installazione di impianto fotovoltaico e solare-termico sulla copertura, oltre alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica delle pavimentazioni, realizzazioni di gradonature e sistemazione del verde, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 19/03/2015 P.G. 78941/2015, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 19095/2015Documento N. 19095/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:AGRICOLA MARGHERITA S.A.S. DI CLAUDIO SALVATI & C.
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per progetto
di varianti, interne ed esterne, a immobili ad uso abitativo, in Via degli Scalini civv. 6/6 - 6/7, di cui ad autoriz. paesag. pg n. 172604/2011 e relativa scia pg n. 29267/2012.
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6 / 6
Progettista:SGROI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:La CQAP per potersi esprimere, richiede il progetto della sistemazione esterna, comprensiva del progetto del verde. Si evidenziano comunque delle perplessità nella ringhiera in legno, che si chiede venga sostituita con una in ferro e del basamento del pergolato che sia opportunamente mitigato al fine di un corretto inserimento nel contesto di riferimento e sia eliminata la copertura decorativa del verde sulla facciata.
Numero:3Prot. 35328/2015Documento N. 35328/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CRAGNOLINO BEATRIZ ALICIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 14390/2007, consistenti in MANUTENZIONE STRAORDINARIA.
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 5 INTERNO /
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica della recinzione in confine con la strada pubblica per l’installazione di un cancello carrabile in ferro zincato ad apertura motorizzata, modifiche alle pavimentazioni ed ai percorsi, installazione di pergolato metallico con sovrastante cannucciato, installazione di tre unità motocondensanti contornate da cannucciato verticale, realizzazione di forno-barbeque in muratura e installazione delle relative canne fumarie in rame sulla facciata retrostante dell’edificio residenziale, modifica della scala che consente l’accesso al lastrico solare di copertura di un edificio accessorio destinato ad autorimesse e mancato ispessimento del muro adiacente, realizzazione di giardino pensile sul lastrico solare e relativo muretto di contenimento, modifica alle griglie di aerazione di vani interrati e alle dimensioni dei due accessi all’autorimessa, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 51437/2015Documento N. 51437/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TINARELLI PAOLA FRANCESCA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 29294/1959, consistenti in minori dimensioni del balcone e diversa posizione di finestre e partizioni interne.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 49 INTERNO 0 PIANO 3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica del dimensionamento di un balcone, modifica del posizionamento e del dimensionamento di finestre e porte-finestre, oltre all'installazione di tenda di colore verde, su lato sud dell'edificio residenziale, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 68293/2015Documento N. 68293/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ANTONI SILVANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Ristrutturazione Edilizia per opere consistenti in ampliamento Su entro sagoma tramite realizzazione di soppalco interno, risistemazione assetto planimetrico interno, MODIFICA ALLE BUCATURE DI PROSPETTO, in unità immobiliare ad uso 3B (ufficio - studio professionale) piano Terra interno G
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 1 / 12 INTERNO G PIANO T
Progettista:LENZARINI ALESSIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, nei pressi del parco di Villa Spada .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle bucature, oltre all'installazione di unità motocondensante, a servizio dell'unità ad uso ufficio-studio professionale posta al piano terra dell'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 69490/2015Documento N. 69490/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROMANINI STEFANO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 1601/1963, consistenti nel diverso dimensionamento e posizionamento di vani finestra.
Indirizzo:VIA FILIPPO TURATI N. 51 / 3 INTERNO 3 PIANO 1
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 6 aprile 1965, localizzato nell’Ambito Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato della periferia urbana, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in lievi modifiche al posizionamento e al dimensionamento di finestre e porte-finestre dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 60532/2015Documento N. 60532/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PARMEGGIANI CLAUDIA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE ORDINARIA per opere consistenti in POSA E INSTALLAZIONE DISPOSITIVO ANTICADUTA SULLA COPERTURA in edificio ad uso ABITATIVO RESIDENZIALE
Indirizzo:VIA CESARE ZUCCARDI MERLI N. 10 INTERNO 0
Progettista:ASSOGNA GUALTIERO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una linea vita sulla copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 70968/2015Documento N. 70968/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Bonazzi Roberto
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in installazione di pergolato con tenda mobile, installazione di tenda parasole, inferriate e zanzariere in unità ad uso abitazione piano 6° interno 22 - edificio C2 comparto R3.50
Indirizzo:VIA RENATO FAVA N. 20 INTERNO 22 PIANO 6
Progettista:PIVA ANDREA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto, interessa una unità immobiliare appartenente ad un edificio residenziale facente parte del “Comparto R3.50* – LOTTO C2,- VIA DEL TRIUMVIRATO” inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di un pergolato con tenda mobile color avorio, installazione di tenda parasole a caduta con guide laterali, installazione di inferriate e concelli di sicurezza nell’unità immobiliare posta al sesto piano non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 61807/2015Documento N. 61807/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BALLARDINI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI APPARTAMENTO POSTO AL PIANO QUARTO DEL FABBRICATO SITO IN VIA FONTI DI CASAGLIA 12 IN VARIANTE AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PG 137053/2014
Indirizzo:VIA FONTI DI CASAGLIA N. 12 INTERNO 0 PIANO 4
Progettista:MENARINI CARLOTTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’inserimento di tre pensiline in acciaio e vetro a protezione degli infissi esterni della veranda e della porta finestra, diminuzione del numero di solatube, eliminazione del rivestimento esterno, in variante all’autorizzazione PG 137121/14, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 36312/2015Documento N. 36312/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONSORZIO DELLA CHIUSA DI SAN RUFFILLO E CANALE DI SAVENA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria di area di pertinenza e di manutenzione ordinaria su facciate e coperti Casette di Manovra Chiusa di S. Ruffillo, via Toscana 186, Bologna.
Indirizzo:VIA TOSCANA INTERNO 0 ( Civico da definire ) angolo via ardigo' ( Chiusa di San Rufillo)
Progettista:BALLARDINI ROBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico nel territorio pedecollinare antropizzato fortemente caratterizzato dalla presenza del fiume Savena e dai manufatti facenti parte della Chiusa di San Rufillo.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche e storico antropologiche ;
- vista l’autorizzazione della competente Soprintendenza rilasciata ai sensi dell’Art. 21 DLgs 42/2004 prot. 177/E del 17/03/2015;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo tracciato stradale in ghiaia, di un percorso pedonale in mattoni, necessari per la manutenzione dei manufatti, con conseguente realizzazione di opere necessarie al consolidamento del terreno ed alla regimentazione delle acque meteoriche oltre all’esecuzione di opere di manutenzione straordinaria agli edifici con rifacimento delle coperture e realizzazione di “linea vita”, mantenendo cromie e finiture attualmente presenti, non incide in maniera invasiva sul contesto storico/naturale esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri identitari dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto storico naturale caratterizzato dalla presenza dei manufatti oggetto di intervento e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare e dalla tutela fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 40837/2015Documento N. 40837/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FRASCARI FERRUCCIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche al piano interrato ed installazione di un ascensore per uso domestico in unità immobiliare ad uso residenziale piano interrato/seminterrato/terra/primo
Indirizzo:VIA CESARE PAVESE N. 39 INTERNO 0
Progettista:RUGGERI ROBERTO MARIA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960 localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio urbano ed in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un ascensore parte interno e parte esterno alla sagoma dell’edificio unifamiliare con finiture parte in intonaco e parte in lamiera tinteggiate di rosso come i pannelli di rivestimento dell’edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, , esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 54773/2015Documento N. 54773/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA BASOLI 18
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA E SISTEMA DI PROTEZIONE CONTRO LE CADUTE DALL'ALTO per opere consistenti in APERTURA DI UNA FORATURA SU PARETE ESTERNA E ISOLAMENTO TERMICO SU PORZIONE DI COPERTURA DALL'ESTERNO in
edificio ad uso U1a -
Indirizzo:VIA ANTONIO BASOLI N. 18 INTERNO 0
Progettista:GALLETTI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’inserimento di un materassino isolante dello spessore di cm 10 sulle falde di copertura del sottotetto abitato, l’installazione del sistema di protezione contro le cadute dall'alto ("linea vita") oltre alla realizzazione, nella parete del vano tecnico sul fianco/retro rivolto a ovest, di una apertura dotata di portoncino di chiusura in metallo verniciato dello stesso colore della facciata , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 61954/2015Documento N. 61954/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VISINELLI STEFANO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere del tipo M.O. ed M.S. eseguite nella unita' immobiliare Foglio 231 Mappale 583 sub 103 in difformità dalla pratica AUt. Paesaggistica P.G. 247328/2008, consistenti in : installazione sul lastrico solare di N° 2 unita esterne di condizionamento compreso manufatti a protezione delle stesse, N°2 griglie di areazione dim 50x50 e N° 2 griglie di areazione diam 12 cm sulle tamponature esterne del fabbricato, mancata realizzazione di vasche in rame fisse ad uso fioriere.
Indirizzo:VIA SS.ANNUNZIATA N. 15 INTERNO 0 PIANO 3°
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato a ridosso dei viali di circonvallazione, appena fuori Porta D’Azeglio
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nell’installazione di 2 unità esterne per l’impianto di condizionamento e relativi manufatti di protezione in muratura sul lastrico solare, esecuzione di 2 fori d'areazione con relative griglie verniciate del medesimo colore della muratura nel parapetto del lastrico solare e di 2 fori di areazione aventi diam. 12 cm. con relative griglie in rame nei tamponamenti di facciata, oltre alla mancata realizzazione di 2 fioriere costituite da vasche in rame riempite di terreno appoggiate sulla pavimentazione del lastrico solare , non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:14Prot. 51412/2015Documento N. 51412/2015Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GHEDINI SILVIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione e cambio d'uso per opere consistenti in demolizione e ricostruzione con recupero del volume esistente e cambio d'uso a residenziale in edificio ad uso magazzino (2b) - EDIFICIO OGGETTO DI ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTICA P.G.
146812/2014 DEL 16/09/2014NB Il numero civico esatto è n. 240/6 - non inserito per problemi del sistema informatico.
Indirizzo:VIA MARCO EMILIO LEPIDO N. 240 / 6 INTERNO 0
Progettista:SIMONI GABRIELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lettera c del D.Lgs. 42/04, in quanto ricompresa nella fascia di 150 mt. dal torrente lavino localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico in un lembo di campagna che si estende all’estremità nord-occidentale del territorio comunale, tra il torrente Lavino e la linea Ferroviaria. Il contesto paesaggistico dell’intervento è quello dell’area agricola tradizionale che a tratti sottolineano la trama centuriata.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento in progetto per la demolizione di un edificio esistente ad uso magazzino e successiva ricostruzione, in altra porzione del lotto di un nuovo edificio ad uso residenziale avente il medesimo volume di quello demolito con contestuale sistemazione del lotto mediante la realizzazione di recinzioni, pavimentazioni e sistemazione del verde, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04.