Numero:1Prot. 213374/2014Documento N. 213374/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CATTOI ELENA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in posa tubo di esalazione e comignolo in edificio esistente ad uso abitativo ai piani terra e primo
Indirizzo:VIA CRISTOFORO COLOMBO N. 46 / 2 INTERNO 0
Progettista:VINCLER CARLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 co. 1 lett. c) del D. Lgs. 42/2004 e smi, come risulta dalla Carta Unica del territorio del PSC vigente, in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del Canale Navile, nel territorio rurale, in un contesto paesaggistico agricolo.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato l’intervento consistente nella posa sul tetto di un comignolo in terracotta;
- considerato che il processo progettuale seguito permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area, risultando congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 256325/2014Documento N. 256325/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TAGLIAFERRO MARIO
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
assenza di titolo idoneo, consistenti in interventi assimilabili a Manutenzione Straordinaria
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 84 INTERNO -
Progettista:DALSECCO MARIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale ed ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha in parte conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate consistenti in modifiche prospettiche quali apertura/chiusura e modifica di forature, installazione di pergolato in legno e tende parasole oltre ad una diversa sistemazione dell’area cortiliva, per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 270636/2014Documento N. 270636/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Orlando Giancarlo
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità alla planimetria catastale del 1940, consistenti in opere di manutenzione straordinaria.
Indirizzo:VIA CINO DA PISTOIA N. 20 INTERNO 0 PIANO T/RIA
Progettista:VALLIERI STEFANO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’ art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in realizzazione di delimitazione del giardino di proprietà dell’unità immobiliare tramite recinzioni parte in rete metallica di colore verde e parte in filo spinato metallico e siepe, installazione di un cancello pedonale in ferro, realizzazione di una porzione di pavimentazione in battuta di cemento oltre alla modifica alla scala in muratura con ringhiera metallica mediante la creazione di n. due ulteriori gradini, non hanno incis in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 314992/2014Documento N. 314992/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:AIRIS Srl
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Opere inerenti il "Progetto Integrato della mobilità bolognese per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del Trasporto Pubblico Urbano; per opere consistenti in particolare, nelle aree vincolate, nel posizionamento di pali di sostegno della linea di alimentazione.
Indirizzo:PONTE RICCARDO BACCHELLI INTERNO 0 ( Civico da definire )
Progettista:NASSISI NICOLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto, interessa assi stradali che attraversamo porzioni di territorio soggette ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c), e art. 136 del D.Lgs. 42/04 e s.m.i medesimo decreto.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
valutato l’intervento che consiste nell’installazione di opere inerenti il "Progetto Integrato della mobilità bolognese per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del Trasporto Pubblico Urbano": consistenti in particolare, nelle aree vincolate, nel-posizionamento di pali di sostegno della linea di alimentazione.
- considerato che il processo progettuale seguito permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area, risultando congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che la struttura per la realizzazione del manufatto sia di colore grigio o di colori similari tendenti allo scuro.
Numero:5Prot. 316141/2014Documento N. 316141/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:HEUSCH LAZZERI GIOVANNI
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria per opere consistenti in installazione di cancelli di sicurezza, caldaia esterna, macchina esterna condizionamento, pensilina, realizzazione di pergolato in legno con tenda estensibile in unità ad uso abitativo piano 1° interno
Indirizzo:VIA GIACOMO FILIPPO NOVARO N. 17 INTERNO 0 PIANO 1°
Progettista:MALOSSI ALESSANDRA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto il materiale con cui viene realizzato il pergolato, trattandosi di legno, risulta incoerente con il materiale con cui sono realizzate parapetti e recinzioni circostanti rendendolo particolarmente impattante.
Pertanto si esprime parere contrario.
Numero:6Prot. 320002/2014Documento N. 320002/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Ing. Marco Lambertini
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per il consoldamento, riqualificazione e adeguamento del ponte stradale sul fiume Reno denominato Pontelungo (I° lotto consolidamento opere fondali)
Indirizzo:VIA EMILIA PONENTE
Progettista:MARCHI GIANFRANCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto consiste nel consoldamento, riqualificazione e adeguamento del ponte stradale sul fiume Reno, denominato Pontelungo, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 lett. c), (fiumi, torrenti e corsi d'acqua di interesse paesaggistico) e all’art. 142 D.Lgs. 42/04 lettera g) (territori coperti da foreste e boschi), localizzato nel territorio golenale del fiume Reno in Ambito di valore naturale e ambientale che costituisce un serbatoio di naturalità di alta qualità ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il consoldamento e la riqualificazione del ponte stradale sul fiume Reno denominato Pontelungo, mediante la ricostruzione degli scivoli sottoponte, la riprofilatura delle sponde oltre all’adeguamento del verde ripariale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del paesaggio fluviale, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 310094/2014Documento N. 310094/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MANTOVANI PAOLO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di piscina e pergolato nell'area di pertinenza ad ovest in edificio ad uso U 1a piano terra interno
Indirizzo:VIA DELLA TRAPPOLA N. 1 INTERNO 0 PIANO TERRA
Progettista:ZECCHINI ANDREA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina per uso privato collegata all’abitazione da un percorso pedonale in pietra naturale bianca tipo leccese e di un pergolato con struttura in alluminio trattato colore grigio tono chiaro e tenda retrattile in tessuto permeabile colore grigio chiaro sul lato a sud-est della piscina, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto con le opportune modifiche rispetto alle scelte dei materiali utilizzati, non alteri i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando correttamente inserito nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che le pareti ed il fondo della piscina vengano trattati in modo da ottenere una colorazione dell'acqua verde scuro;
Numero:8Prot. 312930/2014Documento N. 312930/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA CIMAROSA 2
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per cambio di materiale in facciata in edificio ad uso 1a, (parti comuni)
Indirizzo:VIA DOMENICO CIMAROSA N. 2 INTERNO 0 PIANO 0
Progettista:SPINA FRANCESCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di restauro esterno delle facciate dell’edificio residenziale con cambio di materiale delle finiture, mediante l’eliminazione di parte del rivestimento in pietra arenaria e successiva intonacatura e tinteggiatura mantenendo le cromie dei materiali esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 313115/2014Documento N. 313115/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MONTI MAURO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di sostituzione/modifiche vetrine in unità immobiliare ad uso terziario (agenzia bancaria) posta al piano terra del fabbricato.
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 69 INTERNO 0 PIANO T
Progettista:BIANCONI PARIDE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sostituzione di due vetrine con modifica della forma, nell’agenzia bancaria posta al piano terra dell’edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 294184/2014Documento N. 294184/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GAMBERINI LUCIA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 25482/1962, consistenti in: DIVERSA SISTEMAZIONE
ESTERNA RISPETTO AL TITOLO EDILIZIO ORIGINARIO; REALIZZAZIONE SCALETTA DI
COLLEGAMENTO TRA BALCONE E GIARDINO UNITA’ PROPRIETA’ TOLOMELLI; MODIFICHE ESTETICHE AI BALCONI; REALIZZAZIONE AUTORIMESSE INTERRATE di cui al verbale n. 210204/2014
Indirizzo:VIA PAOLO DORE N. 2 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifica estetica dei balconi e dei relativi parapetti, modifica delle finestre poste al piano terra prospetti est e ovest, diverso posizionamento delle recinzioni perimetrali del lotto e del cancello carraio, diversa sistemazione dell’area cortiliva, realizzazione di una scaletta esterna di collegamento tra il piano primo e l’area cortiliva, ampliamento delle dimensioni del vano tecnico condominiale extracorsa ascensore oltre alla realizzazione di due autorimesse interrate sul fronte est, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.