Numero:1Prot. 264830/2014Documento N. 264830/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Comune di Bologna - Settore ambiente e verde urbano
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di abbattimento di un cipresso (codice 13886)
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA ( Civico da definire ) nei pressi del civico 45
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’abbattimento di un cipresso per motivi fitosanitari e successivo reimpianto di un esemplare appartenente ad una specie botanica autoctona e di pregio ornamentale non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo,correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento auspicando che venga presa in considerazione l'omogeneizzazione delle specie dell'intero filare.
Numero:2Prot. 199717/2014Documento N. 199717/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MUSIANI ADRIANO
Oggetto:DOMANDA DI ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA PER OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, , AMPLIAMENTO DI UN BALCONE E REALIZZAZIONE DI UN GRADINO D'ACCESSO, REALIZZAZIONE DI UNA NICCHIA SUL MURO ESTERNO AL POSTO DI UNA FINESTRA ESEGUITE IN UN'UNITA' IMMOBILIARE AL PIANO SECONDO DI VIA TOSCANA 113
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 113 INTERNO 4 PIANO 2
Progettista:VINCELLI ANNALISA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nel tamponamento della foratura posta sul fronte ovest del fabbricato che è stata rifinita con tapparella della medesima tipologia delle altre presenti sulle facciate, modifica del dimensionamento di un balcone realizzato su un volume vetrato sottostante, realizzazione di uno scalino esterno per l’accesso al balcone, a servizio dell’unità abitativa posta al piano secondo dell’edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 199718/2014Documento N. 199718/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COTTI GRAZIELLA
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla pratica P.G. 211376/2008, consistenti in MODIFICHE ESTERNE
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 232 INTERNO 0
Progettista:CATALLO ANTONIO AGOSTINO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella rimozione della scaletta in muratura che collega la quota del giardino con il terrazzo dell’unità posta al piano rialzato, intonacatura superfici esterne del basamento, apertura di due vani finestra, , non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 230542/2014Documento N. 230542/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SECCI SARA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER OPERE ESTERNE IN AREA CORTILIVA DI
PERTINENZA DI FABBRICATO AD USO RESIDENZIALE
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 65 / 9 INTERNO 0
Progettista:RIMONDI GIAN PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un pergolato in legno di colore marrone, con sovrastante rete ombreggiante permeabile di colore verde, a sostegno del verde rampicante oltre all’installazione di una piscina in appoggio, con pavimento laterale in legno sui lati est e sud , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento, prescrivendo che venga migliorato il raccordo tra la piscina e il terreno circostante in prossimità delle testate eventualmente anche attraverso opere a verde
Numero:5Prot. 233321/2014Documento N. 233321/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CAMPAGNA 70
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia per opere interne ed esterne consistenti in trasformazione di Sa in Su in unità immobiliare ad uso 1a posta al piano terra dell'edificio sito in Via B. Cesi n.15
Indirizzo:VIA BARTOLOMEO CESI N. 15 INTERNO 0
Progettista:DALL'AGLIO DAVIDE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffuso misto, nel territorio pedecollinare, ai piedi del versante che da Via Porrettana sale verso S.Luca;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri antropici del luogo, e la presenza di caratteri identitari quali il Colle della Guardia con il portico di S. Luca;
- valutato che l’intervento per la trasformazione di Sa in Su con l’apertura di una nel prospetto sud, l’allargamento di tre finestre esistenti nel lato ovest con allineamento alle finestre poste ai piani superiori, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 255986/2014Documento N. 255986/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:RAGO FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria IN VARIANTE
per opere consistenti in PICCOLE MODIFICHE AGLI SPAZI ESTERNI ADIACENTI ALL'EDIFICIO E MODIFICHE AI PROSPETTI
Indirizzo:VIA DEL PAGNONE N. 10 INTERNO 0 PIANO T,1,2
Progettista:PALATINI ADRIANA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le principali caratteristiche del territorio rurale
La Commissione:
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l'intervento per la mancata apertura di una nuova finestra al piano sottotetto prospetto est, tamponamento della finestra esistente al piano terreno prospetto ovest, oltre alla modifica del muretto di contenimento della porzione di area cortiliva pertinenziale pavimentata in porfido che verrà allungato ed alzato con altezze variabili da 65 a 120 cm, in variante all’autorizzazione paesaggistica Pg. 46487/2014, non incide in maniera invasiva sul contesto paesaggistico esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 222779/2014Documento N. 222779/2014Coordinatore Tecnico
Richiedente:LUBICH ANNALISA
Oggetto:Valutazione preventiva per eliminazione del vincolo d'interesse documentale dalla porzione di edificio dichiarata d'interese (porzione non d'interesse)
Indirizzo:VIA DEL PAGNONE N. 2
Progettista:IASCONE ENRICO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:Esce l'Ing. Iascone.
Sentiti i progettisti, Arch. Iascone e Arch. Vitali, la CQAP esprime parere favorevole con una prescrizione. Riconosce la mancanza dell'interesse documentale per l'edificio, ma ritiene vada salvaguardata la percezione che si ha della strada dalla quinta costruita e per questo tale percezione debba essere mantenuta in un futuro progetto. Eventuali variazioni del profilo dovranno essere rispettose dell'attuale rapporto visivo tra strada e costruito.
Rientra l'Ing. Iascone.
Numero:8Prot. 247398/2014Documento N. 247398/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CICOGNANI SIMONCINI FRANCESCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere esterne ed opere di interfaccia con lo spazio esterno in edificio/unità ad uso abitazione.
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 34 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce Ing. Iascone
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 lett. g del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale con ampi parchi boscati.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’ esecuzione di modifiche prospettiche all’edificio residenziale già in corso di ristrutturazione ed alla sistemazione dell’area cortiliva, oltre alla modifica del pergolato a copertura dei posti auto precedentemente autorizzato, in variante all’autorizzazione paesaggistica PG 70321/201, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra Ing. Iascone
Numero:9Prot. 252553/2014Documento N. 252553/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ONOFRI SERENA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA per opere consistenti in MODIFICHE INTERNE ED AI PROSPETTI in edificio/unità ad uso U1 piano 2 interno 0
Indirizzo:VIA DEL GENIO N. 5 / 12 INTERNO 0 PIANO 2
Progettista:MONARI DANIELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di lievi modifiche a tre terrazzi in falda, allo sporto della copertura sul lato nord e alle bucature esterne ed altre finiture, installazione di linea vita e di un pannello solare e rimozione di falsi travetti sulla copertura, a servizio dell’unità abitativa posta al piano secondo sottotetto dell’edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 30348/2014, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 265673/2014Documento N. 265673/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROMAGNOLI STEFANO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Manutenz. Straordinaria per opere consistenti nell'installazione di un condizionatore esterno (motocondensante) e di una parabola per il segnale televisivo in edificio/unità ad uso U1 piano 2 interno
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 16 INTERNO 0 PIANO 2
Progettista:GALLI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di parabola per il segnale televisivo e di unità motocondensante per il condizionamento, sulla facciata sud dell’edificio residenziale, a servizio dell’unità abitativa posta al piano secondo – sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.