PARERE: |
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04 lettera c (fiumi, torrenti e corsi d’acqua), localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio rurale in prossimità del Torrente Savena, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria quali: pavimentazioni marciapiedi posti auto, riapertura e/o modifica delle finestrature, ispessimento/coibentazione copertura, cancello ingresso giardino, recinzione metallica, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per quanto sopra, esprime parere favorevole all'intervento, con la prescrizione che la pavimentazione dei marciapiedi e dei posti auto, abbia una cromia grigia che si uniformi a quella della ghiaia e che la recinzione sia mitigata con la messa a dimora di piante rampicanti o arbustive. |