COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE SERVIZI PER L'EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 01/04/2014

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.
Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.
Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 70343/2014Documento N. 70343/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il progetto di restauro ed adeguamento funzionale del complesso Villa di Jano da destinarsi ad attività ricreative e culturali.
Indirizzo:VIA DI JANO N. 4
Progettista:COCCO LUIGI
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE: Sentiti i progettisti la Commissione richiede di poter eseguire un sopralluogo.
Numero:2Prot. 69082/2014Documento N. 69082/2014Nucleo Territorio rurale
Richiedente:SERAGNOLI ISABELLA
Oggetto:Valutazione preventiva per intervento di cambio d'uso su un complesso di edifici da destinarsi ad uso ricreativo culturale. La richiesta di valutazione si riferisce ai seguenti aspetti progettuali: insediamento di uso soggetto a verifica di ammissibilità, valutazione degli interventi di progetto e richiesta di eliminazione di interesse documentale limitatamente all'edificio denominato ex stalla
Indirizzo:VIA DI JANO N. 4
Progettista:COCCO LUIGI
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE: Sentiti i progettisti la Commissione richiede di poter eseguire un sopralluogo.
Numero:3Prot. 19674/2014Documento N. 19674/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZUCCHELLI MINO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di un impianto fotovoltaico costituito da n. 12 pannelli aderenti alla copertura dell'edificio residenziale, a servizio di un'unità abitativa
Indirizzo:VIA ALBERTO MARIO N. 80
Progettista:CICCARELLI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:Anticipando un parere favorevole di massima, la CQAP rimane in attesa di nuovi elaborati grafici nei quali vengano eliminate le incongruenze riscontrate.
Numero:4Prot. 19628/2014Documento N. 19628/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BEDIN MONICA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di un impianto fotovoltaico costituito da n. 12 pannelli aderenti alla copertura dell'edificio residenziale, a servizio di un'unità abitativa
Indirizzo:VIA ALBERTO MARIO N. 80
Progettista:CICCARELLI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:Anticipando un parere favorevole di massima, la CQAP rimane in attesa di nuovi elaborati grafici nei quali vengano eliminate le incongruenze riscontrate.
Numero:5Prot. 82826/2014Documento N. 82826/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZANARDI GIAN PAOLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica alla realizzazione di un comignolo, l'apertura di due lucernari e la chiusura di uno, oltre alla mancata realizzazione di un comignolo sulla copertura dell'edificio unifamiliare, in variante alla pratica P.G. 42935/2012
Indirizzo:VIA DI PADERNO N. 9
Progettista:TRAVAGLINI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica alla realizzazione di un comignolo, l'apertura di due lucernari e la chiusura di uno, oltre alla mancata realizzazione di un comignolo sulla copertura dell'edificio unifamiliare, in variante alla pratica P.G. 42935/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 85316/2014Documento N. 85316/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA SAN MAMOLO 99/2
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una rampa in lastre di pietra arenaria per il superamento delle barriere architettoniche nell'area cortiliva condominiale antistante l'accesso all'edificio, oltre alla realizzazione di griglie di aerazione nel portico per l'adeguamento alla normativa di prevenzione incendi
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 99 / 2
Progettista:ESPOSITO ANNALISA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una rampa in lastre di pietra arenaria per il superamento delle barriere architettoniche nell'area cortiliva condominiale antistante l'accesso all'edificio, oltre alla realizzazione di griglie di aerazione nel portico per l'adeguamento alla normativa di prevenzione incendi, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 86602/2014Documento N. 86602/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:coop costruzioni s.c.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di una tettoia per il ricovero di autoveicoli collegata all'edificio esistente tramite un pergolato, oltre all'installazione di pannelli solari termici sulla copertura stessa, a servizio del campeggio "Città di Bologna"
Indirizzo:VIA ROMITA N. 12 / 4
Progettista:HERRMANN LOTHAR
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lett. c del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una tettoia per il ricovero di autoveicoli collegata all'edificio esistente tramite un pergolato, oltre all'installazione di pannelli solari termici sulla copertura stessa, a servizio del campeggio “Città di Bologna”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04 .
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 92158/2014Documento N. 92158/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:FELLETTI RUBEN
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio, modifiche alle forature, adeguamento dei parapetti, realizzazione di nuovi balconi sul lato ovest, realizzazione di nuova scala esterna, sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con lievi modifiche alle pavimentazioni, demolizione di muretto, abbattimento di un'alberatura non tutelata dal Regolamento del Verde comunale, realizzazione di manufatti per contatori, apertura di nuovo accesso carraio e conseguente modifica della recinzione in confine con la strada pubblica
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 198
Progettista:DROLLMANN FRIEDRICH
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche alle facciate dell'edificio, modifiche alle forature, adeguamento dei parapetti, realizzazione di nuovi balconi sul lato ovest, realizzazione di nuova scala esterna, sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con lievi modifiche alle pavimentazioni, demolizione di muretto, abbattimento di un'alberatura non tutelata dal Regolamento del Verde comunale, realizzazione di manufatti per contatori, apertura di nuovo accesso carraio e conseguente modifica della recinzione in confine con la strada pubblica, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 78840/2014Documento N. 78840/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'intervento di riqualificazione di porzione del Parco dei Noci con la realizzazione di nuovo percorso di attraversamento, realizzazione di aree ludiche per bambini e sistemazione della pista polivalente.
Indirizzo:VIA DEL GRETO ( Civico da definire )
Progettista:
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto, è inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno,
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- valutato l’intervento di sistemazione del Parco dei Noci, mediante realizzazione di percorsi pedonali e aree ludiche;
- considerato che il processo progettuale seguito permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area, risultando congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 85401/2014Documento N. 85401/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROMAGNOLI ANDREA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di cappotto esterno e modifica di forometrie dell'edificio residenziale e pavimentazione in gres porcellanato porfido rosso, installazione di un pergolato in alluminio colore beige chiaro e installazione di una pensilina in legno con coppi.
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 21
Progettista:GIANFRANCESCHI PIERO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare ed in prossimità del torrente Ravone, in un contesto paesaggistico ancora in gran parte naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondete alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali, e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di cappotto esterno e modifica di forometrie dell'edificio residenziale e pavimentazione in gres porcellanato porfido rosso, installazione di un pergolato in alluminio colore beige chiaro e installazione di una pensilina in legno con coppi, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserto nel contesto paesaggistico e ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che la pavimentazione in pavè, venga sostituito dal gres porcellanato.
Numero:11Prot. 76711/2014Documento N. 76711/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:fini massimo
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di tende parasole di forma piana di colore avaorio, a bracci estensibili e a caduta, struttura in alluminio al piano quarto con relativi cancelletti di sicurezza, inferriate e zanzariere dell'edificio residenziale civ. 26 e l'installazione di tende parasole in colore bianco perla al piano primo, oltre che l'installazione di cancelletti di sicurezza, inferriate e zanzariere dell' alloggio posto al civ. 28 del Lotto D facente parte del comparto R 3.50* (già Via Triumvirato)
Indirizzo:VIA RENATO FAVA N. 26
Progettista:PIVA ANDREA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto, interessa due unità immobiliare appartenenti ad un edificio residenziale facente parte del “Comparto R3.50* – LOTTO D,- VIA DEL TRIUMVIRATO” inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- In rettifica per errore materiale, a quanto espresso dalla CQAP nella seduta del 18/03/2014, valutato che l’intervento per l'installazione di tende parasole di forma piana di colore avaorio, a bracci estensibili e a caduta, struttura in alluminio al piano quarto con relativi cancelletti di sicurezza nell’edificio residenziale civ. 26, inferriate e zanzariere e l'installazione di tende parasole in colore bianco perla al piano primo, oltre che l'installazione di cancelletti di sicurezza, inferriate e zanzariere degli alloggi posti al civ. 28 del Lotto D facente parte del comparto R 3.50* (già Via Triumvirato), non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:12Prot. 65893/2014Documento N. 65893/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TAGLIAFERRO MARIO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica in difformità alla precedente Autorizzazione Paesaggistica per modifiche esterne quali realizzazione di fiorere, apertura/chiusura di forature, installazione di pergolato in ferro e tende retrattili di colore rosso bologna/ruggite e nuova pavimentazione esterna
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 80
Progettista:DALSECCO MARIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le di difformità consistenti in in difformità alla precedente Autorizzazione Paesaggistica per modifiche esterne quali realizzazione di fiorere, apertura/chiusura di forature, installazione di pergolato in ferro e tende retrattili di colore rosso bologna/ruggite e nuova pavimentazione esterna, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze ;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Numero:13Prot. 53601/2014Documento N. 53601/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ALBERTI PEZZOLI PIERO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per difformità dalle licenze edilizie consistenti nella diversa esecuzione della copertura e del portico, spostamento dell'autorimessa interrata e della scala esterna di accesso al fabbricato, modifiche prospettiche ed alla sistemazione dell'area coritiliva mediante diversa realizzazione del muro fronte strada, realizzazione di piazzole pavimentate, vialetti pergolati e muretti
Indirizzo:VIA DELL'ANGELO CUSTODE N. 11
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico che ha in parte conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate consistenti nella diversa realizzazione del muro di contenimento verso strada, dell’autorimessa interrata con spostamento della scala esterna di accesso all’edificio e conseguente riduzione della zona coperta antistante l’autorimessa, esecuzione di modifiche prospettiche quali modifiche alle aperture, diversa realizzazione delle finiture esterne e del porticato antistante il fabbricato, oltre alla diversa sistemazione dell’area cortiliva mediante la realizzazione di una zona pavimentata in cotto antistante il porticato, realizzazione di pergolati per il sostegno a piante rampicanti, di vialetti pedonali pavimentati, muretti ed altre opere di contenimento con funzione di gradoni al fine di avere delle porzioni pianeggianti di giardino, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:14Prot. 76332/2014Documento N. 76332/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:AL MA SRL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una pavimentazione in autobloccati grigliati e inerbiti, installazione di staccionata in legno tipo croce di S.Andrea nell'area posta a ovest del chiosco esistente oltre all'installazione di 15 panchine nell'area verde posta ad est del chiosco
Indirizzo:VIA ALESSANDRO CODIVILLA N. 10
Progettista:GUIDORENI MIRKO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Positivo
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, e all’Art. 142 del D.Lgs 42/2004 in quanto compreso nella fascia di 150 dal torrente Aposa, localizzato nell’Ambito storico specializzato in un contesto paesaggistico pedecollinare di notevole valore artistico caratterizzato dalla presenza del complesso dell’ospedale Rizzoli, dal parco di San Michele in Bosco.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- Viste le integrazioni presentate in data 31/03/2014 Prot. 93594/2014;
- visti i caratteri storici del luogo con la presenza del parco storico di San Michele in Bosco e del suo storico Belvedere e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di staccionata e panchine in legno oltre alla realizzazione di una pavimentazione in grigliato di propilene inerbito, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:15Prot. 84137/2014Documento N. 84137/2014Nucleo Città storica
Richiedente:PRESTI ALBERTO
Oggetto:preparere per cambio di destinazione d'uso con opere di manutenzione straordinaria da negozio a 4d a pubblico esercizio - sub. 365
Indirizzo:VIA DEGLI OREFICI N. 5 / c sub 15
Progettista:PRESTI ALBERTO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.