COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE SERVIZI PER L'EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 10/12/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 312818/2013Documento N. 312818/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LATINI LORENZO SILVIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un percorso carrabile privato a servizio di tre edifici, installlazione di recinzione in rete metallica e di cancello pedonale, consolidamento di scarpata con realizzazione di terramesh verde light, a seguito di sentenza del Tribunale di Bologna
Indirizzo:VIA DI S.LUCA N. 25
Progettista:ZAMBONI MAURIZIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare in un contesto ancora in parte naturale, collocato sul retro del portico che sale al Santuario di S.Luca.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un percorso carrabile privato a servizio di tre edifici, installlazione di recinzione in rete metallica e di cancello pedonale, consolidamento di scarpata con realizzazione di terramesh verde light, a seguito di sentenza del Tribunale di Bologna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 309742/2013Documento N. 309742/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ANSALONI MARIA GRAZIA
Oggetto:Richiesta autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva, per variazioni alle pavimentazioni, al posizionamento di una scala esterna, installazione di pergolato metallico con tenda di colore bianco-ghiaccio, mancata installazione di recinzione e relativo cancello pedonale, sostituzione della porta di accesso all'unità abitativa posta al piano terra dell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 261755/2012
Indirizzo:VIA GIACOMO TOMMASINI N. 3 / 2 PIANO T
Progettista:VERZELLA GIANLUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico e l’adiacenza al parco dei Giardini Margherita, in un contesto antropizzato caratterizzato da edifici di pregio e ville.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva, per variazioni alle pavimentazioni, al posizionamento di una scala esterna, installazione di pergolato metallico con tenda di colore bianco-ghiaccio, mancata installazione di recinzione e relativo cancello pedonale, sostituzione della porta di accesso all'unità abitativa posta al piano terra dell'edificio residenziale, in variante alla pratica P.G. 261755/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 309555/2013Documento N. 309555/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SOGLIA GIANMARCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica delle dimensioni di due buffe di aerazione e sostituzione delle relative griglie metalliche, a servizio di un'unità abitativa posta al piano seminterrato dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA ALAMANDINI N. 1 / 2
Progettista:MARINUCCI DANIELA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni di due buffe di aerazione e sostituzione delle relative griglie metalliche, a servizio di un'unità abitativa posta al piano seminterrato dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente.
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 308173/2013Documento N. 308173/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:IMMOBILIARE ADRIATICA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un fosso di raccolta di acque superficiali meteoriche, da collegarsi alla rete fognaria esistente, a servizio di alcuni edifici residenziali
Indirizzo:VIA DI MONTE DONATO N. 2
Progettista:GUIDORENI MIRKO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un fosso di raccolta di acque superficiali meteoriche, da collegarsi alla rete fognaria esistente, a servizio di alcuni edifici residenziali, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:5Prot. 240126/2013Documento N. 240126/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MASTROIANNI LUCINA
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica in assenza di autorizzazione paesaggistica per realizzazione di impianti tecnologici e scala esterna inmetallo presenti sul piano coperto presso l’Istituto di Ricerca dell’Istituto Ortopedico Rizzoli
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10
Progettista:GUIDI ROBERTO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito di rilievo agricolo paesaggistico, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco (che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto) ricostruito nel 1437 ad opera dei monaci Olivetani.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che la difformità per la realizzazione di impianti tecnologici e scala esterna in metallo presenti sul piano coperto presso l’Istituto di Ricerca dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze ;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Numero:6Prot. 294255/2013Documento N. 294255/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ITALIANO GIUSEPPE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per apertura di porte e finestre, applicazione di cappotto termico su muratura esterna, installazione di un pergolato in legno e installazione pensilina
Indirizzo:VIA FERRARESE N. 182
Progettista:MANDIROLA FABIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 lett. c del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio rurale in prossimità del torrente Savena Abbandonato, in un contesto paesaggistico periurbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di appartenenza al sistema fluviale, che rappresentano un “elemento” fondamentale quale valore paesistico e naturalistico riconoscibile;
- valutato che l’intervento per per apertura di porte e finestre, applicazione di cappotto termico su muratura esterna, installazione di un pergolato in legno e installazione pensilina, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal livello di tutela di cui all’art. 142 D.Lgs. 42/04 .
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 301184/2013Documento N. 301184/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Calamandrei Fabio
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l' apertura di una finestra in legno laccato bianco con inferriata sul prospetto est al piano primo e la realizzazione di un travetto
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 64 / 2
Progettista:FERRI FABRIZIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l' apertura di una finestra in legno laccato bianco con inferriata sul prospetto est al piano primo e la realizzazione di un travetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 314006/2013Documento N. 314006/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:QUARENGHI GIAN MARCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di 4 pannelli solari termici e nuova tinteggiatura della guaina del piano coperto
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 25
Progettista:SABATTINI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilevo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale caratterizzato dalla presenza del Santuario della Beata Vergine di S. Luca.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l'installazione di 4 pannelli solari termici e nuova tinteggiatura della guaina del piano coperto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 309722/2013Documento N. 309722/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MAZZONI MARCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di una sbarra in ferro tubolare con apertura manuale all'inizio della strada privata a fondo cieco denominata via Mezzacosta
Indirizzo:VIA MEZZACOSTA N. 1
Progettista:MALAGUTI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di una sbarra in ferro tubolare con apertura manuale all'inizio della strada privata a fondo cieco denominata via Mezzacosta, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 309468/2013Documento N. 309468/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SEMINARIO ARCIVESCOVILE BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per
modifica della scala esterne nell'area di pertinenza del fabbricato, modifica delle lesene sul prospetto sud-est e modifica del disegno degli stalli, in variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG 150423/2013
Indirizzo:PIAZZALE GIUSEPPE BACCHELLI N. 5
Progettista:PARENTI PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, inserito in territorio pedecollinare in un contesto caratterizzato dalla presenza del complesso di Villa Revedin e del seminario arcivescovile di cui l’immobile fa parte.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
-valutato che l’intervento modifica della scala esterne nell'area di pertinenza del fabbricato, modifica delle lesene sul prospetto sud-est e modifica del disegno degli stalli, in variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG 150423/2013, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 314101/2013Documento N. 314101/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ANDERLINI ROBERTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di ascensore esterno per il superamento delle barriere architettoniche e realizzazione di balcone esterno di sbarco dell'ascensore
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 134
Progettista:MARESCA MARIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 9 novembre 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica,in quanto l'intervento proposto incide in maniera negativa sul contesto ambientale costituito dall'edificio e dalle aree circostanti.
Si ritiene che la nuova soluzione progettuale debba prevedere materiali e soluzioni tecnologiche che rendano il manufatto leggibile come unico elemento.
Numero:12Prot. 307083/2013Documento N. 307083/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:HVALUR sas
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di due insegne e due tendoni retrattili nelle vetrine di un negozio esistente oltre all'installazione del motore della cella frigo sul prospetto laterale
Indirizzo:VIA TOSCANA N. 11 NEGOZIO PIANO TERRA
Progettista:pettazzoni eva
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa mista, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato, posto lungo la Via Toscana.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di due insegne e due tendoni retrattili, recanti il logo dell’attività, nelle vetrine di un negozio esistente oltre all'installazione del motore della cella frigo sul prospetto laterale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:13Prot. 183538/2013Documento N. 183538/2013Nucleo Città storica
Richiedente:BRESCHI SANDRO
Oggetto:preparere per modifica alle forature dei fronti sud est e nord ovest per creazione di scala esterna di accesso al giardino di pertinenza - sub. 5
Indirizzo:VIA VALVERDE N. 18 INTERNO 5 1° piano -
Progettista:BRESCHI SANDRO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:14Prot. 301687/2013Documento N. 301687/2013Nucleo Città storica
Richiedente:baroni maria francesca
Oggetto:preparere per realizzazione di parcheggi pertinenziali interrati ad uso dell'edificio
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 148
Progettista:
Procedimento:preparere
PARERE:Esce la Dott.sa Negroni.
La CQAP esprime parere favorevole.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Rientra la Dott.sa Negroni.
Numero:15Prot. 269242/2013Documento N. 269242/2013Nucleo Territorio rurale
Richiedente:CINTI LUCIANI STEFANO
Oggetto:demolizione e ricostruzione di edificio ex agricolo (porcilaia)
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 65
Progettista:SAVORETTI FAUSTO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.