COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 05/03/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 247653/2012Documento N. 247653/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MALARA SILVIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche all'ispessimento della coibentazione delle pareti esterne e della copertura, modifiche alle bucature esterne delle facciate dell'edificio residenziale, ampliamento del piano interrato fuori dall'area di sedime, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica della rampa carrabile, pavimentazioni e realizzazione di recinzioni e installazione di cancelli pedonali e carrabili, abbattimenti e reimpianti di alberature, in variante alla pratica P.G. 58482/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione dell'edificio
Indirizzo:VIA DI CASAGLIA N. 52
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- visto che l’intervento consiste in modifiche all'ispessimento della coibentazione delle pareti esterne e della copertura, modifiche alle bucature esterne delle facciate dell'edificio residenziale, ampliamento del piano interrato fuori dall'area di sedime, modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica della rampa carrabile, pavimentazioni e realizzazione di recinzioni e installazione di cancelli pedonali e carrabili, abbattimenti e reimpianti di alberature, in variante alla pratica P.G. 58482/2010 che prevedeva la demolizione e ricostruzione dell'edificio;
- considerato che trattasi di variante che non altera sostanzialmente il progetto precedentemente autorizzato ad esclusione dell’eliminazione del filare di alberi sempreverdi posti sul lato est dell’edificio;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione dello stato precedntemente autorizzato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare, ad esclusione dell’eliminazione del filare di alberatura posto sul lato est.
Per le ragioni sopra espresse, e con le precisazioni di cui sopra, viste le integrazioni del 28/02/2013 P.G. 50185/2013, esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione del mantenimento del filare di alberatura posto sul lato est.
Numero:2Prot. 8087/2013Documento N. 8087/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:NERI MICHELE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il restauro esterno delle facciate dell'edificio unifamiliare (edificio principale), modifiche prospettiche alle aperture esterne, rifacimento della copertura con inserimento di pacchetto coibentante, apertura di tre lucernari e chiusura di uno, realizzazione di nuova canna di esalazione, oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con lievi movimentazioni di terreno per la regolarizzazione dei percorsi e delle scale esterne, realizzazione di terrazzamento con sovrastante pergolato in legno sul lato sud, installazione di pergolato in legno sul lato ovest, realizzazione di marciapiede e pavimentazioni, oltre alla piantumazione di siepi
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 28
Progettista:SCANNAVINI ROBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il restauro esterno delle facciate dell'edificio unifamiliare, modifiche prospettiche alle aperture esterne, rifacimento della copertura con inserimento di pacchetto coibentante, apertura di tre lucernari e chiusura di uno, realizzazione di nuova canna di esalazione, oltre alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con lievi movimentazioni di terreno per la regolarizzazione dei percorsi e delle scale esterne, realizzazione di terrazzamento con sovrastante pergolato in legno sul lato sud, installazione di pergolato in legno sul lato ovest, realizzazione di marciapiede e pavimentazioni, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 21/02/2013 P.G. 43203/2013, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 19033/2013Documento N. 19033/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MARTINO GIUSEPPE
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la demolizione e ricostruzione dell'edificio residenziale con ampliamento del 20% del volume totale esistente con gli incentivi previsti dall'art. 56 del RUE per il conseguimento dei livelli prestazionali di eccellenza, realizzazione di un ascensore per il superamento delle barriere architettoniche, oltre alla sitemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica delle pavimentazioni e modifica della sistemazione a verde
Indirizzo:LA CASTIGLIA N. 4
Progettista:ANDINA PAOLO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE: Esce la Dr.sa Negroni.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione la demolizione e ricostruzione dell'edificio residenziale con ampliamento del 20% del volume totale esistente con gli incentivi previsti dall'art. 56 del RUE per il conseguimento dei livelli prestazionali di eccellenza, realizzazione di un ascensore per il superamento delle barriere architettoniche, oltre alla sitemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica delle pavimentazioni e modifica della sistemazione a verde, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento, auspicando che nel corso dell'elaborazione esecutiva del progetto venga meglio equilibrato il rapporto dialettico tra l'elemento metallico che caratterizza il prospetto nord-est e gli altri componenti dell'edificio, nonchè una revisione della recinzione sulla pubblica via.
Rientra la Dr.sa Negroni.
Numero:4Prot. 40886/2013Documento N. 40886/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VERZA DONATA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di due canne di esalazione in rame sul lato est dell'edificio residenziale, a servizio di due unità abitative poste ai piani rialzato e primo
Indirizzo:VIA BELLOMBRA N. 27
Progettista:GUALANDI MAURIZIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di due canne di esalazione in rame sul lato est dell'edificio residenziale, a servizio di due unità abitative poste ai piani rialzato e primo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 43965/2013Documento N. 43965/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Ventura Enrico
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la modifica di una porzione di recinzione sul fronte stradale e per la modifica di una porzione di recinzione in confine con l'area condominiale, oltre all'installazione di un pergolato metallico con tenda retrattile di color avorio, la posa di pavimentazione in legno flottante ed elementi di arredo nel lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA ODOFREDO N. 9
Progettista:BARONCELLI ANTONIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica di una porzione di recinzione sul fronte stradale e la modifica di una porzione di recinzione in confine con l'area condominiale, oltre all'installazione di un pergolato metallico con tenda retrattile di color avorio, la posa di pavimentazione in legno flottante ed elementi di arredo nel lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano primo dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 48259/2013Documento N. 48259/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SAN-BO S.R.L.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la tinteggiatura delle facciate con cambio di colore dell'edificio ad uso ristorante, oltre alla realizzazione di una porzione di pavimentazione in ghiaia permeabile ed il rispristino di una porzione di pavimentazione in cls, nell'area cortiliva di pertinenza
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 207
Progettista:BUSUTTI VERA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la tinteggiatura delle facciate con cambio di colore dell'edificio ad uso ristorante, oltre alla realizzazione di una porzione di pavimentazione in ghiaia permeabile ed il rispristino di una porzione di pavimentazione in cls, nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 51409/2013Documento N. 51409/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:KOMODO S.R.L.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un'aiuola adiacente al muro di confine, modifiche alla scala di accesso al giardino di pertinenza e cambio di materiale del marciapiede e della pavimentazione, modifica del parapetto di una scala esterna sul lato sud, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale, in variante al Permesso di Costruire P.G. 300962/2008 (rilasciato in data 11/03/2009)
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 25
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un’aiuola adiacente al muro di confine, modifiche alla scala di accesso al giardino di pertinenza e cambio di materiale del marciapiede e della pavimentazione, modifica del parapetto di una scala esterna sul lato sud, nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale, in variante al Permesso di Costruire P.G. 300962/2008, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 14103/2013Documento N. 14103/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:tinarelli pietro
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità dalla Licenza Edilizia, consistenti in modifiche alle dimensioni di una scala esterna e modifica al parapetto delle tre scale esterne di accesso all'unità abitativa del piano rialzato, modifiche prospettiche alle finestre delle tre unità abitative dell'edificio residenziale e installazione di pluviali, tapparelle e cancelletti di sicurezza, oltre all'installazione di due pergolati metallici e a modifiche alle pavimentazioni dell'area cortiliva
Indirizzo:VIA GIUSEPPE CESARE GUALANDI N. 11
Progettista:CHERELLA ANGELO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche alle dimensioni di una scala esterna e modifica al parapetto delle tre scale esterne di accesso all'unità abitativa del piano rialzato, modifiche prospettiche alle finestre delle tre unità abitative dell'edificio residenziale e installazione di pluviali, tapparelle e cancelletti di sicurezza, oltre all'installazione di due pergolati metallici e a modifiche alle pavimentazioni dell'area cortiliva, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e dei luoghi, e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:9Prot. 51476/2013Documento N. 51476/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GRANDI MARIA GIOIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la il rifacimento della copertura dell'edificio residenziale con inserimento del pacchetto di coibentazione, apertura di un lucernario, modifica al posizionamento dei camini, rifacimento della pavimentazione del lastrico solare con cambio di materiale e inserimento di parapetti in ferro, realizzazione di accesso su lastrico solare tramite scala interna e installazione di un serramento con apertura motorizzata, modifiche prospettiche per apertura di finestra tamponata internamente sul lato est, apertura di finestra dotata di griglia sul lato sud, modifica del parapetto sul lato ovest, nell'unità abitativa posta al piano secondo e sottotetto
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 37
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della copertura dell'edificio residenziale con inserimento del pacchetto di coibentazione, apertura di un lucernario, modifica al posizionamento dei camini, rifacimento della pavimentazione del lastrico solare con cambio di materiale e inserimento di parapetti in ferro, realizzazione di accesso su lastrico solare tramite scala interna e installazione di un serramento con apertura motorizzata, modifiche prospettiche per apertura di finestra tamponata internamente sul lato est, apertura di finestra dotata di griglia sul lato sud, modifica del parapetto sul lato ovest, nell'unità abitativa posta al piano secondo e sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:10Prot. 24605/2013Documento N. 24605/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ADRIANA DEGLI ESPOSTI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la ristrutturazione dell'edificio ad uso residenziale con lo sposrtamento dell'accesso sul fronte, ovest, realizzazione del piano interrato adibito ad autorimessa, realizzazione del lastrico solare al piano rialzato di pertinenza, realizzazione di due balconi sul fronte ovest, modifica delle finiture e delle aperture esterne del fabbricato
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 77 / 2
Progettista:GHEDINI GINO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
valutato l’intervento di ristrutturazione edilizia del fabbricato con la realizzazione di autorimesse interrate, e la sistemazione dell’area cortiliva;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio;
- Viste le integrazioni presentate in data 4 marzo 2013;
- Ritiene che i cambiamenti esposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, e l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 176075/2012Documento N. 176075/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ROMAGNOLI UMBERTO
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per modifiche prospettiche nei fronti sud e nord dell'edificio consistenti nell'apertura di una portafinestra di accesso al terrazzo esistente nel fronte sud oltre alla realizzazione di una finestrella ovale e lo spostamento di una finestra esistente sul fronte nord piano primo
Indirizzo:VIA ALBERTO MARIO N. 82
Progettista:ARMINIO GAETANO FABIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142, comma 1, lett. c) ed f) del del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del Torrente Savena ed all’interno della zona di preparco del Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi, nonostante la presenza di importanti lavori infrastrutturali quali le opere connesse all’alta velocità.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche quali apertura di una finestra ovale al piano primo prospetto nord e spostamento della portafinestra di accesso al terrazzo del piano primo prospetto sud con contestuale demolizione dei 2 gradini esistenti, in assenza di autorizzazone paesaggistica, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:12Prot. 15979/2013Documento N. 15979/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GIOVANNINI LUCA
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per lo spostamento di due lucernari in difformità dall'autorizzazione paesaggistica Pg.31553/2011.
Indirizzo:VICOLO DEL BOSCO N. 8
Progettista:GASPARINI MARCO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nello spostamento di due lucernari in difformità dall'autorizzazione paesaggistica Pg.31553/2011, non modificano in modo sostanziale quanto precedentemente autorizzato e pertanto non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:13Prot. 49880/2013Documento N. 49880/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TELECOM ITALIA SPA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'adeguamento radio elettrico di una stazione radio base esistente del gestore Telecom Italia denominata BO091 BO COLLI mediante l'installazione di una nuova antenna ancorata alla parete del fabbricato esistente (pervenuta tramite pec al SUAP in data 17/2/2013 PG 40092)
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO ( Civico da definire )
Progettista:DISCACCIATI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per l'adeguamento radio elettrico di una stazione radio base esistente del gestore Telecom Italia mediante l'installazione di una nuova antenna ancorata alla parete del fabbricato esistente , non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:14Prot. 48379/2013Documento N. 48379/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Bernardi Gabriele
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di un pergolato in alluminio con tenda retrattile/mobile in colore avorio avente una superficie pari a 29,16 mq in una unità immobiliare posta al piano quinto dell'edificio residenziale facente parte del Comparto R3.50* - via del Triumvirato - lotto C, autorizzato con PG 43912/2010 (presentato con PG 94334/2009) e autorizzati con PG 236801/2009, PG 236824/2009, PG 236810/2009
Indirizzo:VIA DEL TRIUMVIRATO ex Via F.Fava, 18
Progettista:MONTICELLI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto, interessa una unità immobiliare appartenente ad un edificio residenziale facente parte del “Comparto R3.50* – LOTTI C,- VIA DEL TRIUMVIRATO” inserito nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’installazione di un pergolato in alluminio con sovrastante tenda retrattile di colore avorio nel lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano quinto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico fluviale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:15Prot. 50189/2013Documento N. 50189/2013 Nucleo Città Storica
Richiedente:VENTURINI ROBERTO
Oggetto:preparere per installazione di nuovo ascensore esterno
Indirizzo:VIA AUGUSTO MURRI N. 75
Progettista:VENTURINI ROBERTO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:16Prot. 52536/2013Documento N. 52536/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:BERNINI GIORGIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di due accessi su un'area di proprietà esclusiva adibita a deposito cassonetti rifiuti e installazione dei due relativi cancelli in acciaio verniciati color grigio antracite
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 15
Progettista:TRAVAGLINI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite del territorio urbano, posto tra i Giardini Margherita ed il colle di San Michele in Bosco.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di due accessi su un'area di proprietà esclusiva adibita a deposito cassonetti rifiuti e installazione dei due relativi cancelli in acciaio verniciati color grigio antracite, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:17Prot. 16881/2013Documento N. 16881/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CRISTOFORI FRANCESCO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in difformità dall'autorizzazione paesaggistica P.G. 184010/2010, consistenti nella modifica del dimensionamento dell'ascensore esterno per il superamento delle barriere architettoniche, oltre alla modifica della posizione delle forature del vano scala dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 19
Progettista:LORETI GIUSEPPE
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 3 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite del territorio urbano, posto tra i Giardini Margherita ed il colle di San Michele in Bosco.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella modifica del dimensionamento dell'ascensore esterno per il superamento delle barriere architettoniche, oltre alla modifica della posizione delle forature del vano scala dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.