COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 08/01/2013

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 259804/2012Documento N. 259804/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SKURIKHIN PAVEL
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere eseguite in difformità dall'autorizzazione paesaggistica P.G. 176674/2006, consistenti nella mancata realizzazione di pavimentazioni, diversa dimensione della piscina esterna, mancata piantumazione di alberature e arbusti nell’area cortiliva dell’edificio unifamiliare, lieve modifica del dimensionamento del cancello carraio e della recinzione adiacente, modifica del posizionamento del manufatto contatori e modifica della pavimentazione esterna da porfido a asfalto
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 3
Progettista:LAVAGGI OTTAVIO
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella mancata realizzazione di pavimentazioni, diversa dimensione della piscina esterna, mancata piantumazione di alberature e arbusti nell’area cortiliva dell’edificio unifamiliare, lieve modifica del dimensionamento del cancello carraio e della recinzione adiacente, modifica del posizionamento del manufatto contatori e modifica della pavimentazione esterna da porfido a asfalto, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 284753/2012Documento N. 284753/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ERICSSON TELECOMUNICAZIONI SPA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di un nuovo impianto per la telefonia mobile costituito da un nuovo palo portaantenne tre apparati trasmittenti con alla base del palo tre armadi per il contenimento delle apparecchiature e recinzione dell'area interessata con rete metallica plastificata verde
Indirizzo:VIA S.VITTORE ( Civico da definire ) palo antenna senza numero civico neipressi del 22
Progettista:MANETTI DANIELE
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:La CQAP per esprimere un parere richiede che vengano forniti altri foto inserimenti dalle pubbliche vie, in particolare da via Roncrio, via San Vittore e da via Dei Colli.
Numero:3Prot. 285156/2012Documento N. 285156/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CIRCOLO TENNIS BOLOGNA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per l'installazione di un tunnel provvosio di collegamento tra la zona cucina e la veranda esterna oltre alla copertura temporanea del gazebo esistente ( dal 08 /02/2012 al 30 /05/2013 )
Indirizzo:VIALE RINO CRISTIANI N. 2
Progettista:CAPPONI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- vista l’autorizzazione ai sensi dell’Art. 21 c. 4 del D.Lgs 42/2004 rilasciata in data 19/12/2012 Prot.19985;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un tunnel provvosio di collegamento tra la zona cucina e la veranda esterna oltre alla copertura temporanea del gazebo esistente ( dal 08/02/2013 al 30 /05/2013 ), non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali e per il carattere di temporaneità non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 299379/2012Documento N. 299379/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DI BENEDETTO ANNALISA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una piscina interrata contornata da una pavimentazione in legno teak, di un pergolato in legno con tenda retrattile di colore verde scuro, di un muretto a secco in pietra di trani e scaletta in blocchi di tufo oltre all' ampliamento della recinzione esistente,in paletti di legno e rete metallica plastificata di colore verde, per annessione di una ulteriore porzione di lotto
Indirizzo:VIA CAVAIONI N. 3 / 2
Progettista:molinari fabio
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una piscina interrata contornata da una pavimentazione in legno, di un pergolato in legno con tenda retrattile di colore verde scuro, di un muretto a secco in pietra di trani e scaletta in blocchi di tufo oltre all' ampliamento della recinzione esistente,in paletti di legno e rete metallica plastificata di colore verde,non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 282676/2012Documento N. 282676/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Bacci Giovanni
Oggetto:Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per difformità prospettiche
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 24
Progettista:GUIDOTTI ANDREA
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti in modifiche prospettiche al fabbricato realizzate parte in difformità dalle licenze di costruzione e parte in assenza di titolo, principalmente dovute a rappresentazioni discordanti tra le piante ed i prospetti allegati al condono PG 29191/86 non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 2849/2013Documento N. 2849/2013Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ORSONI FABIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una finestra tamponata sul lato sud-est dell'edificio residenziale, oltre alla sostituzione degli infissi esterni e delle persiane dell’unita’ abitativa posta al piano terzo
Indirizzo:VIA DON LUIGI STURZO N. 22
Progettista:MARCHESI MARCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una finestra tamponata sul lato sud-est dell'edificio residenziale, oltre alla sostituzione degli infissi esterni e delle persiane dell’unita’ abitativa posta al piano terzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.