COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 28/08/2012

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 172778/2012Documento N. 172778/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:marconi corradino
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la realizzazione, in aderenza all'edificio esistente, di due pergolati in legno di pino tinta noce scuro nell'area cortiliva di pertinenza esclusiva dell'unità immobiliare posta al piano terreno
Indirizzo:VIA SS.ANNUNZIATA N. 15
Progettista:MAGLI MASSIMO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di due pergolati in legno di pino tinteggiati color noce nell'area cortiliva di pertinenza esclusiva dell'unità immobiliare posta al piano terreno,non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico esistente e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 02/08/2012 e del 08/08/2012, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 186923/2012Documento N. 186923/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:VODAFONE OMNITEL
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la riconfigurazione di una stazione radio base per telefonia mobile del gestore VODAFONE OMNITEL mediante sostituzione delle 3 antenne radiotrasmissive esistenti con altrettante di maggiori dimensioni ( PERVENUTA CON PEC AL SUAP- PG 180122/12 DEL 18/07/2012-)
Indirizzo:VIA DEL GENIO N. 13
Progettista:GUARALDI ENZO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto posto al margine dell’edificato , ancora in parte naturale, collocato sul versante che dalla Via Saragozza sale verso il colle di S, Luca.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riconfigurazione di una stazione radio base per telefonia mobile del gestore VODAFONE OMNITEL mediante sostituzione delle 3 antenne radiotrasmissive esistenti con altrettante di maggiori dimensioni, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 195383/2012Documento N. 195383/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CESARI CLAUDIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria, in variante all'autorizzazione Pg.2906/2012, per modifiche al campo solare fotovoltaico precedentemente autorizzato sulla copertura dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA GAIBARA N. 2 / 3
Progettista:ZOBOLI GIORGIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica che interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 10 ottobre 1960 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la soluzione proposta si discosta da quanto precedentemente autorizzato, in particolare non mantiene una figura geometrica compatta al centro della falda.
Numero:4Prot. 195472/2012Documento N. 195472/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DUGATO ANDREA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per installazione di inferriate e modifiche alla recinzione di una unità immobiliare posta in via G.Marchetti n. 16/2
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 16 / 2
Progettista:GRESLERI GLAUCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’ Ambito storico dei quartieri giardino, n. 6 Quartiere Giardino Murri nella prima periferia fuori porta Santo Stefano, il cui tessuto urbanistico è caratterizzato da insediamenti residenziali di tipo signorile, con tipologie che variano da villette singole a edifici di tipo condominiale, con altezze che non superano i tre o quattro piani fuori terra.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per le modifiche ai serramenti, oltre alla recinzione esterna, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 196493/2012Documento N. 196493/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:convento delle acque s.r.l
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche prospettiche sul lato ovest, sud e alla terrazza in falda nell'edificio "C", in variante alla pratica P.G. 232493/2008, PG 204217/2010 per il recupero del complesso denominato "ex Convento delle Acque"
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 9
Progettista:LA ROCCA SILVANA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento prevede modifiche prospettiche sul lato ovest, sud e alla terrazza in falda nell'edificio 'C', in variante alla pratica P.G. 232493/2008, PG 204217/2010 per il recupero del complesso denominato 'ex Convento delle Acque' non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 196584/2012Documento N. 196584/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:STANZANI GIANNI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la sistemazione dell'area cortiliva con pavimentazione in autobloccanti
Indirizzo:VIA A. BACCHI DELLA LEGA N. 7
Progettista:CORTELLUCCI ANGELO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio urbano, in un contesto paesaggistico che fortemente antropizzato;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la sistemazione della pavimentazione dell’area cortiliva condominiale non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto di riferimento e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 198684/2012Documento N. 198684/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Vodafone Omnitel N.V.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la riconfigurazione di una stazione radiobase per la telefonia mobile mediante sostituzione delle due antenne esistenti con pannelli di 138 cm. rispetto ai 132 cm. attuali e la modifica di alcuni apparati interni allo shelter. (PERVENUTA CON PEC AL SUAP- PG 191685/12 DEL 09/08/2012 )
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10 (PALO PORTA ANTENNE NEI PRESSI DEL CIVICO 1/10)
Progettista:GUARALDI ENZO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato DM 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito di rilievo agricolo paesaggistico, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco (che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto) ricostruito nel 1437 ad opera dei monaci Olivetani;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riconfigurazione di una stazione radio base per telefonia mobile del gestore VODAFONE OMNITEL mediante sostituzione delle due antenne esistenti con pannelli di 138 cm. rispetto ai 132 cm. attuali e la modifica di alcuni apparati interni allo shelter, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 199039/2012Documento N. 199039/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Vodafone Omnitel N.V.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la riconfigurazione di una stazione radiobase per la telefonia mobile del gestore VODAFONE mediente la sostituzione delle tre antenne esistenti con altre di medesime dimensioni, modifica della posizione e dell'orientamento di due parabole esistenti per il collegamento in ponte ragio oltre alla modifica di alcuni apparati interni agli armadi metallici. ( PERVENUTA A MEZZO PEC AL SUAP PG191328/12 DEL 02/08/2012)
Indirizzo:VIA DEL TRAGHETTO N. 50
Progettista:GUARALDI ENZO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, localizzato nell’alveo del fiume Reno, nella zona tra la cava di estrazione Traghetto e l’asse infrastrutturale della tangenziale-autostrada, in un contesto fortemente degradato dal punto di vista paesaggistico.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri fortemente degradati, dalla presenza dell’attività estrattiva e dell’attività produttiva intensiva, e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riconfigurazione di una stazione radiobase per la telefonia mobile del gestore VODAFONE mediante la sostituzione delle tre antenne esistenti con altre di medesime dimensioni, modifica della posizione e dell'orientamento di due parabole esistenti oltre alla modifica di alcuni apparati interni agli armadi metallici, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico esistente e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 188120/2012Documento N. 188120/2012 Coordinamento Tecnico
Richiedente:GOLDONI MARCO
Oggetto:Valutazione preventiva per la verifica del requisito di edificio di interesse
documentale della parte del fabbricato di più vecchia costruzione
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 10
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La Dott.ssa Negroni esce dalla Commissione.
La CQAP esprime parere favorevole all'eliminazione dell'interesse documentale. ad esclusione della porzione dell'edificio soggetta all'interesse documentale del moderno.
La Dott.ssa Negroni rientra in Commissione.
Numero:10Prot. 199230/2012Documento N. 199230/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Vodafone Omnitel N.V.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la riconfigurazione di una stazione radio base per telefonia mobile del gestore VODAFONE mediante sostituzione delle antenne esistenti di cm. 130 con altre due una di cm. 138 ed una di cm. 193 oltre alla modifica di alcuni apparati interni agli armadi metallici a terra (PERVENUTA CON PEC AL SUAP - PG 192445/2012 DEL 08/08/2012)
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 34
Progettista:GUARALDI ENZO
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo agricolo paesaggistico, nella collina urbana, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la riconfigurazione di una stazione radio base per telefonia mobile del gestore VODAFONE OMNITEL mediante sostituzione delle antenne esistenti di cm. 130 con altre due, una di cm. 138 ed una di cm. 193, oltre alla modifica di alcuni apparati interni agli armadi metallici a terra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico esistente e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.