COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO RIQUALIFICAZIONE URBANA
SETTORE URBANISTICA EDILIZIA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 07/02/2012

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 192209/2010Documento N. 192209/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:DONDI LUCA
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere realizzate in assenza di autorizzazione paesaggistica consistenti nella sistemazione dell'area esterna per la realizzazione percorsi pedonali, pavimentazioni e muretti, installazione di pergolato ligneo con tenda retrattile e installazione di pergolato metallico con tenda amovibile nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 6 / 3
Progettista:RIGHI GIOVANNI
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare in un contesto paesaggistico naturale caratterizzato da insediamento rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella sistemazione dell'area esterna per la realizzazione percorsi pedonali, pavimentazioni e muretti, installazione di pergolato ligneo con tenda retrattile e installazione di pergolato metallico con tenda amovibile nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
La CQAP in considerazione delle dimensioni della struttura del pergolato suggerisce una consistente piantumazione di essenze rampicanti a completamento della stessa.
Numero:2Prot. 20959/2012Documento N. 20959/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Giuliani Alberto
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di una finestratura tamponata nel vano sottotetto a servizio dell'edificio unifamiliare
Indirizzo:VIA DI MONTE ALBANO N. 18 / 2
Progettista:BOLELLI LORENZO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'apertura di una finestratura tamponata nel vano sottotetto, sul lato est dell'edificio unifamiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 20698/2012Documento N. 20698/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:IMMOBILIARE LA GINESTRA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per rifacimento di porzioni di intonaco e modifica del colore della tinteggiatura delle facciate dell'edificio residenziale, oltre alla sostituzione dei pluviali, applicazione di frontalini in rame nei balconi e sostituzione dei cappelli dei comignoli esistenti sulla copertura
Indirizzo:VIA LIPPO DI DALMASIO N. 1
Progettista:STRACCIARI ARABELLA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento di porzioni di intonaco e modifica del colore della tinteggiatura delle facciate dell'edificio residenziale, oltre alla sostituzione dei pluviali, applicazione di frontalini in rame nei balconi e sostituzione dei cappelli dei comignoli esistenti sulla copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
La CQAP prescrive che il colore della tinteggiatura dell’edificio venga scelto fra le gamme di colore chiaro tra quelli indicati nelle D.T.O. del RUE escludendo quelli della gamma del rosso e del marrone, rispettando il colore degli edifici che si trovano attorno.
Numero:4Prot. 20803/2012Documento N. 20803/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PALUMI
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di un impianto solare fotovoltaico sulla copertura dell'edificio bifamiliare a servizio di un'unità abitativa
Indirizzo:VIA BELLACOSTA N. 28
Progettista:ZIBORDI ALESSANDRA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un impianto solare fotovoltaico sulla copertura dell'edificio bifamiliare a servizio di un'unità abitativa, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 20043/2012Documento N. 20043/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:pascucci paola
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di una cabina di trasformazione lotto 18b2 - Area S. Ruffillo, imbocco sud galleria AV. Sistema ferroviario AV/AC tra Milano e Napoli - Nodo di Bologna.
Indirizzo:ROTONDA PRINCIPESSA MAFALDA DI SAVOIA
Progettista:ARDUINI FABRIZIO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nella fascia di 150 mt dall’argine del Torrente Savena, e nel territorio della zona di pre-parco del parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, nell’area di proprietà di RFI, nel nodo ferroviario di Rastignano, nell’Ambito di valore naturale e ambientale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo di un contesto paesaggistico fortemente antropizzato per i lavori nella linea dell’Alta Velocità.
- valutato che la realizzazione di una cabina di trasformazione nel lotto 18b2 area S.Ruffillo in corrispondenza del pozzo di areazione per l’alimentazione due ventilatori da 270 kw presenti nel pozzo, per le dimensioni e per la scelta dei materiali non incide in maniera invasiva sul contesto esistente già parzialmente compromesso dai lavori dell’Alta Velocità.
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non peggiora il contesto esistente.
- pertanto l’intervento risulta compatibile con i valori riconosciuti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 25235/2012Documento N. 25235/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SCALINI BATTIVENTO SS
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la posa di pavimentazione in cotto e installazione di pergolato con tenda retrattile su un terrazzamento a verde esistente, oltre a riporto di terreno e posa di lastre in cotto ed eliminazione di una scala esterna nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 21 / 2
Progettista:TADDIA FRANCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la posa di pavimentazione in cotto e installazione di pergolato con tenda retrattile su un terrazzamento a verde esistente, oltre a riporto di terreno e posa di lastre in cotto ed eliminazione di una scala esterna nell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio unifamiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 26509/2012Documento N. 26509/2012Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:LA PETROLIFERA ITALO RUMENA S.P.A.
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la coibentazione della copertura per il contenimento dei consumi energetici dell'edificio oggetto di valutazione preventiva P.G. 216833/2011 per l'eliminazione dell'interesse documentale
Indirizzo:VIALE ANTONIO ALDINI N. 190
Progettista:CORIZZO GIUSEPPE
Procedimento:Art. 146 semplificato
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la coibentazione della copertura per il contenimento dei consumi energetici dell'edificio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.