COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 27/09/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 219730/2011 Lavori Pubblici
Richiedente:LAVORI PUBBLICI/EDILIZIA CIVILE
Oggetto:RICHIESTA PARERE DI COMPETENZA ALLA COMMISSIONE PER LA QUA LITA' URBANA E DEL PAESAGGIO IN MERITO AL PARCO URBANO DEI GIARDINI MARGHERITA-PROGETTO PER IL RECUPERO DELL'EX CENTRO GIOVANILE DI VIALE DRUSIANI DA DESTINARE A SCUOLA PER L'IN FANZIA.QUARTIERE SANTO STEFANO
Indirizzo:VIALE DANTE DRUSIANI N. 0
Progettista:
PARERE:Premesso che "il parere di competenza" richiesto alla Commissione deve intendersi come "richiesta di preparere", la CQAP, sentite le illustrazioni dell'Arch. Magagni, del Sig. Capuzzi e dell'Ing. Andreon del Settore Lavori Pubblici, sottolineando la qualità progettuale della proposta in esame e l'apprezzabile livello di approfondimento, esprime quanto segue:

1) Le scelte avanzate per quanto riguarda gli spazi verdi di competenza dell'edificio sono condivisibili sia per il rispetto della situazione attuale che per l'irrilevanza dei nuovi interventi proposti.
Casomai una questione da approfondire potrebbe essere quella del rapporto a terra fra l'edificio ed il prato a nord-est attraverso l'impianto a verde.

2) L'immagine complessiva del nuovo edificio non sembra tener conto sufficientemente della funzione che ospita e quindi anche del suo carattere ludico e scolastico rivolto all'infanzia, ma appare eccessivamente severo e massiccio con un risultato più proprio ad altre funzioni come quelle dei servizi, del terziario, etc..
Il sistema di coperture proposto contribuisce a questa impressione, in particolare per quanto riguarda il corpo centrale che potrebbe restare della dimensione e soprattutto della forma di quella attuale con gli opportuni interventi di adeguamento strutturale e di eventuali controsoffittature interne al fine di ridurne le altezze ed i volumi.
A tale proposito la copertura in oggetto potrebbe anche essere sostituita da una nuova struttura in legno con stessa forma, ma altezza più equilibrata.

3) I materiali usati per le finiture esterne vanno anch'essi ad appesantire l'immagine di cui sopra, proponendo oltre tutto una tecnologia (parete ventilata con formelle in cotto) che non appare adatta alla geometria dell'edificio esistente con la necessità di un adeguamento alle bucature ed agli andamenti planimetrici esistenti non coerenti con il prodotto proposto.
Una finitura, invece, con altri materiali e con altri colori, può contribuire anche ad un migliore inserimento paesaggistico ed a una più facile manutenzione nel tempo oltre che ad una sua più immediata riconoscibilità.
Numero:2Prot. 191625/2011Documento N. 191625/2011 Coordinamento Tecnico
Richiedente:bongiovanni giancarlo
Oggetto:Valutazione preventiva per l’eliminazione dell’interesse documentale e per la demolizione per motivi statici degli edifici posti in via di Barbiano n. 36.
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 36
Progettista:CAPPONI STEFANO
Procedimento:valutazione preventiva
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla demolizione per motivi statici.
La CQAP non recepisce la richiesta di eliminazione dell'interesse storico-documentale del manufatto esistente in quanto le analisi presentate dal progettista non presentano i motivi sufficienti come da art. 57 del R.U.E.
Numero:3Prot. 303457/2010Documento N. 303457/2010Nucleo Territorio consolidato Est
Richiedente:CRUDELI GIANLUCA
Oggetto:Progetto per ampliamento in base al piano casa e appl. art. 100 cm. 6 RUE Nuova Costruzione (Art. 26 c.5 - RUE)
Indirizzo:VIA ALESSANDRO FLEMING N. 17
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:denuncia inizio attività LR 6/09
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla richiesta di deroga in relazione alla distanza dalla strada per allineamento a fabbricati esistenti, art. 24 del R.U.E.
Numero:4Prot. 302698/2010Documento N. 302698/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:radio maria ass
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione su traliccio RAI esistente di una cortina di 6 antenne per la radiodiffusione oltre alla posa di quattro parabole riceventi e di un box per l'alloggiamento degli apparati
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 34 / 2
Progettista:COCCHI MICHELE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dalla presenza dei tralicci Rai per la tele e radio diffusione.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri ancora fortemente naturali del sito, nonostante la presenza dei tralicci e dele strutture per la radio e tele diffusione e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione su traliccio RAI esistente di una cortina di 6 antenne per la radiodiffusione oltre alla posa realizzazione di un nuovo box per l'alloggiamento degli apparati alto 1,80 mt., con sovrastanti due parabole riceventi, in sostituzione di altro manufatto esistente, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente, in quanto visivamente assorbito dalle strutture esistenti;
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico collinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 197496/2011Documento N. 197496/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:TURRA NERIO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione di una scala esterna con cambio di materiale da pietra arenaria a pietra piasentina nell'area di pertinenza dell'edificio residenziale
Indirizzo:VIA DEI SABBIONI N. 9
Progettista:DALL'OCCA DELL'ORSO PIER GAETANO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione di una scala esterna con cambio di materiale da pietra arenaria a pietra piasentina nell'area di pertinenza dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 198161/2011Documento N. 198161/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:saccomani isadora
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di un terrazzo in falda e due lucernai
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 15
Progettista:ZENARI DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato nella prima pedecollina, tra la via Toscana e il versante collinare, in un contesto periurbano ai margini del territorio antropizzato;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo, e l’assenza di qualità panoramiche e architettoniche.
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un terrazzo in falda, si pone in relazione con il contesto circostante, non incidendo in maniera invasiva;
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dell’edificio e non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, corretto nell’inserimento nel contesto paesaggistico e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, esprime parere favorevole all'intervento, in quanto non produce effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area.
Numero:7Prot. 208208/2011Documento N. 208208/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GIUSTI MAURIZIA
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della recinzione perimetrale del fondo agricolo con arretramento rispetto all'esistente e realizzazione di cancello carrabile e pedonale in doghe di legno
Indirizzo:VIA DEI COLLI N. 54
Progettista:MACI ROBERTO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della recinzione perimetrale del fondo agricolo con arretramento rispetto all'esistente e realizzazione di cancello carrabile e pedonale in doghe di legno, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 209277/2011Documento N. 209277/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA CARRATI 21
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di n. 4 canne fumarie sulle facciate nord e sud dell'edificio residenziale, oltre alla tinteggiatura dell'edificio, la rimozione delle tapparelle a copertura delle "finte finestre" sullla facciata ovest e l'installazione di una linea vita in acciaio zincato sul colmo della copertura
Indirizzo:VIA BALDASSARRE CARRATI N. 21
Progettista:BAIETTI SILVIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di n. 4 canne fumarie sulle facciate nord e sud dell'edificio residenziale, oltre alla tinteggiatura dell'edificio, la rimozione delle tapparelle a copertura delle “finte finestre” sulla facciata ovest e l'installazione di una linea vita sul colmo della copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 212911/2011Documento N. 212911/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GHEDINI FRANCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il recupero del sottotetto ed accorpamento tramite scala interna all'unità abitativa sottostante posta al piano secondo, oltre al rifacimento della copertura con inserimento di pacchetto coibentante e realizzazione di terrazzo in falda, apertura di lucernari ed installazione di due pergolati con tenda avvolgibile sul lastrico solare, oltre all'installazione di un ascensore esterno per il superamento delle barriere architettoniche a servizio esclusivo dell'unità
Indirizzo:VIA VALLESCURA N. 1
Progettista:GHEDINI FRANCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:Anticipando un parere favorevole all'apertura del terrazzo in falda ed all'installazione dei pergolati, la CQAP chiede un'integrazione di documentazione che riveda le modalità realizzate del vano corsa ascensore, proponendo una nuova soluzione "più leggera" in ferro e vetro.
Il volume come proposto risulta molto invasivo dell'edificio esistente.
Numero:10Prot. 216181/2011Documento N. 216181/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:GNUDI FRANCO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della pavimentazione esterna con cambio di materiale da pietra serena a quarzite ambrata a spacco tipo "Gaja Star" nell'area di pertinenza dell'edificio unifamiliare
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 16
Progettista:VALGIMIGLI CATIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, ed all'art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico, e l’adiacenza dell’area pertinenziale al parco dei Giardini Margherita, in un contesto edificato di edifici storici di pregio caratterizzati da ville con ampi parchi boscati.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri storici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della pavimentazione esterna con cambio di materiale nell'area di pertinenza dell'edificio unifamiliare, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento suggerendo la tonalità richiamata nella Relazione tecnica illustrativa tipo "Quarzite Gaja Grey".
Numero:11Prot. 216395/2011Documento N. 216395/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MORARA MARCELLO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifica all'installazione di un pergolato con tenda ad impacchettamento e realizzazione di pavimentazione in ceramica color marrone, oltre la posa in opera di un barbecue e la rimozione di una porzione di recinzione nell'area di pertinenza dell'unità abitativa posta al piano primo, in variante alla pratica P.G. 119280/2009
Indirizzo:VIA ANTONIO PACINOTTI N. 43
Progettista:MARZADURI FILIPPO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica all'installazione di un pergolato con tenda ad impacchettamento e realizzazione di pavimentazione in ceramica color marrone, oltre la posa in opera di un barbecue e la rimozione di una porzione di recinzione nell'area di pertinenza dell'unità abitativa posta al piano primo, in variante alla pratica P.G. 119280/2009, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.