COMUNE DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO QUALITA' DELLA CITTA'
SETTORE URBANISTICA
VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO

del 13/09/2011

Il presente verbale è redatto e firmato ai sensi dell’art. 80 – Parte 4 - Titolo l - del Regolamento Urbanistico Edilizio.

Quando non diversamente specificato, i pareri della Commissione si intendono all’unanimità.

Il Presidente constata la validità della riunione per l’intervento della maggioranza dei componenti della COMMISSIONE PER LA QUALITA’ ARCHITETTONICA E IL PAESAGGIO così come stabilito dal precitato art. 80 del Regolamento Urbanistico Edilizio, dichiara aperta la seduta.
INTERVENTI IN ZONA DI BELLEZZE NATURALI
Numero:1Prot. 171214/2010Documento N. 171214/2010Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:COGIM
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica per intervento di demolizione e ricostruzione di edifici e realizzazioni di superficie interrate nei lotti denominati A, B, E, Fe G. Pervenuta per posta il 28/06/2010
Indirizzo:VIA DEGLI SCALINI N. 23
Progettista:FIER MARCO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico naturale.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- vista l’integrazione presentata;
- valutato che l'intervento di demolizione e ricostruzione di due edifici denominati E e G, di ristrutturazione edilizia per gli edifici denominati A, B, F con realizzazione di superfici interrate, oltre alla sistemazione delle aree cortilive di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso residenziale esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 07/09/2011 esprime parere favorevole all'intervento, indicando al progettista di utilizzare prevalentemente essenze tipiche della collina, suggerendo di sostituire Quercus peduncolata (Farnia) con Quercus pubescens (Roverella).
Numero:2Prot. 158063/2011Documento N. 158063/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:strozzi marco federico
Oggetto:Domanda di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la trasformazione di una tettoia in vano utile e accorpamento all'edificio unifamiliare adiacente, oltre al rifacimento della pavimentazione esterna con cambio di materiale, la sostituzione della recinzione in confine con la strada pubblica e la realizzazione di un nuovo cancello pedonale e carrabile
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 9
Progettista:COMANI CLAUDIA
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione che illustri l'inserimento della nuova recinzione nel profilo della strada pubblica documentando quindi la situazione lungo il tratto di strada adiacente all'intervento, le tipologie delle recinzioni esistenti, le tipologie dei manufatti (pilastrini, muretti, etc..).
Allo stesso tempo si chiede di descrivere con maggior dettaglio la qualità della nuova recinzione e del nuovo manufatto sulla strada.
Numero:3Prot. 198161/2011Documento N. 198161/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:saccomani isadora
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'apertura di un terrazzo in falda e due lucernai
Indirizzo:VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 15
Progettista:ZENARI DAVIDE
Procedimento:Art. 151
PARERE:La CQAP per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione che meglio illustri l'entità delle opere all'interno del sottotetto, riportando tali opere (murature, aperture, etc..) anche sulla tavola degli interventi.
Numero:4Prot. 204008/2011Documento N. 204008/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:CALVI PIERO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per modifiche a due porte-finestre sul lato est dell'edificio, oltre all'apertura di un lucernario, l'installazione di un camino e di una unità motocondensante sulla copertura, installazione di pergolato in legno sul terrazzo a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo
Indirizzo:VIA ANTONIO STOPPANI N. 5
Progettista:GUIDOTTI ALESSANDRO
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche a due porte-finestre sul lato est dell'edificio, oltre all'apertura di un lucernario, l'installazione di un camino e di una unità motocondensante sulla copertura, installazione di pergolato in legno sul terrazzo a servizio dell'unità abitativa posta al piano secondo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 204217/2011Documento N. 204217/2011Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:convento delle acque s.r.l
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche prospettiche sul lato ovest e sud e realizzazione di terrazza in falda nell'edificio "C", ed altre opere, in variante alla pratica P.G. 232493/2008 per il recupero del complesso denominato "ex Convento delle Acque"
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 9
Progettista:LA ROCCA SILVANA
Procedimento:Art. 151
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche sul lato ovest e sud e realizzazione di terrazza in falda nell'edificio 'C', ed altre opere, in variante alla pratica P.G. 232493/2008 per il recupero del complesso denominato “ex Convento delle Acque”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.